Benoît Hamon

politico francese
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Benoît Hamon (Saint-Renan, 26 giugno 1967) è un politico francese, membro del Partito Socialista e ministro durante i governi Ayrault I, Ayrault II e Valls I.

Benoît Hamon

Ministro dell'Educazione nazionale, dell'Insegnamento superiore e della Ricerca
Durata mandato2 aprile 2014 - 26 agosto 2014
PredecessoreVincent Peillon
SuccessoreNajat Vallaud-Belkacem

Ministro delegato all'Economia sociale e solidale
Durata mandato16 maggio 2012 - 31 marzo 2014

Membro dell'Assemblea Nazionale
Durata mandato20 giugno 2012 - 21 luglio 2012
PredecessoreJean-Michel Fourgous
SuccessoreJean-Philippe Mallé

Eurodeputato
LegislaturaVI
Gruppo
parlamentare
Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici
CircoscrizioneCircoscrizione Francia orientale
CollegioFrancia

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista
Titolo di studioFrench Bachelor of History
UniversitàUniversità della Bretagna occidentale
FirmaFirma di Benoît Hamon

Biografia

Origini e primi incarichi

Figlio di un ingegnere e di una segretaria, Hamon nacque a Saint-Renan ma trascorse l'infanzia a Dakar, dove i suoi genitori si erano trasferiti per motivi di lavoro[1]. Dopo il divorzio dei genitori, Hamon lasciò il Senegal e tornò in Bretagna. A diciannove anni cominciò ad operare nell'ambito politico e aderì alla sezione giovanile del Partito Socialista.

Dopo gli studi universitari lavorò come assistente parlamentare e successivamente fu collaboratore di Lionel Jospin[1]. Nel 1997 si candidò alle elezioni legislative, ma non riuscì a risultare eletto[2]; nonostante la sconfitta continuò ad essere attivo in politica e per alcuni anni fu consigliere dell'allora ministro Martine Aubry. Fra il 2001 e il 2004 rivestì la carica di direttore della pianificazione strategica per l'istituto di sondaggi Ipsos e nello stesso periodo venne eletto nel consiglio comunale di Brétigny-sur-Orge, dove rimase fino al 2008[1].

L'esperienza da eurodeputato e la nomina a ministro

Nel 2004 si candidò al Parlamento europeo e venne eletto deputato per la circoscrizione Francia orientale; in queste vesti fu membro della commissione finanze e vicepresidente della delegazione per i rapporti con gli Stati Uniti d'America. Intanto, nel 2005 fu nominato segretario nazionale del Partito Socialista, carica dalla quale si dimise due anni dopo. Nel 2009 si ricandidò per le europee, ma non risultò eletto.

Nel maggio del 2012 entrò a far parte del governo Ayrault come Ministro delegato all'Economia sociale e solidale. Nello stesso anno prese parte alle elezioni legislative e riuscì a farsi eleggere deputato all'Assemblea Nazionale per il dipartimento degli Yvelines.

Hamon mantenne la carica governativa fino alle dimissioni di Jean-Marc Ayrault nel 2014 e ottenne un posto anche nel seguente governo Valls I, venendo nominato ministro dell'Educazione nazionale[3], dell'Insegnamento superiore e della Ricerca[4]. Su posizioni critiche verso le politiche troppo centriste attuate da Valls, Hamon fu escluso dal secondo governo Valls nell'agosto 2015. Come Hamon, anche Arnaud Montebourg e Aurélie Filippetti non riebbero il loro posto da ministri.

Dopo l'uscita dal governo

Dopo essere uscito dal governo Valls, in contrasto con il primo ministro, ritenuto troppo centrista, Hamon riprende l'incarico di deputato il 30 settembre 2014.

===Candidatura alle elezioni presidenziali in Francia del 2017 Il 16 agosto 2016 annuncia la sua candidatura alle primarie del partito socialista francese. Al primo turno riceve circa il 36% dei voti e conquista il passaggio al primo turno in cui affronterà Manuel Valls, che ha ricevuto circa il 31%. Dopo il risultato del primo turno, Arnaud Montebourg annuncia che voterà per Hamon al secondo turno

Note

  1. ^ a b c (FR) Benoît HAMON, su politique.net. URL consultato il 3 aprile 2014.
  2. ^ (FR) Résultats des élections législatives de 1997, su assemblee-nationale.fr, Assemblee Nationale. URL consultato il 3 aprile 2014.
  3. ^ (FR) Autorité BnF
  4. ^ Il nuovo governo francese, su ilpost.it, il Post. URL consultato il 3 aprile 2014.

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