Umberto Gnoli
Umberto Gnoli (Roma, 21 maggio 1878 – Campello sul Clitunno, 15 gennaio 1947) è stato uno storico dell'arte, funzionario e docente italiano.

Biografia
Nasce a Roma dalla perugina Giuseppina Angelini e da Domenico, letterato, storico dell'arte, direttore della Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele di Roma e dell'Archivio storico dell'arte (1888-97). Dal padre eredita l'amore per l'arte e la letteratura. Dalla madre l'amore per l'Umbria. Ultimo di otto fratelli, viene precocemente avviato agli studi classici.
Studia al collegio Rosi di Spello e si laurea nel 1906 a Roma con Adolfo Venturi, collega e amico del padre, discutendo una tesi sull'arte romanica umbra, pubblicata dalla rivista Augusta Perusia di Ciro Trabalza[1].
Subito dopo la laurea entra nell'amministrazione delle Belle Arti e viene impiegato alla pinacoteca di Perugia. Qui lavora prima come direttore, poi come sovrintendente per l'arte medievale e moderna dell'Umbria. Durante l'incarico, durato venti anni interrotti dalla partecipazione alla guerra, pubblica numerose opere sull'arte umbra, interesse condiviso con illustri colleghi stranieri come Raimond Van Marle, Frederick Mason Perkins e Walter Bombe.
Collabora con Trabalza all'impostazione redazionale di Augusta Perusia dedicandosi soprattutto al reperimento di immagini fotografiche; a causa degli alti costi la rivista uscirà per soli tre anni, dal al [2]. Nel 1909 ne fonda una propria da titolo Rassegna d'arte umbra, avvalendosi del contributo di Dante Viviani in qualità di garante scientifico, e del sostegno di intellettuali stranieri come Bernard Berenson, di politici come Cesare Fani e di molti esponenti della nobiltà perugina come Vittoria Aganoor, Rodolfo Pucci Boncambi, Vincenzo Ansidei e Margherita Hummel, sua sposa da cui avrà quattro figli[3]. Anche Rassegna d'arte umbra sarà pubblicata per soli tre anni, con un'interruzione di dieci anni fra la prima serie (1909-1911) e la seconda (1921). Nel frattempo collabora ripetutamente con la rivista ufficiale del Ministero della Pubblica Istruzione, il Bollettino d'Arte.
Attraverso i propri scritti Gnoli si impegna a favorire la conoscenza dell'arte umbra in ambiti nazionali e internazionali, operando per la salvaguardia dell'immenso patrimonio dello Stato italiano, spesso in rovina e dimenticato. Suo principale obiettivo è
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Viene nominato ispettore storico dell'arte presso la Soprintendenza ai Monumenti dell'Umbria; successivamente diventa direttore della Regia Galleria dell'Umbria e soprintendente alle Gallerie, ai musei medievali e moderni, e agli oggetti d'arte p. 287
Viaggia molto in Italia e in Europa al fine di studiare chiese, musei e monumenti e fare ricerche nelle biblioteche. Si reca spesso anche negli Stati Uniti in quanto nominato rappresentante per l'Europa del Metropolitan Museum.
Sposa in seconde nozze Annie de Garrou, una ceramista, con cui ha due figli: Domenico, artista di fama internazionale, e Marzia (1934). Il matrimonio fallisce negli anni 40, ma Gnoli resta molto presente nella vita e nell'educazione dei figli.
Fa parte del Gruppo dei Romanisti e fin dal 1940 collabora alla pubblicazione annuale del volume Strenna dei Romanisti comprendente articoli e saggi su argomenti romani, opera tradizionalmente consegnata al sindaco di Roma il 21 aprile.
Scrisse anche opere su Roma: Topografia e toponomastica di Roma, Alberghi e osterie di Roma nella Rinascenza, Cortigiane romane.
Preferì l'Umbria come luogo di lavoro e residenza
Rassegna d'arte umbra rivista, fondata dallo G. nel 1909 (1909-1921) Editore Vincenzo Bartelli
Incarichi
Onorificenze e riconoscimenti
Pubblicazioni
Topografia e toponomastica di Roma medioevale e moderna
- L'arte umbra alla Mostra di Perugia, Bergamo, Istituto italiano d'arti grafiche, 1908.
- La quadreria civica di Rieti, Roma, E. Calzone, 1911.
- Opere inedite e opere smarrite di Niccolò da Foligno, Roma, E. Calzone, 1912.
- Un pittore romano del 15° secolo: Antonio de Calvis, Roma, E. Calzone, 1913.
- Documenti inediti sui pittori perugini, Roma, E. Calzone, 1915.
- Una tavola di B. Caporali, Roma, E. Calzone, 1916.
- Per il Cambio di Perugia, Firenze, Tipografia Domenicana, 1917.
- Giannicola di Paolo: nuovi documenti, Roma, E. Calzone, 1918.
- La Pinacoteca di Perugia, Firenze, Istituto di Edizioni Artistiche-Alinari, 1922.
- Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto, Argentieri, 1923.
- Pietro perugino, Spoleto, Argentieri, 1923.
- I documenti su Pietro Perugino, Perugia, Unione tipografica cooperativa, 1923.
- La Pinacoteca di Perugia, Firenze, F.lli Alinari, Soc. An. Idea, 1927.
- Giulio Urbini, Disegno storico dell'arte italiana preceduto da un trattatello sulla tecnica delle arti figurative, a cura di Umberto Gnoli, Torino, Paravia, 1931.
- Alberghi e osterie di Roma nella rinascenza, Spoleto, C. Moneta, 1935.
- Topografia e toponomastica di Roma medioevale e moderna, Roma, Staderini, 1939.
- Cortigiane romane: note e bibliografia, Arezzo, Edizioni della Rivista Il Vasari, 1941.
- Piante di Roma inedite, Istituto di studi romani, 1941.
- Raffaello e la Incoronazione di Monteluce, in Bollettino d'Arte, 1917.
- Topografia e toponomastica di Roma medioevale e moderna: Supplement, ristampa, Foligno, Edizioni dell'Arquata, 1984 [1939].
Bibliografia
- Serenella Rolfi, Umberto Gnoli, in Treccani.it – Enciclopedie on line, vol. 57, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001, pp. 466-469.
- Tiziana Briganti, Umberto Gnoli, in Dizionario biografico dei soprintendenti storici dell'arte (1904-1974), Bologna, Bononia university press, 2007, p. 284, ISBN 978-88-7395-283-1.
Note
- ^ Umberto Gnoli, L'arte romanica nell'Umbria, in Augusta Perusia. Rivista di topografia, arte e costume dell'Umbria, I, Perugia, Unione tipografica cooperativa, 1906, pp. 22-25, 41-43.
- ^ Maria Raffaella Trabalza, Regionalismo nella cultura del primo Novecento: storia di una rivista umbra: Augusta Perusia (1906-1908), Le Monnier, 1981.
- ^ Tre figli muoiono in tenera età, sopravvive solo Claudine, nata nel 1917. Nel 1922 muore prematuramente anche la moglie. Cf.: p.288
Collegamenti esterni
- Serenella Rolfi, Umberto Gnoli, in Treccani.it – Enciclopedie on line, vol. 57, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.
- http://www.fondazionezeri.unibo.it/it/pubblicazioni/call-for-papers/articoli-2011/il-fondo-fotografico-di-umberto-gnoli
- https://tiptiktak.com/tommaso-gnoli.html
- http://www.gruppodeiromanisti.it/wp-content/uploads/2015/04/GNOLI-Umberto.pdf
http://www.treccani.it/enciclopedia/umberto-gnoli_(Dizionario-Biografico)