Roberto Rao

politico italiano
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Roberto Rao (Roma, 3 marzo 1968) è un politico e giornalista italiano. Dal 2001 al 2006 è stato Portavoce del Presidente della Camera dei Deputati, Pier Ferdinando Casini. È stato Consigliere del Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri (governo Letta). E' stato successivamente Consigliere economico del Ministro della Giustizia Andrea Orlando (governo Renzi) e del Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti (governo Gentiloni) sui temi dell'educazione green. Il 14 aprile 2014 il governo Renzi lo ha nominato nel Cda di Poste Italiane, terminando il mandato alla sua scadenza naturale (aprile 2020). Nel mese di maggio dello stesso anno (Governo Conte I) entra nel Consiglio di Amministrazione di MPS.

Roberto Rao

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXVI
Gruppo
parlamentare
Unione di Centro per il Terzo Polo
CoalizioneNessuna
CircoscrizioneVeneto 1
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoUnione di Centro
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneGiornalista

Esperto di comunicazione strategica, ha svolto nel tempo incarichi di consulenza per singole figure istituzionali e soggetti pubblici nazionali.

Biografia

Attività politica

Alle elezioni politiche del 2008 si candida alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Veneto 1, nelle liste dell'Unione di Centro (in seconda posizione) e viene eletto deputato della XVI Legislatura.

L'attività parlamentare

Nei 5 anni in Parlamento si occupa soprattutto di giustizia, divario digitale, telecomunicazioni e lavoro. Presenta cinque proposte di legge come primo firmatario: Presenta 5 proposte di legge come primo firmatario[collegamento interrotto]

1.Contrasto al possesso illegale di armi, strumenti da taglio e coltelli;

2. Istituzione dell'imposta per il servizio pubblico generale radiotelevisivo e disposizioni per il recupero dell'evasione del canone di abbonamento alle radioaudizioni;

3. Modifica all'articolo 30 del decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1958, n. 916, in materia di collocamento fuori ruolo dei magistrati componenti elettivi del Consiglio superiore della magistratura;

4. Modifica dell'articolo 416-ter del codice penale, in materia di scambio elettorale politico-mafioso;

5. Istituzione dell'Osservatorio nazionale sulle case famiglia.


Sono invece 62 le proposte di legge che lo hanno visto come co-firmatario.

E' stato inoltre relatore di due disegni di legge e ha presentato circa 800 emendamenti .

Il lavoro in Commissione

È stato componente della Commissione permanente II Giustizia e componente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

Durante la XVI legislatura è stato presente all'85% delle sedute e si è classificato al 65º posto per produttività in aula nella speciale classifica di Openpolis.


Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato al Senato della Repubblica, in regione Lazio, nella lista unica Con Monti Per l'Italia (in quarta posizione, quota UDC), non venendo tuttavia eletto per il mancato superamento, da parte della lista, del previsto sbarramento dell'8%.

Voci correlate

Collegamenti esterni