Hayden White (Martin, 12 luglio 1928Santa Cruz, 5 marzo 2018) è stato uno storico e filosofo statunitense. È conosciuto in particolare per la sua "teoria dei tropi", un'indagine epistemologica della storia a partire dalla critica letteraria, esposta nel suo libro più famoso, Metahistory (1973).[1]

Biografia

White si laurea alla Wayne State University nel 1951 e ottiene il proprio dottorato

La teoria dei tropi

Secondo White il testo storico non si limita a descrivere la realtà, ma è caratterizzato, come tutti gli altri testi letterari, da strategie retoriche e narrative.[2] Dato che ogni interpretazione storica è espressa attraverso un testo letterario e che ogni testo letterario si appoggia su strategie retoriche che esulano dalla "verità" dei fatti storici, White mette in dubbio che la storiografia possa essere realmente scientifica o pienamente oggettiva.

Note

  1. ^ White, Metahistory
  2. ^ White, Metahistory, p. 270

Bibliografia

  • Metahistory: The Historical Imagination in Nineteenth-Century Europe, Baltimore, The Johns Hopkins University Press, 1973.
  • Forme di storia. Dalla realtà alla narrazione, Roma, Carocci, 2006.