Plautilla Bricci
Plautilla Bricci (Roma, 13 agosto 1616 – Roma, 13 dicembre 1705) è stata un'architettrice e pittrice italiana.
Cenni biografici
Figlia del pittore, drammaturgo e musicista romano Giovanni Briccio, fu avviata dal padre alla carriera di disegnatrice, pittrice e architettrice. Nonostante le poche notizie sulla sua vita, è considerata l'unica donna italiana della sua epoca (e, probabilmente, di tutto l'Occidente) a cui siano attribuite realizzazioni architettoniche. A Roma le sono attribuite Villa del Vascello presso Porta San Pancrazio e la Cappella di San Luigi nella chiesa di San Luigi dei Francesi.
Fu ammessa all'Accademia di san Luca.
Rivisitazione moderna
A Plautilla Bricci è dedicato il romanzo di Melania G. Mazzucco, L'Architettrice (2020).[1]
Note
- ^ Si veda la recensione di Alberto Asor Rosa, Grazie Plautilla che hai reso femmina l'architettura, La Repubblica, 24 Novembre 2019.
2. Plautilla Bricci. Pictura et Architectura Celebris. L’Architettrice del Barocco Romano [Gangemi Editore] è la prima monografia dedicata all’artista, scritta dalla storica dell’arte ed esperta di studi di genere Consuelo Lollobrigida per Gangemi International nel 2017.
Bibliografia
Melania G. Mazzucco, l'architettrice, Torino, Einaudi, 2019.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Olivier Michel, BRICCI, Plautilla, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 14, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1972.
- Plautilla Bricci, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 9926151051805133530000 · ISNI (EN) 0000 0004 9875 2138 · BAV 495/387193 · CERL cnp02126107 · ULAN (EN) 500314928 · LCCN (EN) no2017144120 · GND (DE) 1073327957 · BNF (FR) cb17794017w (data) |
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