Utente:Luca M/Sandbox Wikioscar
Storia
Nella periferia e nei quartieri popolari di Roma, diffusamente affiliati al tifo romanista fin dagli anni 1930, si sono formati, a partire dagli anni 1950, i primi sostenitori giallorossi; tuttavia solo il 9 gennaio 1977, in occasione di Roma-Sampdoria, i supporter sviluppatisi in Curva (Guerriglieri della Curva Sud, Panthers, Boys e Fossa dei Lupi), seguendo l'esempio dei primi ultras italiani (come quelli del Torino), decisero di unirsi nel Commando Ultrà Curva Sud (CUCS).[1] Questo è stato uno dei più importanti gruppi organizzati italiani fino al 1987, anno in cui si è scisso momentaneamente a causa dei contrasti interni sorti in seguito all'arrivo dell'ex calciatore della Lazio Lionello Manfredonia.[2]
Il CUCS si riunì nel 1993 con il nome di Neo-CUCS, il quale però procedette verso un lento declino, non riuscendo più a riscuotere il sostegno dei membri storici della tifoseria organizzata romanista, e si sciolse definitivamente nel 1999, venendo sostituito da un nuovo gruppo maggioritario: l'AS Roma Ultras (ASRU).[3] In seguito alla dissoluzione di questo, dalla stagione 2003-2004, in Curva Sud sono presenti numerose associazioni di tifosi autonomi, tra cui i più rappresentati sono i Boys e i Fedayn, entrambi nati nel 1972.[4]
Gemellaggi e rivalità
La Roma presenta gemellaggi ufficiali con i greci del Panathīnaïkos e gli spagnoli dell'Atlético Madrid.[5] Tra gli anni 1970 e 1990 la tifoseria capitolina era gemellata con Bologna, Fiorentina, Milan e Napoli (squadra con la quale la Lupa disputa il cosiddetto derby del Sole): il primo terminò il 23 marzo 1997 con l'apposizione di uno striscione con la scritta "Fieri di non essere bolognesi" da parte della tifoseria romana;[6] il secondo si interruppe il 18 marzo 1981, in seguito all'aggressione di alcuni sostenitori viola dopo la partita di andata dei quarti di finale di Coppa Italia 1980-1981 Fiorentina-Roma,[7] il terzo il 24 novembre 1985, dovuto alla carica dei Romanisti nei confronti dei Rossoneri,[7] mentre l'ultimo a causa di un gesto offensivo di Salvatore Bagni rivolto ai supporter giallorossi in un Roma-Napoli del 1987.[8]
La rivalità più sentita in assoluto dai tifosi della Magica è quella con la concittadina Lazio, storica rivale dei Lupi, con cui questi si contendono il derby di Roma.[7] Altrettanto forte è l'antagonismo verso la Juventus, squadra che contende ai Capitolini il primato delle simpatie dei sostenitori del calcio nel Centro Italia,[9] che si è originato negli anni 1930 e che si è rinfocolato mezzo secolo dopo, in quanto i romani diventarono i più validi contendenti dei Bianconeri al titolo nazionale, antagonismo che è durato fino alla metà degli anni 1980.[10]
La rivalità con l'Inter si è accesa nel secondo quinquennio degli anni 2000, quando Nerazzurri e Giallorossi si sono contesi la vittoria di quasi tutti i titoli nazionali.[11] Anche con il Milan i rapporti non sono amichevoli: tra le cause vi è la tragica morte del tifoso romanista Antonio De Falchi, avvenuta nel 1989 a seguito di un pestaggio a opera di un gruppo di ultras rossoneri.[12]
Da registrare sono inoltre i dissapori con le tifoserie di Catania (in seguito a un Roma-Catania del novembre 2006, finito 7-0)[13] e Siena (si ricordano due partite sospese nonché l'intonazione, da parte dei sostenitori senesi nel 2009, di cori offensivi nei confronti del suocero di Daniele De Rossi e dello stesso giocatore).[14]
- ^ Impiglia, p. 147.
- ^ Impiglia, pp. 154-156.
- ^ Impiglia, pp. 184-186.
- ^ Corrado Zunino, Affari, politica e malavita. Ecco le bande da stadio, in la Repubblica, 23 aprile 2005. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Marco Pasqua, Derby, il saluto romano dei supporter giallorossi di Grecia e Spagna, in Il Messaggero, 1º ottobre 2018. URL consultato il 10 febbraio 2018.
- ^ Dal Lago, Moscati, p. 30.
- ^ a b c Impiglia, p. 150.
- ^ Napoli-Roma: aria di nuova alleanza, in La Gazzetta dello Sport, 5 novembre 2011. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ XXXVI Osservatorio sul Capitale Sociale degli italiani – Il tifo calcistico in Italia (PDF), in Demos & Pi, settembre 2013, p. 20. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Juve-Roma, veleni e rivalità. Dal gol di Turone all'era Moggi, in Il Messaggero. URL consultato il 29 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2014).
- ^ Andrea Sorrentino, Inter e Roma, il lungo brivido stavolta si sceglie la sfidante, in la Repubblica, 6 febbraio 2011. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Piero Colaprico e Fabrizio Ravelli, Killer da stadio con tessera, in la Repubblica, 6 giugno 1989. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Fabrizio Aspri, Roma senza tifo a Catania: caos, minacce e polemiche, in il Giornale, 14 maggio 2008. URL consultato il 31 marzo 2018.
- ^ De Rossi, Totti, Giampaolo e Siena: gli insulti non hanno mai un colore, in Il Messaggero, 14 settembre 2009. URL consultato il 29 marzo 2018 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2015).