^Notaio. Originario di Vinci (da cui la famiglia prese il cognome) emigrò a Firenze all'inizio del XIV secolo, ma la famiglia mantenne poi alcuni beni nel paese avito
^Senza professione, viveva della rendita del podere di famiglia, a Vinci (Catasto della Repubblica di Firenze, comune di Vinci, 1457); sposa Lucia (*1392 †1469 ca.) figlia di Ser Piero Zosi da Bachereto
^Notaio a Pisa, Pistoia, Firenze; sposa Albiera (*1436 †1464 - I matrimonio 1452) figlia di Giovanni Amadori; Francesca (†1473 - II matrimonio 1465) figlia di Ser Giuliano Lanfredini; Margherita (*1458 †1486 - III matrimonio 1475 ca.) figlia di Jacopo di Guglielmo; Lucrezia (*1464 †post1520 - IV matrimonio 1487 ca. ) figlia di Guglielmo Cortigiani
^(Figlio illeggittimo, avuto da Caterina ?, poi sposata con Antonio detto “l'attaccabriga”, figlio di Piero di Andrea di Giovanni Buti). Pittore, scultore, ingegnere, architetto, eclettico uomo di scienza, unanimamente riconosciuto come uno dei più grandi geni dell'umanità. Ingegnere ducale e pittore (1490) di Ludovico SforzaDuca di Milano (che gli donerà un terreno ed il diritto a dodici once d'acqua del naviglio di San Cristoforo, diritto confermatogli poi da Luigi XII). Ingegnere militare di Cesare Borgia (*1502 †1503). Pittore ed Ingegnere del re Luigi XII di Francia (1507) e poi di Francesco I (1515), che gli concederà di vivere nel castello di Cloux (dove visse i suoi ultimi anni, fece testamento il 23 aprile 1519 e poco dopo morì
^Capeggiò la causa contro il fratellastro Leonardo per l'eredità dello zio Francesco, ma perse (1506-1507) giacchè Leonardo ne ottenenne, probabilmente, l'usufrutto in vita, ed alla sua morte l'eredità passò ai fratellastri (1515)
^Senza professione, viveva della rendita del podere di famiglia, a Vinci; morì senza figli e lasciò la piccola proprietà detta “il Broto” a Leonardo (e per tal motivo questi ebbe una lunga causa con i fratellastri, ma la vinse, nel 1507; ottenendone, probabilmente l'usufrutto in vita); sposa Alessandra ?