Filiberto Sbardella

pittore, scenografo, mosaicista, architetto e politico

Filiberto Sbardella (Palestrina, 19091984) è stato un pittore, scenografo, architetto politico e mosaicista italiano[1].

Mosaico - Tempio dei caduti - San Pellegrino Terme
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La Resistenza Romana di Bandiera Rossa
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La Risaia (1969) - Museo Sandro Pertini di Savona
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Murale - VI Triennale d'Arte - Milano
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Mosaico - Tempio dei Caduti di San Pellegrino Terme
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Pannello decorativo - VII Triennale di Milano

Biografia

Nato a Palestrina (RM), è stato un attivista politico della resistenza antifascista romana (tra i fondatori di Bandiera Rossa e dell'Armata Rossa romana)[2] assieme a Antonino Poce[3], Celestino Avico, Giordano Amidani, Carla Capponi[4] ed Ezio Malatesta[5], Gabriele Pappalardo, Otello Terzani, Raffaele De Luca[6], Felice Chilanti.

Diplomato all'Accademia di Brera, si laurea poi in Architettura presso l'Università di Napoli. Viene citato in diverse riviste e testi sia per la sua professione di architetto[7] che la sua arte pittorica e di mosaicista: sono presenti sue opere (600 mq di mosaici) nella Chiesa di S.S. Pietro e Paolo di Graffignana[8], nel Tempio della Vittoria (dei Caduti) e in quello della Pace, di San Pellegrino Terme[9], nel Teatro comunale di Savona. Espone in diverse mostre personali a Roma e Milano.

Nel 1933 partecipa alla IV Mostra del Sindacato regionale delle Belle Arti di Lombardia, a Milano[10], con l'opera La Convalescenza.

Ha partecipato alla VI e VII Triennale di Milano, alla Biennale di Venezia nel 1936. Ha collaborato con architetti e artisti come Gio Ponti, Bruno Begnotti[11], Maurizio Lanza, Luigi Scirocchi[12], Dal Verme, Fornasetti, Ugo Ojetti, Pagano.

Scenografo nel film di Riccardo FredaTeodora imperatrice di Bisanzio[13] (del 1954, con Gianna Maria Canale).

Nel 1950 partecipa alla quadriennale di Roma[14], con il suo quadro La Tempesta.

La sua opera La risaia (1969), è esposta al Museo Sandro Pertini di Savona[15].

Nel 1953 ha partecipato alla prima Mostra sindacale del Sindacato provinciale romano aderente alla Federazione Nazionale Artisti di Roma (assieme ad artisti come Eliano Fantuzzi, Renato Guttuso[16], Carlo Levi, Vito Apuleio, Giuseppe Canizzaro, Nino Chillemi, Gino Franchina; Nino Gasparri; Maria Giarrizzo; Adelina Giuliani; Lorenzo Guerrini; Leo Guida; Sestilio Picari; Vincenzo Piras; Linda Puccini; Domenico Purificato; Attilio Ragni; Antonietta Raphael; Anna Salvatore; Antonio Sanfilippo; Carmelo Savelli; Mario Samonà; Carlo Soricelli; Gino Zocchi).

Condurrà, con un proprio studio, la professione di architetto fino al 1984.

Note

  1. ^ La Scuola di arazzeria di Esino Lario 1936 - 1962, su quadernistoriaesinese.it. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  2. ^ David Broder, Bandiera Rossa: l’antifascismo classista a Roma, 1943–44, 24 marzo 2016. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  3. ^ Roberto Gremmo, I comunisti di Bandiera rossa: l'opposizione rivoluzionaria del Movimento comunista d'Italia : 1944-1947, ELF, 1996. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  4. ^ Carla Capponi, Con cuore di donna : il Ventennio, la Resistenza a Roma, via Rasella : i ricordi di una protagonista, Milano, Il Saggiatore, 2009, ISBN 9788856501247. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  5. ^ Enzo Piscitelli, Storia della Resistenza romana: Premessa di Nino Valeri, Laterza, 1965. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  6. ^ Pierangelo Maurizio, Via Rasella, cinquant'anni di menzogne, Maurizio, 1996, ISBN 9788887001037. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  7. ^ Il miraggio della concordia. Documenti sull'architettura e la decorazione del Bo e del Liviano: Padova 1933-1943 - M. Nezzo - Libro - Canova - | IBS, su www.ibs.it. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  8. ^ Lombardia Beni Culturali, Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, su webcache.googleusercontent.com. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  9. ^ Angelini L.-Ditta De Min sec. XX, Davide e Golia, in BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  10. ^ IV MOSTRA, su webcache.googleusercontent.com. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  11. ^ Catalogo Articoli, su webcache.googleusercontent.com. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  12. ^ (EN) ANALISI OPERE, su www.luigiscirocchi.it. URL consultato il 31 dicembre 2017.
  13. ^ Riccardo Freda: un maestro del cinema popolare - Cineteca di Bologna, su www.cinetecadibologna.it. URL consultato il 31 dicembre 2017.
  14. ^ La Quadriennale di Roma - Arbiq, su www.quadriennalediroma.org. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  15. ^ Il Museo Sandro Pertini a Savona, in ARTEOGGI: Blog di critica militante – L'arte del Novecento e della contemporaneità, 2 gennaio 2017. URL consultato il 31 dicembre 2017.
  16. ^ Renato Guttuso, in Wikipedia, 9 dicembre 2017. URL consultato il 3 gennaio 2018.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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