Protogotico
Con protogotico si intende, nella storia dell'architettura, la fase iniziale dell'architettura gotica.

Elementi precursori
Già nell'architettura normanna a cavallo del 1100 si manifestano elementi che precorrono il gotico. Così, per esempio, nella chiesa di S.Stefano a Caen, in Normandia, in un contesto ancora romanico le preesistenti volte a botte nel 1115 vengono sostituite da volte ogivali.
Edifici religiosi protogotici in Francia
I primi edifici con caratteristiche gotiche compiute sono tutti collocati nella Francia settentrionale.
È particolarmente importante la chiesa di Saint Denis (aggregata all'omonima abbazia), oggi cattedrale della cittadina di Saint-Denis nell'Ile de France a nord di Parigi. Nel 1136 l'abate Sugerio fa abbattere la facciata della chiesa carolingia esistente per sostituirla con una facciata ancora di transizione tra il romanico e il gotico (completata nel 1140); proseguirà poi l'opera con la sostituzione del coro con una struttura leggera e luminosa, che sarà inaugurata nel 1144 dal giovane re Luigi VII in persona, accompagnato dalla moglie Eleonora d'Aquitania.[1] L'attuale chiesa si presenta interamente in stile gotico, ma le altre parti furono ristrutturate solo successivamente; intorno alla metà del XII secolo la chiesa si presentava ancora come una commistione tra il vecchio stile romanico e un nuovo stile, che solo dopo secoli sarebbe stato chiamato "gotico".
Circa nello stesso periodo (forse addirittura qualche anno prima) fu compiuta un'operazione simile con la realizzazione del nuovo coro del Priorato di San Martino a Parigi, che presenta forti analogie con il coro di Saint Denis.
Iniziata contemporaneamente a Saint Denis, ma conclusa più tardi è la cattedrale di Sens (consacrata ancora incompleta nel 1164), la prima cattedrale in stile gotico del mondo (all'epoca Saint-Denis era solo una chiesa abbaziale).
Appena dieci anni dopo (1145 circa) iniziarono i lavori di ricostruzione della cattedrale di Noyon in Piccardia, che era stata gravemente danneggiata da un incendio. Anche in questo caso la parte più antica è l'abside. Nel 1185 erano utilizzabili il coro, il transetto e l'ultima campata della navata principale.[2] Il resto della chiesa è posteriore.
L'architettura cistercense
Quasi contemporaneamente agli esordi del protogotico, le abbazie cistercensi cominciarono subito a sperimentare le nuove tipologie architettoniche, abbinandole alle particolari esigenze di semplicità proprie dell'ordine.
Già nella chiesa abbaziale di Fontenay (1127-1150), in un contesto ancora decisamente romanico, fanno la loro comparsa archi a sesto acuto. Il nuovo stile, detto gotico cistercense ma per molti aspetti ancora intermedio tra il romanico e il gotico, si diffonde rapidamente grazie alla struttura internazionale dell'ordine.
In Italia si segnalano, tra le altre:
- l'Abbazia di Santa Maria di Rivalta, non lontana da Tortona, iniziata nel 1180 o subito dopo; anche qui si costruì per prima cosa l'abside, che è quindi la parte più antica;
- l'Abbazia di Fossanova, nel Lazio meridionale, consacrata nel 1208.
Note e bibliografia
- ^ (FR, EN, ES) Histoire du Monument, su Basilique cathédral de Saint-Denis. URL consultato il 24.04.2017.
- ^ (FR) Un peu d'histoire - La Cathédrale Notre-Dame de Noyon, su Paroisse Saint Eloi du Noyonnais. URL consultato il 24.04.2017.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su protogotico