Utente:Vito Calise/Sandbox 6

La tunica di Argenteuil è l'abito che Gesù avrebbe portato nelle ultime ore della sua vita; è detta "incosutile" in quanto è stata confezionata senza cuciture. Dal IX secolo è custodita nella basilica di Saint-Denys (Dionigi) ad Argenteuil, nella Francia settentrionale.
Storia
La tunica sarebbe giunta in Francia nell'800, donata dall'imperatrice Irene Di Costantinopoli a Carlo Magno nell'anno della sua incoronazione come primo imperatore del Sacro Romano Impero. Da Carlo Magno la custodia della tunica fu affidata al monastero di Argenteuil, di cui era priora sua figlia Theodrade.
«I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così.»
Esami scientifici
Note
Bibliografia
- Franco Serafini, Un cardiologo visita Gesù - I miracoli eucaristici alla prova della scienza, Bologna, ESD (Edizioni Studio Domenicano), 2018, pp.97-104, ISBN 978-88-709-49-605.
- Daniel Raffard de Brienne, Dizionario della Sindone, Effatà Editrice, 1998, p.14, ISBN 88-866-17-14-3.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Ostensione Eccezionale della Sacra Tunica di Cristo, su saintetunique.com. URL consultato il 6 febbraio 2019.
- Per il Giubileo ostensione eccezionale della Sacra Tunica ad Argenteuil, su acistampa.com. URL consultato il 6 febbraio 2019.
- Gesù, le tuniche sovrapposte, su avvenire.it. URL consultato il 6 febbraio 2019.
- La tunica che Cristo avrebbe portato prima di morire verrà esposta al pubblico, su it.aleteia.org. URL consultato il 6 febbraio 2019.
- Dizionario della Sindone, su books.google.it. URL consultato il 6 febbraio 2019.