Il palazzo del Viceré
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Il palazzo del Viceré è un film del 2017 diretto da Gurinder Chadha e sceneggiato da Paul Mayeda Berges, Moira Buffini e lo stesso Chadha.[1] Attori principali del film sono Hugh Bonneville, Gillian Anderson, Manish Dayal, Huma Qureshi e Michael Gambon.[2] Il film è stato selezionato per essere proiettato fuori concorso alla 67ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino.[3]
Il film è stato distribuito nel Regno Unito il 3 marzo 2017,[4] mentre la versione doppiata in lingua hindi intitolata Partition: 1947 è stata distribuita in India il 18 agosto 2017, 3 giorni dopo il 70° anniversario del Giorno dell'indipendenza. È stato distribuito in tutto il mondo il 1 settembre 2017.[5] In Italia il film è però stato distribuito solamente il 12 ottobre 2017.
Trama
Lord Mountbatten (Hugh Bonneville) arriva al Palazzo del Viceré di Delhi nel 1947 con la moglie Edwina (Gillian Anderson) e la figlia Pamela. Come ultimo Viceré dell'India, è responsabile di sovrintendere alla dissoluzione dell'Impero anglo-indiano e alla creazione di una nazione indiana indipendente. Mountbatten tenta di mediare un disaccordo tra i due maggiori leader politici indiani Jawaharlal Nehru, che vuole che l'India rimanga intatta come una nazione dopo l'indipendenza, e Muhammad Ali Jinnah, che intende creare il separato stato musulmano del Pakistan.
Nel frattempo, il nuovo valletto di Mountbatten, Jeet (Manish Dayal) incontra la bella Alia (Huma Qureshi), della quale era stato innamorato nel passato. Alia continua a respingere Jeet perché lui è indù e lei musulmana e teme di deludere suo padre Ali (Om Puri).
Con le sommosse che esplodono in tutta l'India, gli inglesi decidono di accelerare il processo di indipendenza. Mountbatten è intento ad una soluzione di un solo Stato, ma con l'intensificazione della violenza tra i musulmani e gli indù, accetta con riluttanza la Partizione dell'India. Gli vengono dati solo un paio di mesi per creare uno stato separato dal territorio esistente, con l'aiuto di un avvocato inglese inesperto (Simon Callow). Jeet continua a pursue Alia, fino a quando scopre che la ragazza è stata fidanzata fin dall'infanzia ad un altro uomo. I dipendenti del Palazzo del Viceré sono costretti a scegliere tra il restare in India o andare in Pakistan.
Louis va su tutte le furie quando scopre che il Capo del suo Staff, Lord Ismay (Michael Gambon), ha lavorato in segreto per disegnare i confini del Pakistan in modo da creare uno stato cuscinetto tra il subcontinente indiano e l'Unione Sovietica. Egli realizza così di essere stato manovrato come una pedina con la drammatica conseguenza dello spostamento di milioni di persone. Jeet è scioccato nell'apprendere che tutta la sua famiglia è stata massacrata nel Punjab. Sebbene Alia rifiuti il suo fidanzato quando egli ritorna per rivendicarla, la giovane decide di partire per il Pakistan con il padre. Giorni dopo Jeet apprende leggendo su un giornale che il treno notturno su cui è salita Alia è stato attaccato e che tutti i passeggeri sono stati uccisi. Infuriato, Jeet brandisce un coltello contro Mountbatten, prima di licenziarsi dal posto di lavoro.
Con Delhi sommersa di rifugiati, i Mountbattens decidono di rimanere in India per assisterli come meglio possono. Mentre Jeet lavora come volontario per aiutare i rifugiati ritrova tra i feriti Alina, la sola sopravvissuta all'attacco del treno. I due giovani sono così finalmente riuniti.
Produzione
Il 30 aprile 2015 venne annunciato che Hugh Bonneville e Gillian Anderson sarebbero stati i protagonisti di un film storico intitolato Il palazzo del Viceré che sarebbe stato diretto da Gurinder Chadha, il quale avrebbe scritto la sceneggiatura con Paul Mayeda Berges e Moira Buffini.[6] Il film, ambientato nel 1947 durante la Partizione dell'India, sarebbe stato prodotto da Chadha, Deepak Nayar e Paul Ritchie.[6] Pathé e BBC Films avrebbero co-finanziato il film.[6] Il 1 settembre 2015 venne annunciato che Manish Dayal, Huma Qureshi, Tanveer Ghani, Denzil Smith, Neeraj Kabi, Om Puri, Lily Travers, Michael Gambon e Simon Callow si erano uniti al cast del film.[7]
Le riprese del film iniziarono il 30 agosto 2015 a Jodhpur, Rajasthan, India, e si protrassero per otto settimane.[8][7]
Il film è stato distribuito nel Regno Unito il 3 marzo 2017.[4]
Temi
Chadha descrisse il film come una visione Upstairs, Downstairs della Partizione dell'India. La regista ha difeso il suo film contro le critiche dell'eterodossia storica, dicendo che è stata guidata nella lavorazione del film dal libro The Shadow of the Great Game: The Untold Story of India's Partition di Singh Sarila, basato su documenti segreti scoperti nella British Library.[9]
Il poeta e scrittore pakistano Fatima Bhutto ha descritto il film come 'un pantomima servile di partizione'.[10] Chadha in risposta ha dichiarato che "il suo film sulla partizione indiana del 1947 è ben lontano dall'ignorare la lotta per la libertà."[11]
Colonna sonora
Tracce
- Viceroy's House – 2:39 – A. R. Rahman
- Displacement – 2:35 – A. R. Rahman
- Swearing In – 2:34 – A. R. Rahman
- Jinnah Meets Mountbatten – 1:21 – A. R. Rahman
- Limerence – 1:39 – A. R. Rahman
- Gandhi – 1:09 – A. R. Rahman
- Pamela and Alia Bond – 1:24 – A. R. Rahman
- Dickie Is the Man – 3:06 – Rekha Sawhney
- Two Broken Hearts – 3:13 – A. R. Rahman
- Ahimsa – 2:46 – Rekha Sawhney
- The Partition – 3:59 – Rekha Sawhney, Anand Bhate
- Classified – 2:18 – A. R. Rahman
- The Birth of Two Nations – 3:29 – A. R. Rahman
- Exodus – 4:04 – Rekha Sawhney, Anand Bhate
- Jeet Finds Alia – 3:03 – A. R. Rahman
- The Cost of Freedom – 5:07 – A. R. Rahman
Durata totale: 44:26
Versione Hindi
- Do Dilon Ke – 4:45 – Shreya Ghoshal, Hariharan
- Duma Dum Mast Kalander – 3:30 – Hans Raj Hans
- Jindwa – 3:36 – Hans Raj Hans
Durata totale: 11:51
Distribuzione
Il palazzo del Viceré è stato selezionato per essere proiettato fuori concorso alla 67ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino il 12 febbraio 2017.[3][12] Il film è stato distribuito nel Regno Unito il 3 marzo 2017.[4] La versione del film doppiata in lingua hindi è stata intitolata Partition: 1947[13] e distribuita in India il 18 agosto 2017.[14][15] Il film è stato vietato in Pakistan per ragioni sconosciute.[16]
Accoglienza
Il film ha ricevuto in genere recensioni positive dai critici. Su Rotten Tomatoes il film ha una valutazione di approvazione del 76% basata su 41 recensioni, con una valutazione media di 6/10.[17] Il New York Times ha elogiato il film per « [... ]aver raccontato una vasta storia senza far perdere interesse».[18] il Washington Post lo ha definito « [...] educativo, se melodrammatico» ma ha concluso che «il film compie un compito difficile, raccontando un periodo complicato della storia».[19]
Note
- ^ Gurinder Chadha hopes Indians love 'Partition: 1947', su timesofindia.indiatimes.com.
- ^ Review 'Viceroy's House' opens the door to a key era in India's past, su latimes.com.
- ^ a b Press Releases Competition 67th Berlinale - Competition and Berlinale Special - Danny Boyle, Hong Sangsoo, Thomas Arslan, Volker Schlöndorff, Sabu, Álex de la Iglesia and Josef Hader’s Directorial Debut in the Competition Programme, in Berlinale, 10 January 2017. URL consultato il 10 January 2017.
- ^ a b c Viceroy's House clip: watch Gillian Anderson and Hugh Bonneville ponder Britain's legacy in India, in The Telegraph, 11 January 2017. URL consultato l'11 January 2017.
- ^ Rohit Vats, Partition-1947 movie review: If it wasn’t Lord Mountbatten then who divided India?, in Hindustan Times, 17 August 2017.
- ^ a b c Hugh Bonneville, Gillian Anderson topline partition drama 'Viceroy’s House', in screendaily.com, 30 April 2015. URL consultato il 5 September 2015.
- ^ a b Gurinder Chadha’s ‘Viceroy’s House’ Starts Shoot in India, in variety.com, 1º September 2015. URL consultato il 5 September 2015.
- ^ On the Set for 9/4/15: Michael Fassbender Starts on Assassin’s Creed, Margot Robbie Wraps on Suicide Squad, in ssninsider.com, 4 September 2015. URL consultato il 5 September 2015.
- ^ Partition, Mohsin Hamid, Gurinder Chadha, in BBC Radio 3, 3 March 2017. URL consultato il 3 March 2017.
- ^ Fatima Bhutto, Fatima Bhutto on Indian partition film Viceroy’s House: ‘I watched this servile pantomime and wept’, in The Guardian, 15 March 2017. URL consultato il 3 March 2017.
- ^ Gurinder Chadha, Gurinder Chadha: My film has been willfully misrepresented as anti-Muslim, in The Guardian, 15 March 2017. URL consultato il 3 March 2017.
- ^ Programme - Viceroy's House, in Berlinale. URL consultato il 1º February 2017.
- ^ Partition: 1947 Movie Review, in The Times of India. URL consultato il 18 August 2017.
- ^ Gurinder Chadha on Partition 1947: Didn’t dwell on Nehru-Lady Mountbatten in film, su indianexpress.com.
- ^ 'Partition 1947' new poster: Huma Qureshi starrer looks like a compelling watch, su timesofindia.indiatimes.com.
- ^ (EN) <I>Partition: 1947</i> Banned In Pakistan, Reveals Gurinder Chadha. Why, Asks Twitter, su m.ndtv.com.
- ^ Viceroy's House (2017), su rottentomatoes.com.
- ^ Ben Kenigsberg, Review: In ‘Viceroy’s House,’ the Birthing Pains of Two Nations, The New York Times, 31 agosto 2017.
- ^ Stephanie Merry, ‘Viceroy’s House’: An educational, if melodramatic refresher course on the partition of India, Washington Post, 7 settembre 2017.