Only One Road
Only One Road è una canzone della cantante canadese Céline Dion, tratta dal suo terzo album in studio in lingua inglese, The Color of My Love (1993), scritta da Peter Zizzo e prodotto da Ric Wake. Il brano fu pubblicato come quarto singolo promozionale nell'ottobre 1994 in Nord America, nel maggio 1995 nel Regno Unito e in Australia, e nel luglio 1995 in paesi europei selezionati.[1]
Only One Road singolo discografico | |
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Artista | Céline Dion |
Pubblicazione | 1994 |
Durata | 4:48 |
Genere | Pop Ballad |
Etichetta | 550 Music, CBS Records, Columbia Records, Epic Records, Sony Music |
Produttore | Ric Wake |
Céline Dion - cronologia | |
Contenuti, videoclip musicale e successo commerciale
Il brano fu interamente scritto da Peter Zizzo, musicista e cantautore americano. Per la promozione del singolo fu realizzato un videoclip musicale in bianco e nero, diretto da Greg Masuak, pubblicato nel 1995.[2]
Only One Road ebbe un discreto successo in Europa, mentre in Nord america riuscì a raggiungere la posizione numero uno solo nella classifica canadese Adult Contemporary.[3] Il singolo raggiunse la top ten nel Regno Unito e in Irlanda; in entrambi i paesi arrivò all'ottava posizione.[4][5]
In seguito la canzone fu inserita nelle raccolte dei successi della Dion, The Collector's Series, Volume One (2000) e My Love: Ultimate Essential Collection (2008).
Formati e tracce
CD Singolo (Australia) (Epic: 662054 2)
- Only One Road – 4:48 (Peter Zizzo)
- L'amour existe encore – 3:50 (testo: Luc Plamondon – musica: Riccardo Cocciante)
- Calling You (Live At The Olympia, Paris) – 4:04 (Bob Telson)
- ^ Celine Dion* - Only One Road, su Discogs. URL consultato il 25 gennaio 2019.
- ^ CelineDionVEVO, Céline Dion - Only One Road (VIDEO). URL consultato il 25 gennaio 2019.
- ^ Library and Archives Canada, Image : RPM Weekly, su www.bac-lac.gc.ca, 17 luglio 2013. URL consultato il 25 gennaio 2019.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 25 gennaio 2019.
- ^ The Irish Charts - All there is to know, su irishcharts.ie. URL consultato il 25 gennaio 2019.