Intermediate eXperimental Vehicle

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L'IXV - Intermediate eXperimental Vehicle è un programma dell'Agenzia Spaziale Europea finalizzato alla costruzione di un veicolo spaziale sperimentale in grado di compiere un rientro atmosferico controllato da orbita terrestre bassa (circa Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido.). Il veicolo ha effettuato il primo test di volo senza equipaggio nel febbraio 2015[1], superando i test principali di manovra di rientro in atmosfera e protezione termica.

Intermediate eXperimental Vehicle
Vista anteriore del modello usato per i test
Descrizione
Tipospazioplano
Data primo volo11 febbraio 2015
Esemplari1
voci di aeroplani sperimentali presenti su Wikipedia

Storia del progetto

Lo sviluppo di IXV prende le mosse da precedenti studi, come quello della CNES (l'agenzia spaziale francese) chiamato Pre-X e lo stesso dell'ESA chiamato AREV (Atmospheric Reentry Experimental Vehicle). Le prime fasi dello sviluppo del veicolo sono state gestite dalla compagnia NGL Prime SpA, una joint venture di EADS SPACE (70%) e Finmeccanica (30%). La fase C (finalizzazione del design) è stata assegnate a Thales Alenia Space, nella sua sede di Torino.

Caratteristiche tecniche

 
Vista posteriore del modello usato per i test

Il design del IXV è a corpo portante senza alcuna ala[2], mentre possiede due flap che si possono muovere per controllare il veicolo durante il suo volo di rientro a Terra. Il rientro è condotto mantenendo il muso alto, esattamente come per lo Space Shuttle, mentre la fase finale della discesa è compiuta con una catena di paracadute espulsi dalla parte alta del veicolo.

Volo di test

Il lancio, che è avvenuto utilizzando il nuovo lanciatore leggero europeo Vega, era stato inizialmente previsto entro il 2013[3] per essere poi stato eseguito con successo l'11 febbraio del 2015.[4]

Progetti collegati

Parallelamente l'Agenzia Spaziale Europea sta portando avanti il progetto PRIDE[5], che prevede la costruzione di uno spazioplano sperimentale, l'ISV, che adotterà molte delle scelte tecniche usate nell'IXV e basato sui risultati ottenuti dal suo volo sperimentale.

Il Centro italiano ricerche aerospaziali e Thales Alenia Space stanno sviluppando il progetto Space Riders, un velivolo spaziale riutilizzabile, evoluzione dell'IXV, in grado di effettuare un rientro atmosferico a Terra.[6]

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni