Muruwwa (in arabo مروّة) identifica la somma di certe qualità umane che, particolarmente in età preislamica (jāhiliyya), rendevano (allora come ora) l'uomo arabo degno della massima stima e considerazione. Si potrebbe definire una sorta di machismo, ma con connotazioni positive.

Esse consistevano in:

  • fakhr,la sentita magnificazione di sé e della propria stirpe;
  • hamāsa, coraggio e disprezzo del pericolo;
  • karam (o dayf o hasab), sconfinata generosità e ospitalità;
  • hird, spropositato senso dell’onore;
  • sabr, pazienza che l'uomo deve esprimere nelle avversità;
  • hilm, autocontrollo.

Non essere accreditato di muruwwa (dalla radice <m-r-'>, "essere umano") significava non avere onore ed essere indegno di stima.