Isabella Parasole
Isabella Parasole (ca. 1570 – ca. 1620) è stata un'intagliatore italiana.

Nacque e fu attiva a Roma. Sposò l'incisore Leonardo Norsini, che prese il cognome di sua moglie. Sua sorella, Geronima Parasole, anche lei un'intagliatrice, realizzò l'incisione di Antonio Tempesta chiamata La battaglia dei Centauri (Battle of the Centaurs). Isabella eseguì diverse incisioni di piante per un erbario, pubblicato sotto la direzione di Federico Cesi, di Acquasparta. Pubblicò un libro nel 1597 dal titolo Studio delle Virtuose Dame, dedicato a Giovanna D'Aragona, contessa di Cardona (1575–1608), nel 1616 pubblicò un altro libro sui metodi di realizzazione di pizzi e ricami, con tagli ornamentali, che ha inciso a partire dai suoi propri disegni.[1][2] Dedicò il libro a Elisabetta di Francia (1602–1644), e prese anche il nome di Elisabetta come autrice.
Suo figlio Bernardino Parasole divenne un pupillo di Giuseppe Cesari, ma morì in giovane età. Lavorò a Roma intorno al 1600, dove morì all'età di 50 anni.
Note
- Michael Bryan, Dictionary of Painters and Engravers, Biographical and Critical (Volume II L-Z), a cura di Walter Armstrong & Robert Edmund Graves, York St. #4, Covent Garden, London; Original from Fogg Library, Digitized May 18, 2007, George Bell and Sons, 1889, p. 251.
- Biografia Parasole nella Web Gallery of Art
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