Utente:Gaux/Sandbox2
{{s|critici d'arte italiani}}
Igino Benvenuto Supino (Pisa, 1858 – Bologna, 1940) è stato un pittore, critico d'arte e storico dell'arte italiano.
Biografia
Nato da una colta e agiata famiglia di origini ebraiche[1], studente dell'Accademia delle belle arti di Firenze[2], collabora con varie riviste artistiche e assume l'incarico di ispettore dei monumenti della Provincia di Pisa.[1]
Opere
- Il Camposanto di Pisa, Firenze, Alinari, 1896.
- Sandro Botticelli, Firenze, Alinari, 1900.
- L'arte di Benvenuto Cellini con nuovi documenti sull'oreficeria fiorentina del secolo XVI, Firenze, Alinari, 1901.
- Fra Angelico, Firenze, Alinari, 1902.
- Pisa, Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, 1905.
- La basilica di San Francesco d'Assisi, Bologna, Zanichelli, 1924.
- Iacopo dalla Quercia, Bologna, Apollo, 1926.
- Giotto, Firenze, Le Monnier, 1927.
- L' arte nelle chiese di Bologna, 2 voll., Bologna, Zanichelli, 1932-38. Comprende:
- Secoli VIII-XIV, 1932.
- Secoli XV-XVI, 1938.
Note
Collegamenti esterni
- Igino Benvenuto Supino, biografia a cura di Marinella Pigozzi, Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.
- Fondo Igino Benvenuto Supino, Archivi fotografici dell'Università di Bologna.
{{Portale|arte|biografie}}