Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna
La Scuola Superiore Sant'Anna (SSSA), più brevemente Scuola superiore Sant'Anna, è un istituto pubblico di istruzione universitaria a ordinamento speciale con sede a Pisa. L'ente è riconosciuto dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e opera al fine di favorire lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnologica, sia in ambito nazionale che internazionale[1].
| Scuola Superiore Sant'Anna | |
|---|---|
| Ubicazione | |
| Stato | |
| Città | Pisa |
| Altre sedi | Pontedera, San Giuliano Terme |
| Dati generali | |
| Fondazione | 1987 |
| Tipo | Scuola superiore universitaria |
| Facoltà | Scienze sociali; scienze sperimentali |
| Rettore | Sabina Nuti |
| Direttore | Luca Bardi |
| Presidente | Yves Mény |
| Studenti | 277 allievi ordinari (dicembre 2 017) 372 dottorandi (dicembre 2 017) |
| Dipendenti | 82 |
| Colori | |
| Mappa di localizzazione | |
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| Sito web | |
Storia
Il conservatorio di Sant'Anna fu istituito dal granduca Pietro Leopoldo di Lorena nel 1785, per l'educazione delle giovani di "civile condizione"; l'ex convento di Sant'Anna, monastero benedettino femminile trecentesco, soppresso nel 1786 nel quadro delle riforme leopoldine.
Nel 1931, fu fondato a Pisa il collegio Mussolini per le scienze corporative, a cui seguì, nel 1932, il collegio nazionale medico; furono ambedue annessi alla Scuola normale superiore e successivamente riorganizzati nel collegio medico-giuridico. Nel 1951, fu creato il collegio "Antonio Pacinotti", cui afferivano le facoltà di economia, ingegneria ed agraria. L'entrata in vigore della legge 117 del 7 marzo 1967 fece confluire i diversi collegi in un unico ente, ovverosia la Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento, la quale era organizzata nelle aree disciplinari di scienze sociali e di scienze applicate e sperimentali.
Tra il 1975 e il 1979 la scuola fu trasferita nella sede di piazza Martiri della libertà.
Nel 1987, le suore del conservatorio acconsentirono alla cessione dell'immobile alla Scuola, purché restasse intitolato a Sant'Anna; pertanto, rifacendosi alla vicina Scuola Normale, fu costituita[2] la Scuola superiore di studi universitari e perfezionamento Sant'Anna. Il nuovo ente – che al contempo aveva allestito biblioteca – godeva di una propria personalità giuridica e di autonomia disciplinare e amministrativa.
Nel febbraio 2005, la Scuola fu oggetto di un'interrogazione parlamentare circa le presunte irregolarità concernenti la composizione del consiglio di amministrazione, l'assunzione dei ricercatori e l'illegittimità della nuova figura del presidente[3]. A tal proposito fu presentato un ricorso presso il tribunale amministrativo regionale del Lazio, il quale venne respinto con una sentenza del 5 marzo 2008.
Struttura
La scuola è articolata in due classi:
- Scienze sociali
- Scienze sperimentali
Ammissione
Al concorso di ammissione si accede previo superamento di una prova preselettiva obbligatoria – eccettuati i candidati dell'area di scienze mediche – e alla quale si può accedere soltanto una volta[4].
L'ammissione ai corsi della Scuola superiore Sant'Anna si consegue con il superamento di un concorso pubblico; ogni anno, la Scuola emana un bando di concorso[5] dove sono indicati il numero di posti disponibili e le modalità di selezione per l'ammissione.
Istituti di ricerca
Gli Istituti di ricerca attivi presso l'ateneo sono:[6]
- Istituto di biorobotica
- Istituto di diritto, politica, sviluppo (DIRPOLIS)
- Istituto di economia
- Istituto di management
- Istituto di scienze della vita
- Istituto di tecnologie della comunicazione, dell'informazione e della percezione (TeCIP)
Associazione degli allievi
L'Associazione degli allievi della Scuola superiore Sant'Anna si è costituita nel maggio del 2006; possono aderirvi gli studenti dei corsi ordinari e dei corsi di perfezionamento.
Presidenti
Rettori
- Francesco Donato Busnelli[11] (1984-1993)
- Riccardo Varaldo[7] (1993-2004)
- Paolo Ancilotti[12] (2004-2007)
- Maria Chiara Carrozza[13] (2007-2013)
- Pierdomenico Perata[14] (2013-2019)
- Sabina Nuti[15] (dal 2019)
Note
- ^ Statuto della scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna (PDF). URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ Legge 14 febbraio 1987, n. 41, su normattiva.it. URL consultato il 27 aprile 2013.
- ^ Atti Parlamentari - Camera dei Deputati - Seduta del 3 febbraio 2005 (PDF), su camera.it. URL consultato il 27 aprile 2013.
- ^ Preselezione, su santannapisa.it. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ Scuola Superiore Sant'Anna - Concorso di ammissione Archiviato il 13 marzo 2014 in Internet Archive.
- ^ Istituti, su santannapisa.it. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ a b Curriculum accademico e professionale (PDF), su santannapisa.it, 7 dicembre 2012. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ Le congratulazioni del Ministro Francesco Profumo a Giuliano Amato, nuovo presidente della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, su istruzione.it, 21 febbraio 2012. URL consultato il 27 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2012).
- ^ Amato si è dimesso S. Anna senza presidente, in La Repubblica, 13 settembre 2013. URL consultato il 5 settembre 2017. Dimessosi nel settembre 2013, poiché nominato membro della Corte Costituzionale
- ^ Yves Mény è il nuovo presidente della Scuola Sant'Anna, in Il Tirreno, 14 gennaio 2014. URL consultato il 5 settembre 2017.
- ^ Francesco Donato Busnelli, su lider-lab.sssup.it. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ L'abbraccio della scuola superiore Sant'Anna a Paolo Ancilotti, su santannapisa.it, 10 maggio 2012. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ Professori ordinari – Maria Chiara Carrozza, su santannapisa.it. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ Atto di nomina del rettore (PDF), 8 maggio 2013. URL consultato il 24 gennaio 2019.
- ^ Valeria Strambi, Pisa, Sabina Nuti è la nuova rettrice della Scuola Sant'Anna, in la Repubblica, Firenze, 27 marzo 2019. URL consultato il 27 marzo 2019.
Bibliografia
- Nicola Bellini, Nadio Delai (a cura di), Merito, Ambizione, Collegialità: il contributo della Scuola Superiore Sant'Anna alla formazione della classe dirigente, Pisa, ETS, 2009
- Gianluca Breghi, Elisa Neri (a cura di), La chiesa e il monastero di Sant'Anna in Pisa: sede della Scuola Superiore Sant'Anna, Pontedera, Bandecchi & Vivaldi, 2002
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scuola Superiore Sant'Anna
Collegamenti esterni
- (IT, EN) Sito ufficiale, su santannapisa.it.
- Eventi organizzati da Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa / Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Universitari e di Perfezionamento, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 140916535 · ISNI (EN) 0000 0004 1762 600X · LCCN (EN) n2002118813 · GND (DE) 5316210-9 |
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