Due vite, una svolta
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Titolo originale | The Turning Point |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | |
Durata | 119 min |
Genere | drammatico, commedia |
Regia | Herbert Ross |
Soggetto | Arthur Laurents |
Sceneggiatura | Arthur Laurents |
Produttore | Herbert Ross |
Casa di produzione | 20th Century Fox |
Distribuzione in italiano | Fox |
Fotografia | Robert Surtees |
Montaggio | William Reynolds |
Musiche | John Lanchbery |
Scenografia | Albert Brenner e Marvin March |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Due vite, una svolta (The Turning Point) è un film del 1977 diretto da Herbert Ross ed interpretato da Shirley MacLaine ed Anne Bancroft.
Trama
Il film narra la storia di due donne amiche d'infanzia, rivali nel mondo del balletto. Esse si ritrovano dopo anni, quando la figlia di DeeDee, che ha lasciato il balletto per sposarsi con un ballerino, Wayne, e dedicarsi alla famiglia, decide che si vuole unire all'American Ballet Theatre.
Emma, una vecchia amica di DeeDee, vorrebbe diventare prima ballerina.
Quando la compagnia ritorna in città, le due amiche si incontrano e ciò fa riaffiorare vecchi ricordi e ferite recenti.
La figlia di DeeDee, Emilia, viene invitata su richiesta di Emma ad unirsi alla compagnia e inizia una relazione con un famoso ex ballerino russo.
Al fratello di Emilia , Ethan, vengono offerte due borse di studio per il balletto, ma è indeciso se fare carriera come ballerino o come giocatore di baseball.
Curiosità
- Il titolo originale del film è un gioco di parole riferito sia al momento della vita in cui tutto cambia e occorre prendere una nuova direzione, sia alla pirouette (un passo di danza).
- La compagnia di balletto del film è basata sull'American Ballet Theatre (che ha fornito i ballerini). Molti degli attori e delle persone del cast avevano a che fare con l'ABT in qualche modo: Baryshnikov e Browne facevano entrambi parte della compagnia all'epoca delle riprese; il regista Herbert Ross era stato coreografo per l'ABT negli anni cinquanta; Nora Kaye (moglie di Ross) era una delle prime ballerine e Mitchell era stato ballerino solista e partner di Kaye nei balletti durante gli anni cinquanta.
- La rivalità tra i due personaggi principali, DeeDee ed Emma, è vagamente basata sulla relazione tra Kaye e la madre di Browne, Isabel Brown, mentre il direttore artistico, Michael, è un amalgama tra Jerome Robbins e Oliver Smith.
- Ross ha cancellato dal film – contro il parere dello sceneggiatore – la relazione omosessuale tra Michael e il direttore del balletto, sebbene un breve accenno rimanga nel film.
- Audrey Hepburn rifiutò il ruolo da protagonista, andato ad Anne Bancroft, per poter passare più tempo con la sua famiglia.
- Solo Shirley MacLaine ed Anne Bancroft dovettero prendere lezioni di ballo per girare il film. A Leslie Browne, che è la ballerina principale, venne affiancata una controfigura.
- In un episodio della sitcom La tata Francesca si riferisce al film dicendo «questo è come nel film Due vite, una svolta, solo che loro erano delle ballerine, una era la madre ed erano vecchie amiche... devo assolutamente noleggiarlo di nuovo».
- Con 11 nomination all'Oscar e nessun premio conquistato è il film che detiene il record negativo nella storia del prestigioso premio cinematografico. Verrà eguagliato nel 1986 dal film Il colore viola di Steven Spielberg.
Riconoscimenti
- 1978 - Premio Oscar
- Nomination Miglior film a Herbert Ross e Arthur Laurents
- Nomination Migliore regia a Herbert Ross
- Nomination Miglior attrice protagonista a Anne Bancroft
- Nomination Miglior attrice protagonista a Shirley MacLaine
- Nomination Miglior attore non protagonista a Michail Baryšnikov
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Leslie Browne
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Arthur Laurents
- Nomination Migliore fotografia a Robert Surtees
- Nomination Migliore scenografia a Albert Brenner e Marvin March
- Nomination Miglior montaggio a William Reynolds
- Nomination Miglior sonoro a Theodore Soderberg, Paul Wells, Douglas O. Williams e Jerry Jost
- 1978 - Golden Globe
- Miglior film drammatico
- Migliore regia a Herbert Ross
- Nomination Miglior attrice in un film drammatico a Anne Bancroft
- Nomination Miglior attore non protagonista a Michail Baryšnikov
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Leslie Browne
- Nomination Migliore sceneggiatura a Arthur Laurents
- 1979 - British Academy Film Award
- Nomination Miglior attrice protagonista a Anne Bancroft
- 1977 - National Board of Review Award
- 1978 - David di Donatello
- David speciale a Mikhail Baryshnikov (Per i contributi dati alle coreografie)
- 1977 - Los Angeles Film Critics Association Award
Il film non vinse alcun Premio Oscar, record negativo condiviso con Il colore viola nell'edizione del 1986.
Note
Bibliografia
- Lawrence, Greg. Dance with Demons: The Life of Jerome Robbins. New York: Putnam, 2001. ISBN 0-399-14652-0.
- Russo, Vito. The Celluloid Closet: Homosexuality in the Movies. New York: Harper, 1987. ISBN 0-06-096132-5.
Collegamenti esterni
- (EN) The Turning Point, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- DUE VITE, UNA SVOLTA, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Due vite, una svolta, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
- (EN) Due vite, una svolta, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Due vite, una svolta, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Due vite, una svolta, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Due vite, una svolta, su FilmAffinity.
- (EN) Due vite, una svolta, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Due vite, una svolta, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Due vite, una svolta, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Due vite, una svolta, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.