Gaio Popilio Lenate
politico romano
Gaio Popilio Lenate[1] (in latino Gaius Popillius Laenas) (... – ...) è stato un politico romano, due volte console nel 172 e nel 158 a.C..
Gaio Popilio Lenate | |
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Console della Repubblica romana | |
Nome originale | Gaius Popillius Laenas |
Gens | Popilia |
Consolato | 172 a.C. 158 a.C. |
Biografia
Apparteneva alla gens Popilia, che, come indicherebbe il nome, era di origine etrusca. Nel 169 a.C. fece parte dell'ambasciata inviata da Roma in Egitto per fermare l'invasione di Antioco IV Epifane, re di Siria. Alla richiesta romana di desistere dall'attaccare Alessandria, il sovrano seleucide prese tempo, ma Popilio gli impose di fermarsi e i Siriani si ritirarono. Censore nel 159 a.C., insieme al collega Scipione Nasica, fece costruire il primo orologio ad acqua in Roma.
Fu eletto console una seconda volta nel 158 a.C. con Marco Emilio Lepido.
Note
Bibliografia
- Cicerone, Filippiche, VIII 8
- Livio, Ab Urbe condita libri, XLV 12
- Polibio, Storie, XXIX 27
Collegamenti esterni
- (EN) Gaius Popillius Laenas, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.