Voce principale: Famiglia Charlotte.
«Non so se le nostre scuse varranno a qualcosa. Abbiamo a che fare con un mostro che pur di assaggiare dei dolci è capace di distruggere un intero paese!»

Charlotte Linlin[3] (シャーロット?, Shārotto Rinrin), nota soprattutto come Big Mom (ビッグ・マム?, Biggu Mamu), è una dei maggiori antagonisti del manga ed anime One Piece del mangaka Eiichirō Oda. È la principale antagonista della saga di Totland.

Charlotte Linlin[2]
File:Big Mom.png
Big Mom discute con Bobin (di spalle)
Nome orig.シャーロット (Shārotto Rinrin)
Lingua orig.Giapponese
AutoreEiichirō Oda
1ª app.
  • Manga: Capitolo 651
  • Anime: Episodio 571
Voce orig.Toshiko Fujita
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeBig Mom
SessoFemmina
Data di nascita15 febbraio
AffiliazioneCiurma di Big Mom, Famiglia Charlotte

Il personaggio

È l'unica donna dei quattro Imperatori, capitano della ciurma di Big Mom, matriarca della famiglia Charlotte e regina di Totland. Viene nominata per la prima volta da Eustass Kidd alla fine della battaglia di Marineford. È caratterizzata da un appetito pantagruelico e sembra conoscere Monkey D. Garp[4]. È matriarca di una vastissima famiglia: è sposata con ben 43 uomini diversi provenienti da tutto il mondo (pratica dunque la poliandria), e ha ben 46 figli maschi, tra cui Muscat, e 39 figlie femmine, tra le quali Pudding. Molti dei suoi figli hanno già famiglia, rendendo così la famiglia Charlotte molto più vasta; secondo quanto riferisce la stessa Pudding, il metodo dei matrimoni combinati è la sua principale "tecnica" per rendere più forte e influente la famiglia a livello mondiale[5].

Secondo Nekomamushi è in possesso di uno dei Road Poignee Griffe, i quattro monoliti rossi che, se letti tutti, indicano l'esatta posizione di Raftel, l'ultima isola della Rotta Maggiore su cui dovrebbe trovarsi lo One Piece.

La fame di Big Mom sembrerebbe essere una vera e propria malattia poiché, quando esige una determinata pietanza e non la ottiene, perde letteralmente la ragione e comincia a distruggere e divorare ogni cosa; in questo stato delirante, non riconosce più nessuno, neppure i suoi stessi figli e non esita ad attaccarli o ucciderli, vedendo davanti a sé semplicemente degli ostacoli tra lei e il pasto tanto agognato. Solo quando mangia ciò che esige questo stato le passa e non si ricorda più nulla di ciò che è successo[6].

Il nome dell'Imperatrice potrebbe rimandare alla torta charlotte, un popolare dessert francese, data la sua passione per i dolci. Condivide inoltre il nome con le piratesse Charlotte de Berry e Charlotte Badger. Nella sua caratterizzazione generale, Big Mom richiama molto il personaggio della Regina di cuori, l'antagonista principale del romanzo Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll.

Aspetto

È una gigantesca donna di mezza età, con un fisico molto massiccio e tozzo, un volto molto grosso con una bocca larghissima, un naso molto pronunciato e una lunga chioma di capelli rosa che le copre l'intera schiena. Ha un tatuaggio a forma di cuore sul braccio sinistro e labbra pesantemente truccate col rossetto. Indossa un vestito rosa a pois viola con gli orli in merletto bianco, una lunga mantellina chiara e un cappello tipico da pirata con impresso un teschio (il quale sembra essere animato).

Personalità

Ama moltissimo i dolci: ne è talmente ossessionata da offrire protezione solo alle isole che siano in grado di pagare un tributo consistente in grandi quantità di dolciumi e non esita a distruggere quelle che non riescono a tenere fede al patto[7]; sembra inoltre avere una concezione capitalistica del mondo, come intuisce Pappagu[8]. Ritiene che i pirati non debbano accettare compromessi di nessun tipo: rifiuta infatti seccamente di attendere due settimane per i dolciumi dell'isola degli uomini-pesce malgrado l'enorme quantità di tesori offertale[7]. Ci sono due cose che Big Mom odia in modo particolare: i dolci amari e chi non si reca alle sue feste (chiamate Tea party) pur essendo stato invitato. Con riferimento ad esse si dice infatti che anche i demoni debbano uscire dall'inferno se vengono invitati ad una sua festa; l'Imperatrice, inoltre, è solita far recapitare a chi rifiuta gli inviti alle sue feste un pacco contenente la testa di un suo caro. Nonostante la sua crudeltà coltiva un sogno all'apparenza molto nobile: rendere l'arcipelago attorno all'isola Whole Cake un luogo in cui ogni razza del mondo possa vivere libera da segregazioni e discriminazione.

Storia

Passato

In passato è entrata in affari con Caesar Clown, che le sottrasse un'ingente somma di denaro attirandosi le sue ire; dopo la morte di Barbabianca offrì la sua protezione all'isola degli uomini-pesce chiedendo in cambio, ogni mese, dieci tonnellate di dolciumi, al contrario del leggendario pirata che offrì gratuitamente la sua protezione all'isola in nome dell'amicizia con re Nettuno.

Isola degli uomini-pesce

Durante i festeggiamenti per la sconfitta dei Nuovi pirati uomini-pesce, Monkey D. Rufy, a causa di un equivoco, mangia tutte le caramelle che le erano destinate e, poiché l'Imperatrice (venutane a conoscenza) non vuole sentire ragioni, il ragazzo di gomma si addossa tutta la responsabilità: la donna, colpita dal suo atteggiamento, lo sfida ad entrare nel Nuovo Mondo, ma Rufy, per nulla intimorito, le risponde che non teme il confronto con lei, dichiarandole guerra e affermando che prenderà il controllo dell'isola degli uomini-pesce.

Dressrosa, Zo e Totland

A Dressrosa la sua ciurma attacca la Thousand Sunny, sulla quale si trovavano al momento Sanji, Nami, TonyTony Chopper, Brook e Momonosuke Kozuki, per catturare Caesar Clown e costringendoli a fuggire verso Zo. Venuta a sapere che nella ciurma di Rufy si trova anche Sanji si accorda con suo padre, capo della famiglia Vinsmoke, affinché la sua trentacinquesima figlia, Pudding, venga data in sposa al cuoco ed invia Pekoms, Tamago e i Pirati Firetank per catturarlo.

Ricompare quando il gruppo di Rufy giunge a Totland (l'arcipelago di isole sotto il controllo di Big Mom), entusiasta per i preparativi per il matrimonio della figlia e per la notizia dell'arrivo di Cappello di Paglia.

Perde la ragione a causa della sua inarrestabile fame, arrivando ad uccidere addirittura suo figlio, Muscat, non riconoscendolo nel suo delirio. Viene calmata dall'improvviso arrivo di Jinbe, che le dà il dolciume che pretendeva[9].

Forza e abilità

Non si sa nulla sulle sue abilità combattive, ma il fatto che sia una dei quattro Imperatori ne fa uno dei personaggi più forti di One Piece. Possiede una forza sovrumana, essendo in grado di salire sugli edifici e rompere qualsiasi cosa con un semplice pugno. L'unica abilità mostrata fino ad ora è che sembra sia in grado di sottrarre alle persone i propri anni di vita rimasti semplicemente toccandole. Quando succede, da esse fuoriesce un particolare fluido che rappresenterebbe il numero di anni che la persona in questione avrebbe vissuto prima di morire.

Note

  1. ^ Manga di One Piece, capitolo 650
  2. ^ Manga di One Piece, volume 62, capitolo 610
  3. ^ Manga di One Piece, volume 62, capitolo 610
  4. ^ Manga di One Piece, Capitolo 651, pagina 14
  5. ^ Manga di One Piece, capitolo 828
  6. ^ Manga di One Piece, capitolo 829
  7. ^ a b Manga di One Piece, Capitolo 651, pagina 10
  8. ^ Manga di One Piece, Capitolo 610,
  9. ^ Manga di One Piece, capitolo 829