Burgos (Italia)
Burgos (Su Burgu in sardo[3]), è un comune italiano di 923 abitanti della provincia di Sassari, nella regione storica del Goceano.
Burgos comune | |
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(IT) Bùrgos (SC) Su Bùrgu | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Salvatore Arras (lista civica) dal 31-5-2015 |
Territorio | |
Coordinate | 40°23′29″N 8°59′40″E |
Altitudine | 575 m s.l.m. |
Superficie | 18,08 km² |
Abitanti | 923[1] (30-4-2017) |
Densità | 51,05 ab./km² |
Comuni confinanti | Bottidda, Esporlatu, Illorai |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 07010 |
Prefisso | 079 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 090020 |
Cod. catastale | B276 |
Targa | SS |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) burghesi (SC) burghesos |
Patrono | sant'Antonio abate |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Storia
Il territorio è occupato dall'uomo sin dalla preistoria e fu un centro dell'età nuragica.
Durante il medioevo appartenne al Giudicato di Torres e fece parte della curatoria del Goceano, detta anche di Anela. Fu un centro molto importante, protetto da un castello eretto nel 1129 dal giudice Gonario II di Torres. Nel corso della guerra tra il giudice di Torres Costantino II e e il giudice di Cagliari Guglielmo di Massa (XII secolo) il castello fu espugnato da quest'ultimo, che fece prigioniera Prunisinda, moglie di Costantino. Il castello tornò successivamente sotto il potere di Costantino, e nel XIII secolo vi dimorò la giudicessa Adelasia (ultima sovrana del giudicato di Torres) dopo il suo infelice matrimonio col re Enzo, figlio di Federico II di Svevia. Alcuni anni dopo la morte di Adelasia (1259) il castello e il borgo passarono sotto il dominio prima dei Doria e poi del giudicato di Arborea. Per tutto il corso della guerra tra Arborea e Aragona (XIV secolo) il castello e il borgo restarono una roccaforte arborense. Nel 1410 passò al marchese di Oristano Leonardo Cubello, conte del Goceano, insieme alle altre ville della vecchia curatoria. Nel 1478, con la guerra tra il viceré aragonese Carroz e il marchese di Oristano Leonardo Alagon, Burgos col suo castello divennero un baluardo di quest'ultimo. Dopo la sconfitta dell'Alagon nel 1479, passò agli aragonesi, affidato al capitano Angelo Marongiu di Sassari. Burgos rimase incorporato nella contea del Goceano, e venne riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture militari
Di particolare interesse storico e strategico è il suo castello, risalente al 1129, costruito ad opera del giudice di Torres Gonario, dove si ritirò e morì nel 1259 Adelasia di Torres, già moglie di Enzo di Hohenstaufen, figlio naturale di Federico II di Svevia. Sono rimaste intatte le mura, una torre e la fossa per l'acqua.
Luoghi di interesse naturalistico
Nei dintorni sono presenti le vaste foreste di Badde Salighes e di Burgos, in quest'ultima è localizzato un centro della forestale e dell'Istituto di incremento ippico della Sardegna.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[4]

Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Burgos è quella logudorese centrale o comune.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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12 giugno 1994 | 16 aprile 2000 | Paolo Tanda | lista civica | Sindaco | [5] |
16 aprile 2000 | 8 maggio 2005 | Peppino Tilocca | lista civica | Sindaco | [6] |
8 maggio 2005 | 30 maggio 2010 | Francesco Innocenzo Ledda | lista civica | Sindaco | [7] |
30 maggio 2010 | 31 maggio 2015 | Salvatore Arras | lista civica "Insieme per Crescere" | Sindaco | [8] |
31 maggio 2015 | - | Salvatore Arras | lista civica "Continuità e Sviluppo" | Sindaco | [9] |
Gemellaggi
- Fiorano Modenese
- Maranello, dal 1986
Sport
Calcio
La squadra di calcio è l'U.S. Burgos 1976 che milita nel girone E sardo di 1ª Categoria. È nata nel 1976.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 107.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Comunali 12/06/1994, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 16/04/2000, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 08/05/2005, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 30/05/2010, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 31/05/2015, su elezionistorico.interno.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
Bibliografia
- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Burgos
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Burgos
Collegamenti esterni
- Comune di Burgos, su comune.burgos.ss.it.
- I comuni della Sardegna in rete, su comunas.it.