Un package nell'Unified Modeling Language è usato "per raggruppare elementi e fornire un namespace per gli elementi raggruppati".[1] Un pacchetto può contenere altri pacchetti, fornendo così un'organizzazione gerarchica dei pacchetti.

Esempio di Package UML

Praticamente tutti gli elementi UML possono essere raggruppati in package. Così classi, oggetti, casi d'usi, componenti, nodi, istanze di nodi, ecc. possono essere tutti organizzati come pacchetti, consentendo così una maneggevole organizzazione delle miriadi di elementi che un modello UML comporta.

Utilizzo

Quando si organizzano modelli funzionali (casi d'uso, flussi di lavoro, ecc.) si usano i pacchetti per modellare la struttura modulare del sistema da applicare nel mondo reale. Quando si organizza il codice sorgente, si usano i package per rappresentare i differenti strati di un codice sorgente. Per esempio:

  • logica di presentazione
  • layer di controllo
  • layer dei dati di accesso
  • layer di integrazione
  • layer dei servizi business

La gestione dei layers è legata allo schema architetturale che ne prende il nome.

Quando si organizzano i modelli di componenti, si usano i package per raggruppare i componenti in base alla proprietà (possesso) e/o alle possibilità di riuso. Per esempio:

Quando si organizzano modelli deployment, si usano i package per rappresentare i differenti tipi di ambienti di distribuzione (ambienti deployment) che si modelleranno. Per esempio:

Note

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