StreetLib

casa editrice italiana
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StreetLib (in precedenza Simplicissimus Book Farm o più brevemente SBF) è un'azienda italiana operante nel settore della editoria elettronica, fondata da Antonio Tombolini[1] nel 2006 a Loreto. La nuova denominazione "StreetLib" è stata assunta nel 2016.

StreetLib
StatoItalia (bandiera) Italia
Fondazione
Fondata daAntonio Tombolini
Sede principaleCorso Venezia, 10 - 20121 Milano
Fatturato1,7 milioni di Euro
Slogan«Il futuro dei libri, i libri del futuro»
Sito webwww.streetlib.com

Storia

Dal 2007 si occupa della commercializzazione di tutti i lettori ebook diffusi a livello europeo basati sulla tecnologia e-ink (ad esempio l'iLiad[2], il BeBook, il Cybook Opus)[3].

La sua attività, come casa editrice, consiste nella pubblicazione di libri in formato elettronico fornendo anche consulenza per il self-publishing e a case editrici per la pubblicazione nei vari formati digitali, e in particolare in formato ePub e Kindle.

Accanto ai titoli a pagamento, all'interno del proprio sito, ospita una collezione di titoli gratuitamente scaricabili fra i quali la versione elettronica de I promessi sposi, Divina Commedia, Decamerone, Orlando Furioso, le opere di Salgari per le quali sono scaduti i diritti d'autore e molti altri ancora.

Nel 2014 Michele Marziani diventa direttore editoriale dell'azienda.

Antonio Tombolini Editore

Nel 2014 Tombolini ha fondato, all'interno della SBF, la Antonio Tombolini Editore. Si tratta di una casa editrice quasi interamente digitale che pubblica opere di narrativa e saggistica. Dal 2016 la Antonio Tombolini Editore ha iniziato anche a pubblicare libri in formato cartaceo, ma con una politica di "print on sale", così da evitare i resi.[4]

Il catalogo è diviso in diverse collane[5] delle quali la più importante era Vaporteppa, che si occupa di pubblicare romanzi e racconti di fantascienza, fantasy, steampunk, biopunk e bizarro fiction di autori del calibro di Carlton Mellick III, del quale ha per prima tradotto svariate opere[6][7][8], e Michael Swanwick, ma anche riproponendo vecchi autori come Edward Page Mitchell e famosi saggi come alcuni di Giovanni Schiaparelli. Ciò nonostante, la preoccupazione principale di Vaporteppa sono gli autori italiani; quelli selezionati per la pubblicazione hanno anche accesso a un corso totalmente gratuito di tecniche di scrittura narrativa e di sceneggiatura tenuto dal direttore della collana, Marco Carrara. Tra gli autori italiani spiccano Giuseppe Menconi, Giulia Besa, Alessandro Scalzo e Marco Crescizz. Nell'aprile 2019 è stato annunciato il trasferimento di Vaporteppa all'interno della casa editrice Acheron Books, pur mantenendo la propria indipendenza attraverso la gestione di Marco Carrara.[9]

Nel luglio 2018, Antonio Tombolini Editore sospese le pubblicazioni.[10]

Note

  1. ^ Da La Repubblica del 17 dicembre 2007
  2. ^ Da La Stampa del 7 maggio 2008[collegamento interrotto]
  3. ^ Dal Corriere della Sera del 19 ottobre 2009
  4. ^ I libri di Antonio Tombolini Editore in formato cartaceo - Antonio Tombolini Editore, in Antonio Tombolini Editore, 6 maggio 2016. URL consultato il 9 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2018).
  5. ^ (IT) Home - Antonio Tombolini Editore, su Antonio Tombolini Editore. URL consultato il 4 agosto 2016.
  6. ^ Si parte con la Bizarro Fiction! | Vaporteppa
  7. ^ Kill Ball - Soli nella folla | Vaporteppa
  8. ^ Il nostro Catalogo | Vaporteppa, su www.vaporteppa.it. URL consultato il 4 agosto 2016.
  9. ^ Duca di Vaporteppa in Annunci, Editoriale, Elettrodiario, Vaporteppa II – la teppa colpisce ancora, su Vaporteppa, 4 aprile 2019. URL consultato il 22 maggio 2019.
  10. ^ Michele Marziani, Dopo Antonio Tombolini Editore [collegamento interrotto], su michelemarziani.org, 9 giugno 2018. URL consultato il 22 maggio 2019.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su simplicissimus.it. URL consultato il 19 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2015).
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