Discussione:Ferruccio Parri


Ultimo commento: 8 anni fa, lasciato da Franz van Lanzee in merito all'argomento Parri e la Lettera sul caso Pinelli
In data 27 maggio 2008 la voce Ferruccio Parri è stata accettata per la rubrica Lo sapevi che.
Le procedure prima del 2012 non venivano archiviate, perciò possono essere trovate solo nella cronologia della pagina di valutazione.

Nomina a senatore a vita

Si legge da più parti che fu Saragat a nominare Parri senatore a vita. Tuttavia l'anno della nomina risulta essere il 1963 e a quel tempo doveva essere Segni presidente della Repubblica, no? In un libro ho perfino trovato "nel 1963 fu nominato senatore a vita da Saragat". --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 09:54, 30 mag 2008 (CEST)Rispondi

Parri e la Lettera sul caso Pinelli

[@ ArtAttack] Puoi spiegare meglio il senso della tua modifica? Da Discussione:Lettera aperta a L'Espresso sul caso Pinelli non mi pare emerga affatto un chiaro consenso a rimuovere questa informazione dalla biografia, visto che la discussione stessa (presumo quella sotto il titolo "Procediamo") mi pare di molto in stallo. --Franz van Lanzee (msg) 18:08, 22 set 2017 (CEST)Rispondi

[@ Franz van Lanzee] L'idea è quella di citare l'informazione solo nelle biografie delle persone legate a quella vicenda in modo superiore rispetto alla mera presenza nell'elenco. Ciò avviene concretamente nelle biografie in cui l'informazione è attualmente presente in diversi modi: chi firmò anche l'altro testo, cioè la cosiddetta "autodenuncia", chi in seguito parlò apertamente di tale lettera per prenderne le distanze o per confermarne le ragioni, chi è legato alla vicenda per legami familiari con alcuni dei coninvolti, chi produsse opere artistiche legate alla vicenda, e altro. Sono i motivi più disparati, ma qualcosa deve esserci. Ciò si giustifica col fatto che la lista è lunghissima e solo una piccola parte dei firmatari ebbe un ruolo attivo, anzi è anche abbastanza probabile che alcuni dei firmatari finirono nell'elenco in modo inconsapevole o in modo parzialmente consapevole, cioè senza conoscere il testo preciso e il tono usato. Includere questa informazione in modo indiscriminato in tutte le biografie dei firmatari sarebbe fuorviante e costuirebbe un ingiusto rilievo. Questa è la sintesi che credo sia lecito fare di quelle discussioni (compresi gli archivi) al netto del forte pov pushing e della conseguente confusione che allora c'era su questa vicenda. Pov pushing che da allora ricompare da ip a ondate più o meno intense. Venendo a questa voce, ci sono dei particolari fatti che legano Parri a questa vicenda oltre la mera presenza nell'elenco? Se ci sono possiamo valutatare se citare l'informazione, debitamente contestualizzata e con fonti. Viceversa occorre fare come si è sempre fatto, cioè annullare questo pov pushing proveniente da ip. --ArtAttack (msg) 19:34, 22 set 2017 (CEST)Rispondi
Se un certo fatto è enciclopedico e il personaggio in questione vi ha partecipato, scriverne nella rispettiva voce biografica è pacifico se non obbligatorio; sono i fatti non enciclopedici che riguardano il personaggio (quali studi ha fatto, quante volte si è sposato, quali erano i suoi gusti musicali) a dover essere valutati sul piano della rilevanza per il biografato, ma sui fatti enciclopedici è illogico intraprendere qualunque discussione, perché il loro rilievo deriva (per l'appunto) dall'essere rilevanti enciclopedicamente. In una biografia bisogna citare i fatti rilevanti, e un fatto enciclopedico è per definizione un fatto rilevante (se non fosse rilevante, non sarebbe enciclopedico); il particolare fatto che lega Parri a questa vicenda è il fatto che Parri firmò una lettera aperta considerata enciclopedica.
Una volta stabilito che la lettera sul caso Pinelli è enciclopedica e che Parri l'ha firmata, i margini di discussione stanno a zero: in voce non possiamo non scrivere che Parri ha firmato la lettera sul caso Pinelli [fonte]. Ha ritrattato? Scriveremo Parri ha firmato la lettera sul caso Pinelli, ma in seguito l'ha ritrattata [fonte]. La sua firma è stata estorta? Scriveremo Parri ha firmato la lettera sul caso Pinelli, ma la sua firma risulta estorta [fonte]. La sua firma era inconsapevole? Scriveremo Parri ha firmato la lettera sul caso Pinelli, ma ha dichiarato che era inconsapevole quando firmò [fonte].
L'appunto che "i firmatari sono tanti" è senza significato: Wikipedia non ha problemi di spazio, a maggior ragione se per trattare la questione non è necessario un paragrafo di 40 kilobyte ma solo una mezza frase ("Nel 1971 Tizio fu tra i firmatari della Lettera aperta a L'Espresso sul caso Pinelli", punto e fine). Le accuse di POV non hanno senso se la trattazione del fatto si limita, per l'appunto, a illustrare il mero fatto ("Tizio firmò"): riportare un fatto vero ed enciclopedico non è mai POV, né fuorviante per il lettore, né ingiusto rilievo, perché si tratta per l'appunto di un fatto vero ed enciclopedico, e i fatti veri ed enciclopedici sono la materia di cui sono fatte le voci di Wikipedia. --Franz van Lanzee (msg) 23:52, 22 set 2017 (CEST)Rispondi
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