Mărțișor
Mărțișor (pron. mərʦiʃor) è una tradizionale festa che celebra l'inizio della primavera corrispondente al 1° marzo. Si celebra in Romania, Moldavia, Bulgaria, Macedonia e in Grecia (Μάρτης - Martis). Il nome deriva dal diminutivo di "Marzo" (in rumeno Martie) ed ha il significato di "piccolo" o "caro Marzo".

In genere si regalano piccoli amuleti (Mărțișor) alle fidanzate, mogli, figli, sorelle. Tali amuleti consistono in gioielli od oggetti decorati con cuori, fiori o animali avvolti in un nastro rosso che rappresenta la primavera che sta per avere inizio e bianco che rappresenta l'inverno appeno terminato .[1] Considerato un portafortuna è un simbolo d'amore, di buonaugurio.
Storia
Le origini della festa del marțișor non sono note esattamente, ma la sua presenza sia nel popolo rumeno sia nel bulgaro (ove è nota come Marteniza) è considerata come substrato comune daco-trace, anteriore alla romanizzazione per i primi e alla slavizzazione per i secondi, anche se leggende popolari danno altre origini, per esempio, per i Bulgari è legata alla fondazione della loro prima khanato sul Danubio, nell'anno 681.
Note
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Martisorul, straveche sarbatoare carpatina a Anului Nou in Eco Life Portal