Primo maresciallo luogotenente

qualifica delle forze armate italiane

Nelle forze armate italiane Primo maresciallo luogotenente era una qualifica attribuita a coloro che avevano raggiunto il grado di primo maresciallo che era il più elevato del ruolo marescialli / ispettori. Nel 2017[1] Tale qualifica è stata sostituita da quella di luogotenente, che in seguito al in seguito al riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate ed è la seconda qualifica più alta dopo l'introduzione della qualifica di [[Primo luogotenente].[2]

Nell'Arma dei carabinieri, la qualifica corrispongente era maresciallo aiutante luogotenente sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, mentre nella Guardia di Finanza la corrispondente qualifica era Luogotenente.

L'attuale distintivo di qualifica di luogotenente è uguale a quello di primo maresciallo luogotenente dell'Esercito della Marina e dell'Aeronautica e nei Carabinieri è uguale a quello di maresciallo aiutante luogotenente, mentre nella Guardia di Finanza distintivo e denominazione di qualifica sono rimasti immutati.

Alla qualifica di Primo maresciallo luogotenente potevano accedere coloro che avevano compiuto almeno 8 anni[3] di permanenza nel grado di primo maresciallo per il personale militare dell'Esercito italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare. Nella Guardia di Finanza per accedere alla qualifica di luogotenente erano necessaria una anzianità di servizio di di almeno 8 anni nel grado di maresciallo aiutante, mentre nei Carabinieri potevano accedere alla qualifica di maresciallo aiutante luogotenente coloro che avevano un'anzianità di servizio di almeno 15 anni[4] nel grado di maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza.

Esercito

La qualifica di Primo maresciallo luogotenente veniva attribuita dopo minimo 8 anni[3] di permanenza nel grado di primo maresciallo.

Marina

La qualifica Primo maresciallo luogotenente in Marina era riservata a coloro che avevano prestato servizio per alemo 8 anni nel grado di primo maresciallo. Il suo distintivo di grado era costituito da tre binari blu bordati di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.[5] Viene indossato sulla spalla dell'uniforme invernale e sul controspallino dell'uniforme estiva.

Aeronautica

La qualifica di Primo maresciallo luogotenente nell'Aeronautica Militare era riservata a coloro che avevano prestato servizio minimo 8 anni nel grado di [[[primo maresciallo]]. Il suo distintivo di grado era costituito da tre barrette d'oro screziate di azzurro, bordate di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.

Carabinieri

Nell'Arma dei carabinieri, la qualifica corrispondente di maresciallo aiutante luogotenente aveva rango preminente sul grado di maresciallo aiutante[6]. Per accedervi il candidato doveva aver trascorso almeno 15 anni[4] di permanenza in tale grado. In realtà, esistevano una serie di disposizioni transitorie le quali, una volta entrate a regime, potevano far conseguire questa qualifica anche in meno di quindici anni di permanenza nel grado di maresciallo aiutante e pertanto vi era chi la conseguiva dopo 8 anni e chi dopo 9, 10, 11 e così via.

Il distintivo di grado di maresciallo aiutante luogotenente era costituito da tre barrette d'argento bordate di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.

Nel 2017[1] la qualifica di Maresciallo aiutante luogotenente è stata sostituita da quella di luogotenente.

Generalmente a coloro che avevano il grado di maresciallo aiutante luogotenente veniva affidato il comando di stazione, tuttavia potevano diventare "comandante di stazione" anche semplici marescialli.[7] mentre non possono diventare "comandante di stazione" i marescialli usciti di prima nomina dalla scuola triennale allievi marescialli.

Talvolta ad un maresciallo aiutante luogotenente poteva venire affidato il comando di un plotone all'interno di un reggimento o di un battaglione.

Comparazione con i gradi dei corpi ad ordinamento militare

Comparazione con le qualifiche dei corpi ad ordinamento civile

  1. ^ a b Decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 94 - «Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate, ai sensi dell'articolo 1, comma 5, secondo periodo, della legge 31 dicembre 2012, n. 244».
  2. ^ Nuovi gradi per le qualifiche e le cariche speciali
  3. ^ a b Art. 1323, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare[collegamento interrotto] in vigore dal 9 ottobre 2010.
  4. ^ a b Art. 1324, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare[collegamento interrotto] in vigore dal 9 ottobre 2010
  5. ^ Sito istituzionale della Marina Militare
  6. ^ Art. 629 comma 2, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare[collegamento interrotto] in vigore dal 9 ottobre 2010.
  7. ^ Cfr. l'art. 173 § 3/e, del d.lgs. 15 marzo 2010 n. 66, "Codice dell'ordinamento militare",