Caritas Pirckheimer

monaca tedesca

Caritas Pirckheimer (Eichstätt, 21 marzo 1467Norimberga, 19 agosto 1532) è stata una religiosa tedesca. Fu badessa del convento di Santa Clara a Norimberga al tempo della Riforma, alla quale si oppose strenuamente a causa della minaccia posta da Martin Lutero ai monasteri cattolici, compreso il suo convento.

Caritas Pirckheimer

Biografia

Nata Barbara Pirckheimer, era la maggiore di 12 figli. Uno dei suoi fratelli era il famoso umanista Willibald Pirckheimer. Fino alla morte di sua madre, nel 1488, ricevette un'educazione umanistica a casa, dove imparò egregiamente il latino. All'età di 12 anni andò a scuola nel monastero francescano di Santa Clara a Norimberga. Quando aveva circa 16 anni, entrò nell'ordine, prendendo il nome di Caritas (o Charitas).

Con l'avvento della Riforma, Caritas Pirckheimer iniziò una lunga battaglia contro i protestanti per la sopravvivenza del suo convento. Suo fratello Willibald, in un primo momento vicino alle idee di Lutero, prese le difese della sorella quando i riformatori minacciarono di chiudere il convento di Santa Clara.

Caritas Pirckheimer tenne una cronaca dei fatti avvenuti nel monastero durante il periodo degli sconvolgimenti causati dai riformatori (1524-1528), "che include lettere da e per il Consiglio della città e trascrizioni di conversazioni. Successivamente fu aggiunta una sezione finale, forse scritta dopo la sua morte ma che include brani tratti dalle lettere successive di Suor Caritas".[1] Caritas riuscì ad ottenere dai protestanti la garanzia che le suore di Santa Clara potessero rimanere nel convento fino alla morte, ma il convento non poté più ricevere novizie. Nel 1591, alla morte dell’ultima suora, il monastero e il chiostro cessarono di essere luoghi di culto cattolici.[1]

Considerata da Erasmo una delle donne più istruite della Germania, Caritas Pirckheimer venne definita la Saffo tedesca dal poeta rinascimentale Conrad Celtis.

Note

Collegamenti esterni