Mafia Capitale

indagine giudiziaria contro la collusione tra imprenditoria, politica e criminalità della città di Roma

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La Mafia Capitale è una organizzazione criminale operante a Roma.

Il processo

La sentenza di primo grado

Il 20 luglio 2017, in primo grado non viene accolta l'accusa di associazione di stampo mafioso, ma solo quella di corruzione.[1] In seguito a questo, Massimo Carminati viene tolto dal regime di carcere duro, il 41 bis, riservato ai detenuti mafiosi e al quale era sottoposto dal dicembre del 2014.[2]

Il processo d'appello

Il 6 marzo 2018 inizia il processo d'appello.[3] I PM sostengono ancora che si tratta di un'associazione di stampo mafioso.[4] L'accusa chiede la detenzione a 25 anni per Buzzi e 26 anni per Carminati, inoltre chiede il ripristino dell'articolo 416bis.[5] L'11 settembre 2018 la terza sezione della Corte d'Appello di Roma ripristina il disposto dell'art. 416 bis c.p., riconoscendo la sussistenza del "metodo mafioso". La Corte d'Appello di Roma condanna Buzzi e Carminati a 18 anni e 4 mesi di reclusione per il primo e 14 anni e 6 mesi per il secondo[6].

Attività

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