Giochi della XXXI Olimpiade

31ª edizione dei Giochi olimpici moderni, tenutasi a Rio de Janeiro (Brasile) nel 2016

I Giochi della XXXI Olimpiade (Jogos da XXXI Olimpíada) sono i Giochi olimpici estivi in corso a Rio de Janeiro, in Brasile, iniziati ufficialmente il 5 agosto 2016 e che termineranno il 21 agosto dello stesso anno. Tuttavia alcune partite di calcio maschile e femminile sono state anticipate al 3 e 4 agosto.

Giochi della XXXI Olimpiade
'A new world
Um mundo novo
(traduzione:
Un mondo nuovo)[1]
Città ospitanteRio de Janeiro, Brasile
Paesi partecipanti207 (vedi sotto)
Atleti partecipanti10.500
Competizioni306 in 28 sport
Cerimonia apertura5 agosto 2016
Cerimonia chiusura21 agosto 2016
Aperti daMichel Temer
Giuramento atletiRobert Scheidt
Ultimo tedoforoVanderlei de Lima
StadioEstádio Jornalista Mário Filho (Maracanã)
Cronologia dei Giochi olimpici
Giochi precedentiGiochi successivi
Londra 2012 Tokyo 2020

La città brasiliana è diventata la prima sudamericana (e la seconda latinoamericana)[2] a ospitare un'edizione dei Giochi olimpici estivi.

raccoglievano conchiglieem;" |- ! colspan=7 | Risultati assegnazione della XXXI Olimpiade |- ! Città ! Nazione | bgcolor=silver |1º giro | bgcolor=silver |2º giro | bgcolor=silver |3º giro |- || Rio de Janeiro || Brasile (bandiera) Brasile | align=center |26 || align=center |46 || align=center |66 |- || Madrid || Spagna (bandiera) Spagna | align=center |28 || align=center |29 || align=center |32 |- || Tokyo || Giappone (bandiera) Giappone | align=center |22 || align=center |20 || align=center |- |- || Chicago || Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti | align=center |18 || align=center |- || align=center |- |}

L'ex presidente del Brasile Lula tiene in mano la bandiera nazionale insieme all'ex calciatore Pelé il 2 ottobre 2009 a Copenaghen (Danimarca), durante la scelta di Rio de Janeiro come sede dei Giochi Olimpici 2016.

Il processo per selezionare la città che avrebbe ospitato i Giochi della XXXI Olimpiade ebbe inizio ufficialmente il 16 maggio 2007.[3] Le città candidate avrebbero potuto fare le loro offerte al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a partire dal 13 settembre 2007, che avrebbero dovuto essere presentate entro il 14 gennaio 2008.

Il 4 giugno 2008 il Comitato Olimpico selezionò i finalisti: Chicago, Madrid, Rio de Janeiro e Tokyo (che aveva già ospitato i Giochi Olimpici del 1964). Il CIO scartò invece Doha, Baku e Praga: la città del Qatar, nonostante avesse anche realizzato un punteggio più alto rispetto alla futura città ospitante, ovvero Rio de Janeiro, aveva intenzione di ospitare i giochi nel mese di ottobre, al di fuori del calendario sportivo del CIO. Praga e Baku non raggiunsero invece un punteggio sufficiente.

L'ex atleta marocchina Nawal El Moutawakel ricoprì per la seconda volta (dopo le Olimpiadi di Londra 2012), il ruolo presidentessa del Comitato Olimpico durante la votazione finale, svoltasi il 2 ottobre 2009 a Copenaghen, in Danimarca, durante la 121ª Sessione del CIO. Chicago e Tokyo vennero eliminate dopo il primo e il secondo turno, mentre durante il terzo turno Rio de Janeiro prevalse su Madrid. Dopo la squalificazione di Buenos Aires per quattro volte, e di Brasilia durante le candidature per i Giochi Olimpici del 2000, Rio de Janeiro diventò la prima città del Sud America ad ospitare le Olimpiadi estive.[4]

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L'ex presidente del Brasile Lula tiene in mano la bandiera nazionale insieme all'ex calciatore Pelé il 2 ottobre 2009 a Copenaghen (Danimarca), durante la scelta di Rio de Janeiro come sede dei Giochi Olimpici 2016.

Il processo per selezionare la città che avrebbe ospitato i Giochi della XXXI Olimpiade ebbe inizio ufficialmente il 16 maggio 2007.[5] Le città candidate avrebbero potuto fare le loro offerte al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a partire dal 13 settembre 2007, che avrebbero dovuto essere presentate entro il 14 gennaio 2008.

Il 4 giugno 2008 il Comitato Olimpico selezionò i finalisti: Chicago, Madrid, Rio de Janeiro e Tokyo (che aveva già ospitato i Giochi Olimpici del 1964). Il CIO scartò invece Doha, Baku e Praga: la città del Qatar, nonostante avesse anche realizzato un punteggio più alto rispetto alla futura città ospitante, ovvero Rio de Janeiro, aveva intenzione di ospitare i giochi nel mese di ottobre, al di fuori del calendario sportivo del CIO. Praga e Baku non raggiunsero invece un punteggio sufficiente.

L'ex atleta marocchina Nawal El Moutawakel ricoprì per la seconda volta (dopo le Olimpiadi di Londra 2012), il ruolo presidentessa del Comitato Olimpico durante la votazione finale, svoltasi il 2 ottobre 2009 a Copenaghen, in Danimarca, durante la 121ª Sessione del CIO. Chicago e Tokyo vennero eliminate dopo il primo e il secondo turno, mentre durante il terzo turno Rio de Janeiro prevalse su Madrid. Dopo la squalificazione di Buenos Aires per quattro volte, e di Brasilia durante le candidature per i Giochi Olimpici del 2000, Rio de Janeiro diventò la prima città del Sud America ad ospitare le Olimpiadi estive.[6]

raccoglievano conchiglieem;" |- ! colspan=7 | Risultati assegnazione della XXXI Olimpiade |- ! Città ! Nazione | bgcolor=silver |1º giro | bgcolor=silver |2º giro | bgcolor=silver |3º giro |- || Rio de Janeiro || Brasile (bandiera) Brasile | align=center |26 || align=center |46 || align=center |66 |- || Madrid || Spagna (bandiera) Spagna | align=center |28 || align=center |29 || align=center |32 |- || Tokyo || Giappone (bandiera) Giappone | align=center |22 || align=center |20 || align=center |- |- || Chicago || Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti | align=center |18 || align=center |- || align=center |- |}

L'ex presidente del Brasile Lula tiene in mano la bandiera nazionale insieme all'ex calciatore Pelé il 2 ottobre 2009 a Copenaghen (Danimarca), durante la scelta di Rio de Janeiro come sede dei Giochi Olimpici 2016.

Il processo per selezionare la città che avrebbe ospitato i Giochi della XXXI Olimpiade ebbe inizio ufficialmente il 16 maggio 2007.[7] Le città candidate avrebbero potuto fare le loro offerte al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a partire dal 13 settembre 2007, che avrebbero dovuto essere presentate entro il 14 gennaio 2008.

Il 4 giugno 2008 il Comitato Olimpico selezionò i finalisti: Chicago, Madrid, Rio de Janeiro e Tokyo (che aveva già ospitato i Giochi Olimpici del 1964). Il CIO scartò invece Doha, Baku e Praga: la città del Qatar, nonostante avesse anche realizzato un punteggio più alto rispetto alla futura città ospitante, ovvero Rio de Janeiro, aveva intenzione di ospitare i giochi nel mese di ottobre, al di fuori del calendario sportivo del CIO. Praga e Baku non raggiunsero invece un punteggio sufficiente.

L'ex atleta marocchina Nawal El Moutawakel ricoprì per la seconda volta (dopo le Olimpiadi di Londra 2012), il ruolo presidentessa del Comitato Olimpico durante la votazione finale, svoltasi il 2 ottobre 2009 a Copenaghen, in Danimarca, durante la 121ª Sessione del CIO. Chicago e Tokyo vennero eliminate dopo il primo e il secondo turno, mentre durante il terzo turno Rio de Janeiro prevalse su Madrid. Dopo la squalificazione di Buenos Aires per quattro volte, e di Brasilia durante le candidature per i Giochi Olimpici del 2000, Rio de Janeiro diventò la prima città del Sud America ad ospitare le Olimpiadi estive.[8]

Calendario

Le gare si terranno dal 3 al 21 agosto. Le cerimonie di apertura e di chiusura si svolgeranno presso il Maracanã.

Cerimonia d'apertura Competizioni Finali G Galà della ginnastica Cerimonia di chiusura
Agosto Mer Gio Ven Sab Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Totale
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
  Cerimonia d'apertura
  Atletica leggera 3 5 4 5 5 4 6 7 7 1 47
  Badminton 1 1 2 1 5
  Beach volley 1 1 2
  Calcio 1 1 2
Canoa
Kayak
  Acque libere 4 4 4 16
  Slalom 1 1 2
  Canottaggio 2 4 4 4 14
Ciclismo   Ciclismo su strada 1 1 2 18
  Ciclismo su pista 1 2 2 1 1 3
  Mountain bike 1 1
  BMX 2
  Equitazione 2 1 1 1 1 6
Ginnastica   Ginnastica artistica 1 1 1 1 4 3 3 G 18
  Ginnastica ritmica 1 1
  Trampolino elastico 1 1
  Golf 1 1 2
  Hockey su prato 1 1 2
  Judo 2 2 2 2 2 2 2 14
  Lotta 2 2 2 3 3 2 2 2 18
  Nuoto 4 4 4 4 4 4 4 4 1 1 34
  Nuoto sincronizzato 1 1 2
  Pallacanestro 1 1 2
  Pallamano 1 1 2
  Pallanuoto 1 1 2
  Pallavolo 1 1 2
  Pentathlon moderno 1 1 2
  Pugilato 1 1 1 1 1 1 3 4 13
  Rugby a 7 1 1 2
  Scherma 1 1 1 1 2 1 1 1 1 10
  Sollevamento pesi 1 2 2 2 2 2 1 1 1 1 15
  Taekwondo 2 2 2 2 8
  Tennis 1 1 3 5
  Tennistavolo 1 1 1 1 4
  Tiro a segno / volo 2 2 2 1 2 1 2 2 1 15
  Tiro con l'arco 1 1 1 1 4
  Triathlon 1 1 2
  Tuffi 1 1 1 1 1 1 1 1 8
  Vela 2 2 2 2 2 10
  Cerimonia di chiusura
Medaglie 12 14 14 15 20 19 24 21 22 17 25 16 23 22 30 12 306
Agosto Mer Gio Ven Sab Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Totale
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21

Medagliere

Di seguito le prime 10 posizioni del medagliere:

Pos. Paese        
1   Stati Uniti 13 12 10 35
2   Cina 10 6 9 25
3   Giappone 6 1 12 19
4   Australia 5 3 6 14
5   Corea del Sud 5 2 4 11
6   Ungheria 5 1 1 7
7   Russia 4 7 6 17
8   Regno Unito 4 5 6 15
9   Germania 4 3 1 8
10   Italia 3 6 3 12

Note

  1. ^ (EN) A New World: Rio 2016 unveils the official slogan for Olympic and Paralympic Games, su rio2016.com, 14 giugno 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
  2. ^ Dopo Città del Messico 1968.
  3. ^ (EN) Four on 2016 Olympics short-list, su news.bbc.co.uk, BBC News, 4 giugno 2008. URL consultato l'8 agosto 2016.
  4. ^ (EN) 2016 Bid Process Launched, su olympic.org, International Olympic Committee, 16 maggio 2007. URL consultato l'8 agosto 2016.
  5. ^ (EN) Four on 2016 Olympics short-list, su news.bbc.co.uk, BBC News, 4 giugno 2008. URL consultato l'8 agosto 2016.
  6. ^ (EN) 2016 Bid Process Launched, su olympic.org, International Olympic Committee, 16 maggio 2007. URL consultato l'8 agosto 2016.
  7. ^ (EN) Four on 2016 Olympics short-list, su news.bbc.co.uk, BBC News, 4 giugno 2008. URL consultato l'8 agosto 2016.
  8. ^ (EN) 2016 Bid Process Launched, su olympic.org, International Olympic Committee, 16 maggio 2007. URL consultato l'8 agosto 2016.

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