Adriano Bacchielli
Adriano Bacchielli (Urbino, 30 luglio 1921 – Ancona, 18 aprile 1986) è stato un traduttore, latinista e insegnante italiano.
La sua traduzione dell’Eneide è considerata una delle migliori in lingua italiana.
Biografia
Si laureò in Lettere Antiche con una tesi in Letteratura Latina, relatore Alessandro Ronconi. Insegnò quindi in diverse scuole di Ancona, città dove avrebbe finito per stabilirsi: dapprima in un istituto magistrale, poi alle scuole medie inferiori, infine in un liceo scientifico.
Tradusse dal latino all'italiano opere di molti poeti: Tibullo, Properzio, Marziale, Giovenale, Lucrezio, Catullo e Virgilio. Divenne noto in particolare per la sua traduzione dell'Eneide: pubblicata per la prima volta nel 1963 per i tipi della Paravia, venne poi selezionata nel 1982 per la celebrazione del bimillenario virgiliano e ristampata per l'occasione in un'edizione speciale, con una prefazione di Carlo Bo.[1]
Numerosi i suoi studi, pubblicati in riviste letterarie e in volume.
Nel 2016, trentennale della sua morte, è stato istituito il Premio Adriano Bacchielli, riservato agli studenti del liceo classico Rinaldini di Ancona.[2]