Comunità ebraica di Caltagirone

comunità ebraica

Template:Avvisounicode Nel XIV secolo a Caltagirone viveva una piccola e fiorente comunità ebraica (הקהילה היהודית ב Caltagirone) stabilitasi in una zona vicino al quartiere San Giuliano che oggi prende il nome di "Via Iudeca" (דרך Iudeca - Giudecca) o "Zona Miracoli".

Gli ebrei si dedicavano all'artigianato (in particolare nel settore tessile, infatti molte famiglie della comunità ebraica finirono con l'assumere alcuni cognomi come per esempio "Alba") ed alle attività creditizie.

Nel 1492 la dominazione spagnola decretò la scomparsa degli ebrei in Sicilia con il cosiddetto decreto di Alhambra indetto dal re Ferdinando il Cattolico. Caltagirone fu duramente colpita nella sua vita economica e culturale. Le sinagoghe siciliane dopo la cacciata degli ebrei furono convertite in chiese invece quella di Caltagirone fu completamente distrutta.

Giudecca di Caltagirone Mappa

Demografia

Dalla prima testimonianza sulla Giudecca di Caltagirone si ipotizza che la comunità, nel 1470, doveva aver superato il numero di venti famiglie (numero necessario per l'istituzione della sinagoga locale), (pari, all'incirca, a 200-300 persone), ovvero quasi il 2% della popolazione della Città.

La Giudecca di Caltagirone intratteneva rapporti con le altre comunità ebraiche di Catania, Siracusa e Modica, non soltanto rapporti culturali e religiosi ma anche commerciali.

 
Via Iudeca

Cognomi di radice ebraica presenti a Caltagirone

Benedetto, Busacca (Busacac attestato nei documenti quattrocenteschi), Calì, Di Benedetto, De Caro, Lo Cascio, Lo Presti, Lo Giudice, Iudice, Iudici, Iudicelli, Bonanno (Mazal Tov), Bellomo (Bellom), Donato, Pepe, Politi, Polizzi, Alba, Vitale, Iudica, Judica, Leone, Orefice, Orofino, Pace (שלום), Catania, Trieste, Messina, Naso, Brancato, Azzolina, Russo, Gallo, Branciforti (Branchiforti), Branciforte (Branchiforte), Di Cola (cognome estinto), De Accolla (cognome estinto), Piazza, Vita, Di Vita.

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Voci correlate