Ditazolo
Il ditazolo è un farmaco inibitore dell'aggregazione piastrinica commercializzato in Spagna e Portogallo come Ageroplas[1][2].
| Ditazolo | |
|---|---|
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C19H20N2O3 |
| Massa molecolare (u) | 324.374 g/mol |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 242-353-5 |
| Codice ATC | B01 |
| PubChem | 29088 |
| DrugBank | DBDB08994 |
| SMILES | C1=CC=C(C=C1)C2=C(OC(=N2)N(CCO)CCO)C3=CC=CC=C3 |
| Dati farmacocinetici | |
| Metabolismo | epatico |
| Indicazioni di sicurezza | |
Meccanismo d'azione
È un FANS che agisce come inibitore della cicloossigenasi, ma, a differenza dell'acido acetilsalicilico, questa inibizione è temporanea[3].
Metabolismo
Il farmaco viene metabolizzato dal fegato ed eliminato per via biliare, pertanto l'uso è sconsigliato nel paziente affetto da insufficienza epatica[3].
Dosi terapeutiche
Il ditazolo è utilizzato, in dosi variabili tra gli 0,8 e gli 1,5 mg, da assumere 3-4 volte al giorno a stomaco pieno. Tuttavia, proprio l'alto dosaggio e la numerosità delle somministrazioni non ne permettono l'uso prolungato, pertanto questo farmaco è utilizzato sporadicamente[3].
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali sono soprattutto di tipo gastrointestinali, in particolare gastralgia e pirosi, tanto che l'uso è sconsigliato nel caso di ulcera peptica[3].
Il farmaco è stato ritirato dal commercio in Italia nel 1998[4].
Note
- ^ Martindale's Complete Drug Reference
- ^ The Merck Index, 12th Edition. pp. 3432
- ^ a b c d Fieschi, pp. 175-6, 1994.
- ^ NormativaSanitaria
Bibliografia
- Fieschi Aminta, Terapia Medica, Padova, Piccina, 1994.
