Leone Arciprete

arciprete, letterato e traduttore italiano del X secolo
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Leone Arciprete (fl. X secolo fl. X secolo) è stato un prete e letterato italiano, la cui figura è legata alla tradizione e alla ricezione medievale del Romanzo di Alessandro.

Biografia

Come letterato, Leone fu attivo alla corte dei duchi di Napoli Giovanni III e Marino I, dai quali ricevette, nel 942, un incarico diplomatico a Costantinopoli, presso la corte di Costantino VII Porfirogenito e Romano II. In occasione di quella missione, della quale si ignora ogni particolare, Leone riportò a Napoli alcune opere, tra cui la compilazione greca dello pseudo-Callistene, in cui erano collazionate le storie fantastiche e leggendarie fiorite intorno alla figura eroica di Alessandro Magno.

Dal testo greco, Leone trasse una traduzione latina intitolata Vita Alexandri Magni (nota soprattutto come Historia de proeliis), opera che fu acquisita nella biblioteca del Ducato di Napoli e che conobbe un'amplissima diffusione nell'Occidente latino, soprattutto a partire dal XIII secolo, contribuendo alla conoscenza dello pseudo-Callistene e alla vastissima fortuna di quella tradizione letteraria nota come Romanzo di Alessandro.

Bibliografia

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