Roberto Poletti

giornalista, politico, conduttore televisivo, conduttore radiofonico e opinionista italiano (1971-)

Roberto Poletti (Feltre, 29 luglio 1971) è un giornalista e politico italiano.

Roberto Poletti

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXV (Dal 30/06/2006)
Gruppo
parlamentare
- Federazione dei Verdi (Dal 30/06/2006 al 30/10/2007)

- Sinistra Democratica (Dal 30/10/2007 a fine legislatura)

CircoscrizioneLombardia 1
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFederazione dei Verdi
ProfessioneGiornalista

Biografia

I primi anni come giornalista

La sua carriera inizia nel 1991 quando, a vent'anni, arriva a L'Indipendente di Vittorio Feltri.

Giornalista professionista dal 1995, dopo l'esperienza a Radio 24, il canale radiofonico de Il Sole 24 Ore, approda a Telelombardia, dove conduce la rassegna stampa del mattino "Buongiorno Lombardia" e i programmi di informazione della fascia preserale. È stato anche direttore di Radio Padania Libera, contribuendo al grande successo iniziale della radio del Carroccio.

Poletti instaura un rapporto diretto con il pubblico, fatto di politici e telefonate in studio senza filtri e senza centralino. In numerose occasioni porta in studio i lavoratori delle fabbriche che chiudono o gli studenti che manifestano.

Nell'autunno del 2004 approda sul circuito nazionale 7 Gold con il programma Aria Pulita dove riesce a mettere in piedi una vera e propria sollevazione popolare per bloccare una proposta bipartisan per l'estensione dei rimborsi elettorali anche alle elezioni suppletive. Nel dicembre dello stesso anno, torna negli studi di Legnano di Antennatre per condurre Carta Straccia.

L'elezione come deputato

Nel febbraio del 2006 Roberto Poletti accetta la proposta di candidatura alle elezioni politiche per la Federazione dei Verdi. È candidato indipendente e non condivide le idee troppo di sinistra del partito, ma il Sole che Ride lo ospita lo stesso nelle sue liste. Diventa deputato. È stato membro della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera e membro della Commissione Esteri.

Alla Camera entra subito in collisione coi Verdi e denuncia all'opinione pubblica gli scandali interni al Parlamento. Il 30 ottobre 2007 aderisce al gruppo Sinistra Democratica, per impedire che esso si sciolga.

Annuncia il 3 febbraio 2008 in diretta tv che lascerà la Camera dei deputati dichiarando pubblicamente di vergognarsi di guadagnare uno stipendio tanto generoso senza la possibilità di far niente in Parlamento. Scrive una serie di inchieste scandalo per il quotidiano Libero.

Il ritorno alla carriera giornalistica

Dall'inchiesta di Roberto Poletti, in collaborazione con il giornalista Andrea Scaglia nasce il libro della collana di Libero "Papponi di Stato", che in pochi giorni esaurisce le 130 000 copie di tiratura.

È editorialista del quotidiano Libero, collabora con Antenna 3/Telelombardia dove tiene una trasmissione tutti i mercoledì sera. Ha diretto la televisione dedicata a Milano e all'Expo dal nome Milano 2015.

Dalla fine di agosto 2012 è inviato dalle piazze italiane del programma di Paolo Del Debbio Quinta Colonna, in onda il lunedì sera su Rete 4 ed interviene spesso in veste di opinionista in diverse trasmissioni televisive.

Il 12 febbraio 2015 presenta a Seriate (Bg) il suo libro "Salvini&Salvini - Il Matteo-Pensiero dall'A alla Z", primo manuale sul leader leghista.

Dall'aprile 2015 dirige inoltre la web tv www.intelligo.tv che va in onda anche sulle frequenze del digitale terrestre in Lombardia, canale 294.

Dal 21 settembre 2016 conduce tutti i mercoledì su Radio Lombardia la trasmissione Magna Magna - Le Porcherie della Settimana, un contenitore con il peggio delle notizie degli ultimi sette giorni.

Nel giugno 2019, nonostante le proteste del Partito Democratico, prende la guida di "Unomattina estate", programma di punta della mattina di Rai 1.

Bibliografia

Collegamenti esterni