Utente:GuroneseDoc/Sandbox26
Ganimede | |
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Nome orig. | Γανυμήδης |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Dardania |
Professione | Principe dei troiani |
Ganimede (in greco antico: Γανυμήδης?, Ganymḗdēs) è un personaggio della mitologia greca. Fu un principe dei troiani
Genealogia
[4] e di Calliroe[1] (o di Acallaride[5]), sposò Ieromnene[1] (o Clitodora figlia di Laomedonte)[5], da cui ebbe il figlio Capi[6][1].
Ditti Cretese scrive invece che sia figlio di Aesyetes (Αἰσυήταο) e Cleomestra[7] mentre Igino cita Ganimede come suo figlio[8] quando in genere è ritenuto suo fratello [2][1].
Mitologia
Ereditò il regno di Dardania quando il fratello maggiore (Ilo) preferì regnare sulla sua nuova città di Ilio[3].
Quando morì, il regno passò a suo figlio Capi e come tributo a tutta la sua buona opera, Assaraco fu sepolto in mezzo a Troia, vicino al tempio di Atena e al palazzo che più tardi appartenne a Priamo[9].
Note
- ^ a b c d e (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 12.2, su theoi.com. URL consultato l'8 giugno 2019.
- ^ a b (EN) Omero, Iliade XX, 213 e seguenti, su theoi.com. URL consultato l'8 giugno 2019.
- ^ a b (EN) Diodoro Siculo, Biblioteca Historica IV, 75.3 e 4 e 5, su theoi.com. URL consultato il 10 giugno 2019.
- ^ Ovidio, Fasti 4.34
- ^ a b (EN) Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane I, 62, su penelope.uchicago.edu. URL consultato l'8 giugno 2019.
- ^ Ovidio, Fasti 4.124
- ^ Ditti Cretese, Ephemeris Belli Troiani 4.22
- ^ Igino, Fabulae 224
- ^ (EN) Quinto Smirneo, Posthomerica VI, 130, su theoi.com. URL consultato l'8 giugno 2019.