Idroscalo di Genova
L'Idroscalo di Genova fu un idroscalo italiano situato presso l'odierna centrale Enel della città non lontano dalla Lanterna e dal Porto antico, 5 km a est dell'attuale aeroporto.
Idroscalo di Genova aeroporto | |
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Codice IATA | nessuno |
Codice ICAO | nessuno |
Descrizione | |
Tipo | militare e civile |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città | Genova |
Hub | SANA |
Base | Ala Littoria, Eagle Airways |
Costruzione | 1926 |
Altitudine | 0 m s.l.m. |
Coordinate | 44°24′08″N 8°54′11.1″E |
Mappa di localizzazione | |
Statistiche (1930) | |
Passeggeri in transito | 3.971 |
Storia
Nel 1910 ci fu la prima esibizione aeronautica a Genova al Lido d'Albaro, nel 1911 ci furono esibizione aeree sulla spinata del Bisagno (odierna piazza della Vittoria) le ostesso anno il raid aereo Parigi-Genova-Roma fece tappa in città. Nel ci furono 1913 il volo Nizza-Genova-Roma e nel 1914 il volo Milano-Torino-Genova che portarono sempre più aeromobili in città. Ma la Prima guerra mondiale fermò la costruzione di una aeroporto e si ripiegò su un idroscalo. Nel 1925 Rinaldo Piaggio fondò la Società Anonima Navigazione Aerea (SANA) con sede a Genova che volava con idrovolanti Dornier Do J (Wal), Dornier Do R (Super Wal) e Dornier Do X e costruì l'idroscalo che aveva una superfiucie di 20.000 m². Da Genova partivano voli per Marsiglia, Barcellona, Pavia, Venezia, Trieste, Marsiglia, Tripoli, Pavia, Gibilterra. Tra il 1932 e il 1934 ci fu un calo ei trasporti degli idrovolanti che vennero in parte soppiantanti dagli aeroplani. Nel 1934 la SANA di Rinaldo Piaggio venne fusa con la Società Italiana Servizi Aerei (SISA) dei fratelli Cosulich che aveva sede a Trieste e nacque Ala Littoria. I voli di linea erano solo per Roma e Marsiglia raggiungibili in due ore di volo ma vennero soppressi in seguito alle sanzioni economiche del 1936 e ripresero dopo la fine delle sanzioni[1]. Il 14 luglio 1935 un velivolo monomotore S80 di proprietà di Giovanni Agnelli pilotato da Artur Ferrarin e come passeggero Edoardo Agnelli urtò un tronco vagante nel canale di calma, entrambi caddero in acqua illesi e si alzaroni in piedi, ma Edoardo venne colpito alla testa dall'elica in movimento e morì sul colpo[2]. Tra il 1937 e il 1938 ci fu uno studio dell'ufficio tecnico del Porto di Genova per costruire un aeroporto, i lavori iniziarono poco dopo finanziati dal Governo ma vennero sospesi nel 1943 a causa della guerra. La costruzione dell'aeroporto portò a un intenso dibattito sul fatto che poteva togliere passeggeri nei voli transatlantici. Nel 1938 Ala Littoria riprese i voli da Genova aveva come destinazioni Tunisi, Cagliari, Alghero e come voli domenicali Pavia, Venezia e Trieste. Nel 1948 alcuni studi proposero di costruire l'aeroporto di Genova a Arenzano o a Chiavari, nel 1955 la britannica Eagle Airways riprese i voli dall'idroscalo diretti a Southampton e a Santa Margherita Ligure, ma quando il Sunderland "City of Funchal" spiaggiò il 27 settembre 1956 e gli abitanti vennero evacuati e l'idrovolante smontato; da allora non ci furono più voli da e per Genova[3]. Poco dopo cominciarono i lavori di costruzione del nuovo aeroporto che venne inaugurato ufficialmente nel 1962.
Compagnie aeree e destinazioni
Voli di linea
Ecco i tutti i voli e le linee aeree in attività nel periodo di attività dell'Idroscalo
- SANA (1926-1934)
- 1926: Genova->Ostia->Napoli->Palermo
- 1927: Coincidenze per Parigi, Tripoli, Barcellona
- 1928: Roma->Genova->Marsiglia->Barcellona, Trieste->Venezia->Pavia->Genova
- 1931: Genova->Gibilterra
- 1932: Genova->Siracusa->La Valletta->Tripoli; Genova->Como->Sesto Calende
- Ala Littoria (1934-1941)
- Eagle Airways (1955-1956)
Statistiche
Passeggeri annuali
(kg) |
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1930 | 3.971 | 39.275 | 1.556 |
1931 | 3.181 | 27.119 | 1.239 |
1932 | 3.583 | 33.843 | 1.192 |
1933 | 2.054 | 53.084 | 1.026 |
1934 | 1.585 | 35.608 | 645 |
1935 | 2.581 | 151.097 | 594 |
1936 | 1.864 | 174.601 | 596 |
1937 | 1.967 | 118.296 | 576 |
1938 | 2.722 | 95.490 | 944 |
Note
- ^ Roma 2h e 10 min., Marsiglia 2 h; da Guida Breve del CTI, Italia Settentrionale, pag. 276
- ^ Ponte Idroscalo
- ^ CITY OF FUNCHAL, l'Idrovolante che spiaggiò a Santa Margherita Lig.
- ^ Francesco Pittaluga, L'aeroporto di Genova, 1979
Collegamenti esterni
- Francesco Pitatluga, L'aeroporto di Genova, 1979
- Planimetria dell'Idroscalo di Genova nel 1930
- Il mare per volare: quando c’era l’idroscalo a San Pier d'Arena sul Gazzettino Sampierdarenese
- Il “Cristoforo Colombo” compie cinquant’anni: ripercorriamone la storia, dall'idroscalo di San Pier d’Arena all’aeroporto di Sestri Ponente
- Ponte Idroscalo