Peter Gutteridge

musicista rock neozelandese

Peter Gutteridge (19 maggio 196115 settembre 2014) è stato un musicista neozelandese noto come uno dei pioniere del "Dunedin sound" e membro dei The Clean e dei The Chills[1].[2]

Biografia

Peter Gutteridge
Nazionalità  Nuova Zelanda
GenereRock alternativo
Strumentochitarra, tastiere
EtichettaFlying Nun Records

Fu uno dei membri fondatori dei The Clean nel 1978,[3] insieme a Hamish e David Kilgour, che Gutteridge aveva conosciuto quando era studente,[4] gruppo che divenne uno dei principali e più influenti del Dunedin sound.[5][6][7] Fu anche membro fondatore dei The Chills nel 1980, rimanendo però con la band solo per pochi mesi[8] in quanto trovava l'ambiente "troppo controllato".[9]

Nel 1982-83 è stato membro dei The Cartilage Family, insieme a Shayne Carter,[10] con i quali fece due concerti.[11] Dopo aver lasciato la band, si riunì con i fratelli Kilgour dei Clean per formare nel 1983 una nuova band, The Great Unwashed, alla quale contribuì con quattro canzoni che aveva scritto per The Cartilage Family. Successivamente la band si esibì al John Peel Show.[12] Formò successivamente la band Snapper, con la quale si esibì dal 1986.[13] Altre band in cui è stato coinvolto Gutteridge furono gli Alpaca Brothers e The Puddle.

Gutteridge ha pubblicato un album solista, Pure, su Xpressway Records nel 1989.[14]

Morì nel 2014, ad Auckland, in Nuova Zelanda.

Influenza culturale

La rivista SPIN ha osservato che "la rilassata scioltezza di gruppi come Yo La Tengo, Ducktails, Beach Fossils e Twerps è in debito con il suono che Gutteridge ha contribuito a creare". [1]

Yo La Tengo ha coperto "Gentle Hour" e Wooden Shjips hanno ha spesso suonato il brano "Buddy" in concerto. [9]

A Gutteridge non piaceva particolarmente essere associato al suono di Dunedin. Dichiarò: "La gente non pensava al suono delle cose, la gente metteva le chitarre e poi metteva in ordine le cose. Mi sono appena stancato di un suono di chitarra a cui non ci si pensava. Avevo il mio stile personale. Voglio dire, ho scritto il brano Point That Thing [Somewhere Else] a 17 anni. " [9] [15]

Michael Hann, scrivendo nel blog musicale del The Guardian, ha indicato di aver tratto parte della sua fama dalla sua etichetta: "Qualunque cosa provasse Gutteridge per i suoi coetanei, non esisteva nel vuoto: parte di ciò che attirava le persone nel suo lavoro era la conoscenza delle altre band della Flying Nun ma che era diverso e influente a pieno titolo. [12]

Discografia

  • Pure (1989), Xpressway Records X / WAY 9

con gli Snapper

Album

  • Shotgun Blossom (1990), Avalanche Records (ONLYLP010)
ripubblicato nel 1992, Flying Nun Records (FN216)
  • ADM (1996), Flying Nun Records (FN294)
  • Snapper (1988, EP), Flying Nun Records (FN110)

Singoli

  • Snapper (1988) - Charted # 49 nella classifica NZ Singles. [16]
  • "Dark Sensation" / "Snapper and the Ocean" (1990)
  • "Vader" / "Gentle Hour" (1993)
  • "Alive" / "Hammerhead" (2002)

Note

  1. ^ a b Joyce, Colin. "New Zealand Indie Rock Icon Peter Gutteridge Dies".SPIN. 15 September 2014. Accessed 7 August 2016.
  2. ^ (EN) Peter Gutteridge, Founding Member of The Clean and The Chills, Has Died, su Pitchfork. URL consultato il 7 febbraio 2020.
  3. ^ Davey & Putschmann (1996), p. 34
  4. ^ Eggleton (2003), p. 100
  5. ^ Schmidt, Andrew. "The Clean - Profile" profile.AudioCulture.
  6. ^ Angus ed. Cargill, Hang the DJ: An Alternative Book of Music Lists, London, Faber and Faber, 2008, p. 138, ISBN 978-0-571-24172-9.
  7. ^ The History of Rock Music. Clean: biography, discography, reviews, links, su www.scaruffi.com. URL consultato il 18 dicembre 2019.
  8. ^ Davey & Putschmann (1996), pp. 24–25
  9. ^ a b c Holland, Wes. "Gentle Hour: Snapper's Peter Gutteridge." 14 April 2013. Accessed 7 August 2016.
  10. ^ Dix (1988), p. 286
  11. ^ Colbert, Roi. "The Cartilage Family - Profile". Accessed 7 August 2016.
  12. ^ a b Hann, Michael. "RIP Peter Gutteridge, one of New Zealand music's spiky heroes." The Guardian Music Blog. 15 September 2014. Accessed 7 August 2016.
  13. ^ Davey & Putschmann (1996), pp. 82–83
  14. ^ Davey & Putschmann (1996), p. 155.
  15. ^ "Death of underground music legend Peter Gutteridge". New Zealand Herald. 14 September 2014. Accessed 7 August 2016.
  16. ^ "18/12/1988 Singles Chart".Hung Medien. Accessed 7 August 2016.

Bibliografia