Utente:OppidumNissenae/Sandbox020
{{cancellazione|arg=medicina}} {{U|Vaccino anti COVID-19|medicina|aprile 2021}} {{Recentismo}}

Gli eventi tromboembolici post-vaccinazione (in inglese: VIPIT, acronimo di vaccine-induced prothrombotic immune thrombocytopenia,[1] tradotto come trombocitopenia protrombotica immunitaria indotta da vaccino, termine controverso, chiamata anche vaccine-induced thrombocytopenia and thrombosis o VITT[2] va distinta dalla coagulopatia indotta da COVID-19 (CIC)[3]; sono eventi trombotici rari osservati in un numero molto limitato di persone che hanno ricevuto in precedenza il Vaccino AstraZeneca anti COVID-19 e il Vaccino anti COVID-19 Johnson & Johnson.[4][5][6]
Questi eventi si manifestano con caratteristiche fisiopatologiche simili alla trombocitopenia indotta da eparina.[1]
Secondo un articolo pubblicato il 9 aprile 2021 su NEJM
«Dato che i cinque casi sono occorsi su una popolazione di più di 130.000 persone vaccinate, proponiamo che questi eventi rappresentino una rara variante correlata alla trombocitopenia spontanea indotta da eparina a cui ci riferiamo come trombocitopenia trombotica immunitaria indotta dal vaccino.»
Sia l'Agenzia europea per i medicinali nel 28 marzo 2021 che l'Agenzia britannica per la regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari il 1° aprile 2021 hanno sottolineato come i benefici della vaccinazione con il vaccino AstraZeneca continuino a superare di gran lunga qualsiasi potenziale rischio, rilevando che al momento non ci sono prove che il vaccino abbia causato questi eventi, seppur non potendolo escluderlo completamente.[8]
Nella conferenza stampa del 7 aprile 2021 l'EMA ha riconfermato i benefici di AZD1222 ma ha indicato anche la trombosi come un possibile effetto collaterale molto raro.[9] Anche il vaccino Johnson & Johnson anti COVID-19 determinerebbe in rari casi questo tipo di sindrome.[10][11][12]
«... la sindrome descritta in questo studio ha una combinazione di caratteristiche cliniche e di laboratorio che è eccezionale e non è stata precedentemente osservata da nessuno degli autori che sono ematologi o neurologi specializzati.»
Storia
La sicurezza globale dei vaccini rientra nelle competenze dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e in particolare del suo Comitato consultivo globale sulla sicurezza dei vaccini (GAVCS). Altre agenzie di regolamentazione dei farmaci coinvolte in modo significativo includono:[14]
- Agenzia europea per i medicinali, che è l'autorità di regolamentazione regionale per l'UE.
- Medicines and Healthcare products Regulatory Agency, che è l'autorità medica per il Regno Unito.
- Paul Ehrlich Institute, che è un'agenzia federale tedesca sotto la supervisione del Ministero federale della salute con esperienza in vaccini e biomedicina; centro che collabora con l'OMS.[15]
Differenti vaccini anti-COVID-19 hanno iniziato ad essere approvati e disponibili su larga scala alla fine del 2020, con le conseguenti vaccinazioni che hanno iniziato a crescere su larga scala dall'inizio del 2021; tra queste il vaccino Oxford-AstraZeneca (codice interno AZD1222) che utilizza una tecnologia basata su un vettore di adenovirus.
La tecnologia che sfrutta gli Adenovirus come vettori virali, sembra essere associata ai rari episodi trombotici. Questo potrebbe essere il motivo che ha determinato i rari effetti collaterali osservati sia con il vaccino AstraZeneca che con quello di J & J,[16] ma anche con lo Sputnik V e quello della casa farmaceutica cinese CanSino Biologics Inc; così è stato scritto da Sam Fazeli, senior analyst di Bloomberg Intelligence, secondo il quale tutti questi vaccini presentano un rischio di tromboembolia,[10][17] come scritto anche da altri.[18][19]
Il 12 aprile 2021 Sue Hughes giornalista di Medscape Neurology in un esaustivo articolo, dal titolo: AZ COVID Vaccine: Causal Link to Severe Thrombosis Established - Medscape, chiarisce la tematica che riguarda gli effetti collaterali di tipo trombotico/trombocitopenico attribuiti ai vaccini di AstraZeneca e J % J.[20]
Vaccino anti COVID-19 AstraZeneca
L'11 marzo 2021 l'EMA ha rilasciato una dichiarazione in cui osservava che la Danimarca aveva sospeso le vaccinazioni conil vaccino AZD1222 a causa di un paziente vaccinato morto per una CID. Pur avendo rilevato che c'erano state segnalazioni di altre persone vaccinate con coagulopatie ematiche e che il suo comitato di sicurezza stava già esaminando tali casi. È stato rilevato e sottolineato che il numero di questi eventi tromboembolici in persone vaccinate non era, però, superiore a quello della popolazione generale.[21]
Il 19 marzo 2021 il Comitato consultivo globale dell'Organizzazione mondiale della sanità sulla sicurezza dei vaccini ha ritenuto necessario emettere una dichiarazione relativa ai segnali di sicurezza relativi al vaccino AZD1222 per quanto riguarda gli eventi tromboembolici e la trombocitopenia, a seguito della revisione dei dati disponibili; le conclusioni sono state che AZD1222 offre "un vantaggio positivo del suo profilo di rischio, con un enorme potenziale per prevenire le infezioni e ridurre i decessi in tutto il mondo".[22]
Nel suo aggiornamento sulla sicurezza del 29 marzo 2021, l'EMA ha indicato di aver avviato indagini sui casi molto rari di specifici eventi embolici e trombotici in combinazione con manifestazioni trombocitopenici e con sanguinamenti, che comprendono anche la coagulazione intravascolare disseminata e la trombosi del seno venoso cerebrale (CVST). Le correlazioni con il vaccino AZD1222 non sono state dimostrate, ma non possono essere escluse.[5] L'EMA ha anche avviato una valutazione per tutti i vaccini COVID-19 utilizzati nell'UE riguardo ad episodi di trombocitopenia su base immune come possibile effetto collaterale, pur affermando che non è stato trovato (aprile 2021) alcun legame tra loro.[5]
Il 7 aprile 2021 l'EMA ha stabilito che la trombosi e piastrinopenia dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino AZD1222; lo stesso giorno l'OMS e l'EHRA hanno pubblicato dichiarazioni simili. Nessuna delle agenzie ha trovato un nesso causale confermato tra il vaccino e questi incidenti accaduti, pur sottolineando la necessità di agire con molta cautela.[23][24][25] Successivamente l'AIFA, il 13 aprile 2021, ha confermato che il vaccino Vaxzevieira/AstraZeneca può essere collegato all'insorgenza di fenomeni di trombosi in combinazione con trombocitopenia, segnalando in cinque punti i fatti salienti:[26]
- Tra la vaccinazione con Vaxzevria e l'insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia è considerata plausibile una relazione causale
- Tali reazioni avverse sono molto rare ma hanno superato quanto atteso nella popolazione generale
- Non sono stati identificati fattori di rischio specifici
- Gli operatori sanitari devono vigilare ed informare i vaccinati sui segni e sintomi di tromboembolia e trombocitopenia
- L'uso del vaccino deve essere conforme alle raccomandazioni ufficiali nazionali
Vaccino anti COVID-19 Johnson & Johnson
Il Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) dell'EMA, circa il vaccino Johnson & Johnson anti COVID-19, il 9 aprile 2021 ha segnalato che è partita un'indagine che coinvolge quattro casi insoliti di coagulopatia con piastrinopenia, incluso un decesso.[10][27][10] Il vaccino J & J è stato approvato ma non ancora utilizzato nell'UE, mentre negli Stati Uniti sono iniziate le vaccinazioni con questo vaccino. Il PRAC ha stabilito che attualmente (aprile 2021) non è chiaro se esista un'associazione causale tra questi vaccini e i fenomeni trombotici con piastrinopenia; il PRAC ha anche sottolineato che qualora fosse necessaria un'azione normativa, il probabile esito sarebbe un aggiornamento delle caratteristiche delle informazioni sul prodotto.[6]
In data 13 aprile 2021 la Food and Drug Administration ha chiesto la sospensione nell'uso del vaccino Johnson & Johnson dopo l'insorgenza di sei casi di VIPIT insorti negli Stati Uniti nelle due settimane successive alla vaccinazione.[28][29] I sei casi riscontrati riguardano sei donne di età compresa tra i 18 ei 48 anni; va detto che sono sette milioni le persone che negli Stati Uniti hanno ricevuto dosi del vaccino di Johnson & Johnson.[11] Una dichiarazione congiunta della FDA e del CDC ha chiarito che gli eventi trombotici rilevati nelle sei donne, di cui una è deceduta, erano dovute una trombosi del seno venoso cerebrale.[30] Secondo la J & J, in data il 9 aprile un caso si è verificato nella sperimentazione clinica che ha avuto luogo prima che il vaccino fosse autorizzato, mentre tre si sono verificati durante il lancio del vaccino; solo un caso ha avuto un exitus.[16]
Più di 25 stati, tra cui Washington DC, hanno interrotto la distribuzione del vaccino J&J appena dopo l'avviso della FDA.[31][32][33]
In data 20 aprile 2021 il PRAC, in una conferenza stampa alla luce dei dati disponibili, ha confermato la validità del vaccino di J & J per il quale non sono stati trovati fattori di rischio specifici, vengono quindi autorizzate le somministrazioni di questo vaccino nei paesi EU.[34] Anche l'AIFA autorizza lo stesso vaccino sboccando le dosi bloccate nel centro nazionale di stoccaggio di Pratica di Mare.[35]
Editoriale Medscape
L'editoriale di Sue Hughes chiarisce in modo esemplare i punti qualificanti il rapporto tra effetti collaterali trombotici e il vaccino di AstraZeneca; essi sono:[20]
- Quando la terapia (Immunoglobuline per uso endovenoso e steroidi) è effettuata con tempestività, la sopravvivenza è buona tranne nei pazient con grave e precoce emorragia cerebrale.
- Il mal di testa è l'elemento prognostico più importante, purtroppo è un sintomo comune nella popolazione, anche tra i vaccinati, e ciò può confondere nella diagnosi.
- Esiste una relazione causale tra l'anticorpo anti-PF4 e la sindrome clinica, per cui è cruciale una conta precoce di questo anticorpo.
- Il vaccino AstraZeneca induce una risposta infiammatoria «più grave di quanto si vede con la maggior parte degli altri vaccini».
- L'Agenzia europea per i medicinali ha riferito che 169 casi di CVST e 53 casi di DIC sono stati segnalati su 34 milioni vaccinate con la prima dose del vaccino AstraZeneca.
- Il Regno Unito ha registrato 79 segnalazioni di questi eventi trombotici insoliti accompagnati da una bassa conta piastrinica in persone di età compresa tra 18 e 79 anni, di cui 19 fatali, tra 20,2 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca / Oxford, dando un tasso di eventi di circa 4 su un milione e un tasso di mortalità di 1 su un milione.
- La reazione avversa per l'individuo è tragica; ma dobbiamo bilanciare ciò con le vite salvate dalla vaccinazione rispetto ai danni causati. Questo impone di decidere se è accettabile sopportare una morte dovuta ad un effetto collaterale, avendo a disposizione alternative vaccinali. Certamente è preferibile utilizzare un vaccino diverso, questo solo se altri gli altri vaccini fossero immediatamente disponibili, senza ritardi logistici. Però vista la mancanza in Europa dei vaccini alternativi e vista anche l'alta mortalità in certe fasce di età, superiori ai 40-50 anni, il vaccino AstraZeneca è una risorsa.
- Il Winton Centre for Risk and Evidence Communication dell'Università di Cambridge, nel Regno Unito ha calcolato rischio-beneficio del vaccino in vari gruppi di età nel Regno Unito. Esso ha rilevato che il rischio del vaccino supera solo i benefici per la fascia di età 20-29 anni e solo quando il rischio di esposizione a COVID è basso (un'incidenza di 2 su 10.000).
Fascia d'età (anni) | Ricoveri in terapia intensiva COVID impediti ogni 16 settimane | Coaguli di sangue specifici come risultato del vaccino |
---|---|---|
20-29 | 0.8 | 1.1 |
30-39 | 2.7 | 0.8 |
40-49 | 5.7 | 0.5 |
50-59 | 10.5 | 0.4 |
60-69 | 14.1 | 0.2 |
- Il vaccino di AstraZeneca è sicuro ma l'analisi fatta dal Winton Center suggerisce l'uso di un vaccino diverso, se disponibile, per i soggetti sotto 30 anni; ricordando però che i rischi di ritardare o non vaccinare le persone a causa di problemi di fornitura di vaccini o esitazione sono anche molto maggiori del rischio di una trombosi o di una trombocitopenia.
- I test di immunoassorbimento enzimatico (ELISA) per rilevare gli anticorpi PF4-eparina sono disponibili e utili per confermare la diagnosi di trombocitopenia trombotica immunitaria indotta dal vaccino.
- I pazienti sospetti per eventi di VITT devono prima essere sottoposti ad una conta piastrinica e un test D-dimero prima di iniziare il trattamento con alte dosi di immunoglobuline per uso endovenoso.
- Per il vaccino di J & J gli eventi avversi di tipo trombotico che hanno portato alla sospensione delle vaccinazioni negli USA sono più comuni nei giovani; non sembra però che questo vaccino dia più frequentemente eventi avversi rispetto il vaccino AstraZeneca.
Epidemiologia
Alla data dei aprile 2021 non ci sono prove che le trombosi tipiche, come le trombosi venosa delle gambe e l'embolia polmonare, siano più comuni dopo la vaccinazione con il vaccino AstraZeneca rispetto la popolazione generale. Inoltre, i pazienti con una storia di episodi di trombosi non mostrano un rischio aumentato di eventi trombotici dopo la somministrazione del vaccino.[1]
Su 34 milioni di persone, in Europa, sono stati segnalati un totale di 169 casi di VIPIT o VITT tra le persone che hanno ricevuto il vaccino di AstraZeneca, con 53 casi di trombosi venosa splancnica.[36]
La sindrome VIPIT è stata riscontrata in una persona su 100.000 tra quelle sottoposte a vaccinazione con il vaccino di AstraZeneca ed, inoltre, è stata osservata nelle persone con età inferiore ai 55 anni e nelle giovani donne con una probabilità tre volte maggiore di manifestarsi rispetto gli uomini.[37]
L'Agenzia europea per i medicinali ha stimato che il rischio di trombosi venosa cerebrale dopo il vaccino AstraZeneca è 5,0 (da 4,3 a 5,8) per milione di persone.[38]
Nel Regno Unito la sindrome si è manifestata in 79 soggetti con 19 decessi tra tutte le persone che avevano ricevuto una delle 20 milioni di dosi di AstraZeneca somministrate,[37] registrando un'incidenza inferiore a 1 caso su 250.000;[36] mentre la Francia ha avuto 12 casi con quattro decessi, e la Norvegia cinque casi con tre decessi.[37] La Germania ha segnalato 31 casi di VIPIT con nove decessi su 2,7 milioni di persone vaccinate, con in gran parte donne giovani o di mezza età.[37]
Uno studio ha analizzato i casi di 39 pazienti che hanno sviluppato trombosi e trombocitopenia da 5 a 24 giorni dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Questi pazienti, soprattutto donne sotto i 50 anni, erano in buona salute prima di accusare i sintomi e per la maggior parte non avevano mai avuto problemi di trombosi. In molti casi le trombosi erano in posizioni insolite, come ad esempio nel seno venoso cerebrale o nelle vene porta, epatica e splancnica, mentre altri presentavano embolia polmonare, trombosi venosa profonda o trombosi arteriali acute. Al momento della diagnosi il conto mediano delle piastrine era compreso tra le 20 000 e le 30 000 per millimetro cubico. Circa il 40% dei casi analizzati ha avuto esito fatale.[39]
Eziologia
L'analisi della letteratura dell'associazione delle caratteristiche immunogeniche e dell'espressione di ACE-2 e proteine correlate con lo sviluppo di COVID-19 grave ha rivelato i seguenti fattori genetici:[40]
- HLA-B * 46: 01 genotipo,
- ipoespressione del gene CXCR6,
- espressione del gene CCR9, TLR7,
- mutazioni rs150892504 nel gene ERAP2,
- sovraespressione di ACE-2 wild-type,
- TMPRSS2 e dei suoi diversi polimorfismi.
I geni, associati al decorso grave, sono più comuni tra gli uomini. Secondo i dati dell'analisi, si può presumere che ci siano differenze di popolazione.
I portatori del genotipo HLA-B * 46: 01 possono essere particolarmente vulnerabili a COVID-19, mentre i genotipi HLA-A * 02: 02, HLA-B * 15: 03 e HLA-C * 12: 03 hanno mostrato la maggiore capacità di presentare peptidi SARS-CoV-2 altamente conservati condivisi dai coronavirus umani, suggerendo che potrebbero fornire una protezione mediata incrociata dall'immunità dei linfociti T.[41]
Patogenesi
Il meccanismo scatenante questa sindrome non è chiaro; si ritiene che il vaccino induca una reazione anticorpale abnorme, che attiva eccessivamente le piastrine del sangue, provocando piastrinopenia e causando trombosi.[42] Un autoanticorpo chiamato anticorpo anti-fattore piastrinico 4 (PF4) sembra essere collegato alla sindrome. Sindrome che è dovuta al legame tra eparina ed il PF4, questo legame implica un cambio conformazionale nella struttura del PF4, che mostra all'esterno sequenze aminoacidiche prima presenti soltanto al suo interno; la formazione di anticorpi specifici contro questi neo-epitopi è alla base della trombocitopenia indotta da eparina, complicanza potenzialmente severa del trattamento eparinico. L'anticorpo anti-fattore piastrinico 4 che causa trombocitopenia indotta da eparina è un raro disturbo della coagulazione che colpisce l'1% -2% delle persone dopo l'esposizione all'eparina. In rari casi, l'anticorpo anti-fattore piastrinico 4 è stato associato alla trombosi del seno venoso cerebrale; come similmente questa la sindrome VIPIT è determinata dallo stesso meccanismo biologico.[42]
«... i ricercatori non sanno quale componente di questi vaccini potrebbe causare la risposta immunitaria indesiderata contro il fattore piastrinico 4. "Potrebbe essere causato dai vettori, potrebbe essere causato dalla proteina spike, potrebbe essere causato da un contaminante presente nel vettore " ... .»
Greinacher A et al., sostiene che non è possibile distinguere ad oggi (aprile 2021) se questi anticorpi siano autoanticorpi contro PF4 indotti dal forte stimolo infiammatorio della vaccinazione o se il vaccino stesso inneschi la formazione di anticorpi attivatori delle piastrine. Inoltre, i pazienti risultati positivi agli anticorpi contro PF4-eparina sono risultati positivi al test di attivazione piastrinica in presenza di PF4 indipendente dall'eparina.[44] L'aumentata reattività dei sieri in vitro in presenza di AZD1222 potrebbe essere spiegata dal legame diretto del virus alle piastrine, infatti l'adenovirus si lega alle piastrine e può causare la pre-attivazione piastrinica. Sostiene anche che i risultati rendono molto improbabile che la risposta immunitaria prevista e indotta dal vaccino contro la proteina spike SARS-CoV-2 induca essa stessa VITT.[45]
La Society of Thrombosis and Haemostasis Research e il Greifswald Working Group suggerirebbero la possibilità che la vaccinazione stimoli la formazione di anticorpi contro gli antigeni piastrinici come parte della reazione infiammatoria e della stimolazione immunitaria.[46] Questi anticorpi, che compaiono da 4 a 16 giorni dopo la vaccinazione, provocano talvolta una massiccia attivazione piastrinica tramite il recettore Fc in analogia alla trombocitopenia indotta da eparina; che provocherebbe anche la trombosi delle vene del cervello e dell'addome e nelle arterie.[1][47][48]
Ruolo dei glicani
Secondo una ricerca preprint, pubblicata il 26 marzo 2021 su biorxiv.org, la glicosilazione aberrante delle IgG anti-SARS-CoV-2 è uno stimolo pro-trombotico per le piastrine, infatti, le piastrine potrebbero essere suscettibili all'attivazione da parte di questi anticorpi e contribuire alla trombosi.[49][50] Inoltre I campioni di siero di pazienti più gravemente malati con COVID-19 hanno bassi livelli di fucosilazione ed elevata glicosilazione nel dominio Fc delle IgG anti-Peplomero (anti-spike). Secondo questa ricerca la potente attivazione delle piastrine da parte di immunocomplessi contenenti SARS-CoV-2 spike e IgG anti-spike è presente quando l'IgG esprime contemporaneamente bassa fucosilazione e alta galattosilazione nel dominio Fc insieme ad un segnale protrombotico aggiuntivo il fattore di von Willebrand (vWF). Questo al contrario non accade o accade meno in soggetti con infezione lieve da COVID-19 e correla la gravità della malattia.[49][51]
Un'altra ricerca preprint ha descritto come i glicani hanno un ruolo nel mascheramento sterico degli epitopi polipeptidici e nella modulazione diretta delle interazioni tra la proteina Spike e il recettore ACE2.[53] Lo scudo glicano,[54][55] legato all'abbondanza dei glicani legati al dominio N-terminale attraverso la proteina spike del SARS-CoV-2, è una potenziale fonte di eterogeneità tra i molti candidati vaccini diversi tra loro. Infatti, questa ampia glicosilazione è importante nel ripiegamento proteico mediato dalla lectina e nella stabilizzazione tridimensionale diretta della struttura proteica. Inoltre, la glicosilazione dell'fattore immunogeno può essere influenzata da fattori specifici proprie delle condizioni di produzione di un vaccino come il tipo di cellula o le condizioni di coltura cellulare scelte per la produzione.[56][57]
«... il normale funzionamento del macchinario di N-glicosilazione dell'ospite è essenziale non solo perché SARS-CoV-2 possa infettare, ma anche per produrre nuovi virioni funzionali.»
«Variare la glicosilazione delle proteine S di superficie è, un meccanismo attraverso il quale i nuovi ceppi virali potrebbero eludere la risposta immunitaria dell'ospite e diminuire l'efficacia dei vaccini.»
Già nell'ottobre 2020 ricercatori statunitensi hanno scritto che i glicani hanno svolto un ruolo importante nella regolazione dell'ingresso virale per il virus SARS-CoV.2; inoltre, l'inibizione della biosintesi dell'N-glicano ha migliorato la proteolisi della proteina Spike. Ciò potrebbe ridurre la presentazione del dominio di legame al recettore o RBD sul virus, abbassando il legame al recettore per l'ACE2 e diminuendo l'ingresso del virus; rappresentando ciò un nuovo approcio per il trattamento della COVID-19 e le altre malattie correlate al coronavirus.[62]
Ruolo del HLA
I vari aplotipi HLA sono correlati con la gravità della malattia da COVID-19,[63] inoltre, l'HLA mostra ampi polimorfismi ed è cruciale per la risposta immunitaria agli antigeni virali. Alcuni aplotipi HLA potrebbero predisporre i pazienti COVID-19 a una risposta infiammatoria più accentuata. Questi aspetti impongono futuri studi di sequenziamento del DNA per comprendere meglio questi aspetti, ciò per guidare il trattamento e la gestione dei pazienti in clinica, ma anche per migliorare la produzione di vaccini efficaci e sicuri.[64]
L'HLA svolge un ruolo cruciale nella risposta immunitaria ai patogeni e nello sviluppo di malattie infettive, infatti, il sistema HLA influenza gli esiti clinici in molteplici malattie infettive, tra cui HIV e SARS nonché sulla gravità della COVID-19. Un potenziale contributo genetico alla minore incidenza di SARS-CoV-2 in Africa potrebbe essere la presenza di diversi alleli HLA in Africa rispetto ad altre regioni. L'aplotipo HLA-B * 1503 sembra essere prevalente in Africa occidentale e nella maggior parte dei paesi ad alto endemismo per la malaria.[65]
Esiste un ruolo confermato da notevole letteratura tra il sistema HLA e le patologie trombocitopeniche tra le quali va inquadrata la VITT o VIPIT; infatti è noto che nella trombocitopenia autoimmune, il sistema dell'HLA può provocare una risposta immunitaria contro le piastrine che si traduce nella degradazione delle piastrine nel sangue periferico e possibile sanguinamento nel paziente. Inoltre gli alleli HLA possono essere utilizzati come biomarcatori prognostici per i disturbi immunologici delle piastrine come ITP, TTP e HIT.[66] È stata documentata un'associazione tra HLA-DRB1 * 11 e altre malattie autoimmuni, tra cui la porpora trombotica trombocitopenica a esordio infantile (PTT), che è una microangiopatia trombotica molto rara di tipo pediatrico.[67]
L'osservazione che in molte parti dell'Africa sono stati segnalati meno casi di COVID-19 del previsto, con tassi di mortalità inferiori ha fatto supporre che il forte carico di malattie infettive endemiche nell'Africa subsahariana e le continue epidemie di febbre di Lassa ed Ebola in Nigeria e Congo, suggeriscono una risposta imprevedibile e insolita alla COVID-19.[65] Le variazioni molecolari e genetiche associate alla malaria (p. Es., nell'ACE2) potrebbero svolgere un ruolo protettivo contro l'infezione da coronavirus.[68]
Secondo un'ipotesi, detta del peccato originale antigenico (OAS dall'inglese Original antigenic sin), viene rilevato che gli antigeni HLA e il fenomeno OAS potrebbero essere determinanti importanti per la diffusione epidemica dell'infezione e della vaccinazione contro il SARS-CoV-2. Questo fenomeno è in ossequio ad un paradosso che ben descrive i modelli di risposta anticorpale alla vaccinazione antinfluenzale. Questo fenomeno è passato alla storia come l'«effetto Hoskins» classico esempio di OAS. Esso si riferisce alla propensione del sistema immunitario umano ad utilizzare la memoria immunologica piuttosto che ricreare nuovi anticorpi in seguito ad una seconda esposizione al patogeno, anche se con caratteristiche diverse da quello originario. Questo paradosso o OAS è stata segnalata non solo in relazione al virus dell'influenza, ma anche al virus dengue e al virus dell'immunodeficienza umana (HIV). In altri termini una risposta immunitaria inefficace contro il virus mutato, a causa dell'OAS, comporterebbe una grande quantità di anticorpi cross-reattivi sub-neutralizzanti, che aumentano l'infiammazione e possono paradossalmente facilitare l'ingresso del virus nelle cellule ospiti, ad esempio macrofagi, complemento mediato o cristallizzabile tramite frammento (Fc) recettori.[69]
La presenza OAS rende più complessa la creazioni di vaccini efficaci, in particolare le strategie di ricerca devono cercare di massimizzare gli anticorpi contro gli epitopi conservati e indurre un'immunità ampiamente protettiva contro più ceppi. Eventualmente anche utilizzando un vaccino adiuvante che comportando una maggiore reazione cellulare produrrà maggiori benefici per la protezione dell'ospite.[70]
Fattori di rischio
La pillola anticoncezionale orale non è stata collegata ad un maggiore rischio di trombosi indotta dal vaccino.[36]
Inoltre, secondo il direttore esecutivo dell'EMA Emer Cooke, «allo stato attuale (aprile 2021) non è noto nessun fattore di rischio specifico capace di determinare questa rara sindrome. Così come non è possibile individuare alcun legame tra il rischio della VIPIT con l'età o il sesso, anche se la maggior parte dei casi si è verificata in giovani donne».[36]
Clinica
Esami di laboratorio e strumentali
Non è stata identificata alcuna evidenza di trombofilia o precipitanti causali, mentre, il test per gli anticorpi contro il fattore piastrinico 4 (PF4) è stato positivo.[13]
«.... lo sviluppo di anticorpi anti-PF4 attivanti le piastrine patologiche, non correlati all'uso della terapia con eparina, potrebbe essere associato alla vaccinazione contro SARS-CoV-2.»
- titolo di anticorpi anti-fattore piastrinico 4 (PF4), eseguito mediante saggi di immunoassorbimento enzimatico (ELISA).[13][71][72]
- livelli sierici di anticorpi contro gli antigeni SARS-CoV-2, inclusa la proteina spike, il dominio di legame del recettore (RBD) e la proteina nucleocapsidica.[13]
- D-dimero (molto elevato[13] molto più alto di quanto ci si aspetterebbe in pazienti con tromboembolia venosa acuta, tipicamente osservati in pazienti con cancro).[13][73][74]
- fibrinogeno basso o normale[13]
Da differenziare con
La coagulopatia indotta da COVID-19 (CIC) si riscontra comunemente alla presentazione, manifestata da un notevole aumento dei prodotti di divisione del D-dimero e della fibrina, ma con modesta o nessuna variazione del tempo di tromboplastina parziale attivata e del tempo di protrombina.[3]
- Tempo di tromboplastina parziale attivata (aPTT)
- Tempo di protrombina (PT)
- Fibrinogeno
- Conta piastrinica
- Prodotti scissi di fibrina (FSP)
- D-dimero
Diagnosi differenziale
Per una corretta diagnosi di VIPIT o VITT vanno anche escluse, come causa di trombocitopenia e/o trombosi, le microangiopatie trombotiche come la porpora trombotico-trombocitopenica immunitaria o la sindrome emolitico-uremica atipica, la sindrome da anticorpi antifosfolipidi, l'emoglobinuria parossistica notturna e le altre malattie ematologiche.[1]
Diagnosi precoce
Secondo il Public Health England (PHE) circa 4 persone sviluppano questa condizione per ogni milione di dosi di vaccino AZ somministrate; pertanto benché gli effetti collaterali gravi sono molto rari, se si verifica uno dei seguenti sintomi (da circa 4 giorni a 4 settimane dopo la vaccinazione), va consultato urgentemente un medico:[75]
- Un nuovo e forte mal di testa che non è aiutato dai soliti antidolorifici o che tende a peggiorare.
- Un mal di testa che sembra peggiorare quando ci si sdraia o ci si china.
- Un insolito mal di testa che può essere accompagnato da:
- Visione offuscata, nausea e vomito.
- Difficoltà con il tuo discorso.
- Debolezza, sonnolenza o convulsioni.
- Lividi o sanguinamento nuovi e inspiegabili.
- Mancanza di respiro, dolore toracico, gonfiore alle gambe o dolore addominale persistente.
Al contrario sono comuni o molto comuni: il dolore al braccio, la sensazione di stanchezza, il mal di testa, i dolori generali, i sintomi simil-influenzali.[75]
«Le persone dovrebbero accettare la vaccinazione quando viene offerta, ma consultare un medico se sviluppano i sintomi (sopra) elencati dal Public Health England.»
Trattamento
Secondo un documento pubblicato il 12 aprile da unosh.org; il trattamento di VIPIT sospetto o confermato richiede la consultazione di un ematologo specializzato. Tuttavia, vanno tenuti presenti i seguenti principi per il corretto trattamento di tali pazienti:[76]
- Non somministrare eparina
- Evitare le trasfusioni di piastrine
- Consultare un ematologo (di persona, virtualmente, per telefono)
- Somministrare immunoglobuline endovenose 1 g / kg al giorno per 2 giorni in caso di coaguli gravi o pericolosi per la vita, se a disposizione. Ulteriori IVIG possono richiedere il bilanciamento del sanguinamento e del rischio trombotico
- Utilizzare anticoagulanti di prima linea: inibitori diretti orali anti-Xa (ad es. Rivaroxaban, apixaban, edoxaban)
Nei pazienti con HIT o VIPIT autoimmune confermata e trombosi critiche come la trombosi della vena sinusale o splancnica, il meccanismo patogeno protrombotico può molto probabilmente essere interrotto dalla somministrazione di immunoglobuline endovenose ad alto dosaggio, ad esempio a una dose di 1 g/kg di peso corporeo al giorno per 2 giorni consecutivi,[77][78] anche se le eparine sono sconsigliate nella HIT nella VIPIT.[1]
La profilassi tromboembolica in occasione della somministrazione di vaccino AstraZeneca non è indicata, mentre i soggetti che assumono anticoagulanti orali, per la profilassi della fibrillazione atriale o tromboembolia venosa, non devono interrompere gli stessi in caso di vaccinazione.[1]
Allo stato delle conoscenze (aprile 2021) l'eparina a basso peso molecolare o il fondaparinux potrebbero favorire la produzione di anticorpi attivatori delle piastrine pertanto non sono indicate; mentre il rivaroxaban o l'apixaban[1] argatroban, danaparoid, o anticoagulanti orali diretti possono essere utili in off-label.
Sul British Medical Journal (Online), il 13 aprile 2021, sono state pubblicate da parte del The Royal College of Emergency Medicine, della the Society for Acute Medicine e del the Royal College of Physicians le raccomandazioni da seguire quando si sospetta un caso di VITT o VIPIT.[79] Viene raccomandato, per chiunque abbia una sospetta VITT (confermata con una conta delle piastrine inferiore a 150 × 10 9 / L. e con basso fibrinogeno D-dimero> 2.000), di ricevere immediatamente immunoglobuline per via endovenosa e anticoagulanti, evitando terapie a base di eparina ed evitando anche le trasfusioni di piastrine.[80] Inoltre, per una corretta diagnosi nei pazienti con sospetta VITT e sintomi di cefalea questi devono essere sottoposti a imaging venoso cerebrale con tomografia computerizzata o venografia a risonanza magnetica.[80]
Uno studio indicherebbe che fostamatinib o acalabrutinib, attivi rispettivamente sulle tirosin-chinasi syk e btk, possono essere efficaci non solo nel limitare la risposta infiammatoria, ma anche nel ridurre la trombosi mediata dalle piastrine.[49] Una ricerca indicherebbe l'utilità del losartan, un bloccante del recettore AT1, nel ridurre la diminuzione del flusso sanguigno cerebrale e renale che si osserva nell'infezione da SARS-CoV-2 insieme ad una sovraregolazione del fattore di von Willebrand (vWF), eventi questi che possono promuovere la coagulazione micro-vascolare.[81][82] Questa circostanza spiegherebbe i danni cerebrali, riscontrati anche nei Long COVID, dovuti ad un danno persistente del circolo cerebrale.[83]
Note
- ^ a b c d e f g h Oldenburg J, Klamroth R, Langer F, Albisetti M, von Auer C, Ay C, Korte W, Scharf RE, Pötzsch B, Greinacher A, Diagnosis and Management of Vaccine-Related Thrombosis following AstraZeneca COVID-19 Vaccination: Guidance Statement from the GTH, in Hamostaseologie, April 2021, DOI:10.1055/a-1469-7481.
- ^ From VIPIT to VITT: Thrombosis and COVID Vaccines, su medpagetoday.com, 9 aprile 2021.
- ^ a b Tarik Hadid, Coagulation and anticoagulation in COVID-19, in Blood Reviews, Elsevier BV, 2020, DOI:10.1016/j.blre.2020.100761.
- ^ ema.europa.eu, https://www.ema.europa.eu/en/documents/covid-19-vaccine-safety-update/covid-19-vaccine-safety-update-vaxzevria-previously-covid-19-vaccine-astrazeneca-29-march-2021_en.pdf . URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ a b c Agence de la santé publique du Canada Public Health Agency of Canada, Use of AstraZeneca COVID-19 vaccine in younger adults, 29 March 2021. URL consultato il 2 April 2021.
- ^ a b Meeting highlights from the Pharmacovigilance Risk Assessment Committee (PRAC) 6-9 April 2021, su ema.europa.eu, 9 aprile 2021.
- ^ Nina H. Schultz, Thrombosis and Thrombocytopenia after ChAdOx1 nCoV-19 Vaccination, in New England Journal of Medicine, Massachusetts Medical Society, 9 aprile 2021, DOI:10.1056/nejmoa2104882.
- ^ gov.UK, https://www.gov.uk/government/publications/coronavirus-covid-19-vaccine-adverse-reactions/coronavirus-vaccine-summary-of-yellow-card-reporting . URL consultato il 3 April 2020.
- ^ EMA press conference 7th April — Conclusion of the assessment of the Pharmacovigilance Risk Assessment Committee (PRAC) of COVID-19 Vaccine AstraZeneca and thromboembolic events, 7 April 2021.
- ^ a b c d Naomi Kresge, J&J Covid Vaccine Reviewed by EU Regulator After Blood Clots, su bloomberg.com, 9 aprile 2021.
- ^ a b Johnson & Johnson Vaccine: Blood Clotting Cases Cause Calls for Pause in US, su nytimes.com, 13 aprile 2021.
- ^ F. Q., Vaccini Covid, Ema studia casi di trombosi anche per Janssen e segnalazioni di sindrome da perdita capillare per Astrazeneca, su ilfattoquotidiano.it, 9 aprile 2021.
- ^ a b c d e f g h (EN) Marie Scully, MD. et al.,, Pathologic Antibodies to Platelet Factor 4 after ChAdOx1 nCoV-19 Vaccination |, su nejm.org, NEJM, 16 aprile 2021.
- ^ Collaborating centres, su who.int, 8 dicembre 2010.
- ^ (DE) Startseite, su pei.de.
- ^ a b US Calls For Pause On Johnson & Johnson Vaccine After Clotting Cases, su moneycontrol.com, 13 aprile 2021.
- ^ Sam Fazeli, su bloomberg.com, 7 febbraio 2019.
- ^ Translated by ContentEngine LLC. Covid-19 and cerebral thrombosis: What are the side effects of AstraZeneca and johnson & johnson vaccines. CE Noticias Financieras. Apr 13 2021. Available from: https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/wire-feeds/covid-19-cerebral-thrombosis-what-are-side/docview/2512662974/se-2?accountid=196403.
- ^ Hunter PR. Thrombosis after covid-19 vaccination. BMJ : British Medical Journal (Online). 2021;373. https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/scholarly-journals/thrombosis-after-covid-19-vaccination/docview/2512625891/se-2?accountid=196403. doi: http://dx.doi.org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.1136/bmj.n958.
- ^ a b Sue Hughes, AZ COVID Vaccine: Causal Link to Severe Thrombosis Established, su medscape.com, 12 aprile 2021.
- ^ COVID-19 Vaccine AstraZeneca: PRAC investigating cases of thromboembolic events - vaccine’s benefits currently still outweigh risks - Update, su ema.europa.eu, European Medicines Agency, 11 March 2021.
- ^ Statement of the WHO Global Advisory Committee on Vaccine Safety (GACVS) COVID-19 subcommittee on safety signals related to the AstraZeneca COVID-19 vaccine, su who.int, 19 marzo 2021.
- ^ AstraZeneca’s COVID-19 vaccine: EMA finds possible link to very rare cases of unusual blood clots with low blood platelets, in EMA, 7 April 2021.
- ^ Nick Triggle, Covid: Under-30s offered alternative to Oxford-AstraZeneca jab, su bbc.com, 7 aprile 2021.
- ^ Interim statement of the COVID-19 subcommittee of the WHO Global Advisory Committee on Vaccine Safety on AstraZeneca COVID-19 vaccine, su who.int.
- ^ NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATACON LE AUTORITA’ REGOLATORIE EUROPEE E L’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) - VAXZEVRIA/COVID-19 Vaccine AstraZeneca: collegamento tra il vaccino e l'insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia (PDF), su aifa.gov.it, www.aifa.gov.it, 13 04 2021.
- ^ Niccolò Magnani, Johnson & Johnson, Georgia sospende vaccino/ Stop Usa, FDA “no legami con trombosi”, su ilsussidiario.net, 11 aprile 2021.
- ^ Agenzia ANSA, Nyt, Usa chiedono sospensione del vaccino Johnson & Johnson - Ultima Ora, su ansa.it, 13 aprile 2021.
- ^ Jeff Wise, The Story of One Dose, su nymag.com, 5 aprile 2021.
- ^ Covid-19: US agencies call for pause in Johnson & Johnson vaccine, su bbc.com, 13 aprile 2021.
- ^ Sullivan, E., & Gold, M. (2021). Several states swiftly pause the use of johnson & Johnson’s vaccine after a federal advisory. New York Times (Online), New York: New York Times Company. Apr 13, 2021.
- ^ Elizabeth Cohen, CDC and FDA recommend US pause use of Johnson & Johnson's Covid-19 vaccine over blood clot concerns, su cnn.com, 13 aprile 2021.
- ^ Cory Stieg, What Johnson & Johnson Covid vaccine's rare blood clotting issues means for you - and symptoms to look out for, su cnbc.com, 13 aprile 2021.
- ^ Vaccino J&J, Ema: "Trombosi molto rare: i benefici superano i rischi", su tgcom24.mediaset.it, 20 aprile 2021.
- ^ Vaccini: con il via libera di Ema e Aifa, pronta la distribuzione di J&J da domani - Salute & Benessere, su ansa.it, 20 aprile 2021.
- ^ a b c d Johns, M., & Salemme, N. (2021, Apr 08). AstraZeneca blood clot links explained: How it affects you. The Daily Telegraph (Online) Retrieved from https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/newspapers/astrazeneca-blood-clot-links-explained-how/docview/2510072761/se-2?accountid=196403
- ^ Torjesen, I. (2021). Covid-19: Risk of cerebral blood clots from disease is 10 times that from vaccination, study finds. BMJ : British Medical Journal (Online), 373 doi:http://dx.doi.org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.1136/bmj.n1005
- ^ SARS-CoV-2 Vaccine–Induced Immune Thrombotic Thrombocytopenia, su nejm.org. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ Immunogenetic predictors of severe COVID-19. (2021). Vaccines, 9(3), 211. doi:http://dx.doi.org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.3390/vaccines9030211
- ^ Nguyen, A.; David, J.K.; Maden, S.K.; Wood, M.A.; Weeder, B.R.; Nellore, A.; Thompson, R.F. Human leukocyte antigen susceptibility map for SARS-CoV-2. J. Virol. 2020, 94, e00510-20.
- ^ a b c Goldman, M. Autoimmune Thrombotic Thrombocytopathy Associated with COVID-19 Infection or Vaccination: Learning from Heparin-induced Thrombocytopenia. Preprints 2021,Online: 9 aprile 2021, 2021040255
- ^ Heidi Ledford, COVID vaccines and blood clots: five key questions, in Nature, Springer Science and Business Media LLC, 16 aprile 2021, DOI:10.1038/d41586-021-00998-w.
- ^ Andreas Greinacher, Thrombotic Thrombocytopenia after ChAdOx1 nCov-19 Vaccination, in New England Journal of Medicine, Massachusetts Medical Society, 9 aprile 2021, DOI:10.1056/nejmoa2104840.
- ^ Greinacher A, Selleng K, Mayerle J, et al. Anti-SARS-CoV-2 Spike Protein and Anti-Platelet Factor 4 Antibody Responses Induced by COVID-19 Disease and ChAdOx1 nCov-19 vaccination. Research Square; 2021. DOI: 10.21203/rs.3.rs-404769/v1.
- ^ Robinson N. New blow to rollout as novavax covid-19 vaccine hits supply hiccup. The Australian (Online). Apr 14 2021. Available from: https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/newspapers/new-blow-rollout-as-novavax-covid-19-vaccine-hits/docview/2512679986/se-2?accountid=196403.
- ^ A shock of ages in astra jab clot fallout. (2021, Apr 09). The Daily Telegraph Retrieved from https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/newspapers/shock-ages-astra-jab-clot-fallout/docview/2509871018/se-2?accountid=196403
- ^ Jacqui Wise, Covid-19: Rare immune response may cause clots after AstraZeneca vaccine, say researchers, in BMJ, BMJ, 12 aprile 2021, DOI:10.1136/bmj.n954.
- ^ a b c Alexander P Bye, Willianne Hoepel, Joanne L Mitchell, Sophie Jégouic, Silvia Loureiro, Tanya Sage, Steven de Taeye, Marit van Gils, Neline Kriek, Nichola Cooper, Ian Jones, Jeroen den Dunnen, Jonathan M Gibbins; Aberrant glycosylation of anti-SARS-CoV-2 IgG is a pro-thrombotic stimulus for platelets. bioRxiv 2021.03.26.437014; doi:https://doi.org/10.1101/2021.03.26.437014
- ^ (ZH) Aberrant glycosylation of anti-SARS-CoV-2 IgG is a pro-thrombotic stimulus for platelets,bioRxiv - Immunology, su x-mol.com, 7 aprile 2021.
- ^ Aberrant glycosylation of anti-SARS-CoV-2 IgG is a pro-thrombotic stimulus for platelets, su mashupmd.com, 27 marzo 2021.
- ^ Grant OC, Montgomery D, Ito K, Woods RJ, Analysis of the SARS-CoV-2 spike protein glycan shield reveals implications for immune recognition, in Sci Rep, vol. 10, n. 1, September 2020, p. 14991, DOI:10.1038/s41598-020-71748-7.
- ^ Peng Zhao, Virus-Receptor Interactions of Glycosylated SARS-CoV-2 Spike and Human ACE2 Receptor, in Cell Host & Microbe, vol. 28, n. 4, Elsevier BV, 2020, pp. 586–601.e6, DOI:10.1016/j.chom.2020.08.004.
- ^ Yasunori Watanabe, Site-specific glycan analysis of the SARS-CoV-2 spike, in Science, vol. 369, n. 6501, American Association for the Advancement of Science (AAAS), 4 maggio 2020, pp. 330–333, DOI:10.1126/science.abb9983.
- ^ Sugary Camouflage on Coronavirus Offers Vaccine Clues, su quantamagazine.org, 5 maggio 2020.
- ^ Allen JD, Chawla H, Samsudin F, Zuzic L, Shivgan AT, Watanabe Y, He WT, Callaghan S, Song G, Yong P, Brouwer PJM, Song Y, Cai Y, Duyvesteyn HME, Malinauskas T, Kint J, Pino P, Wurm MJ, Frank M, Chen B, Stuart DI, Sanders RW, Andrabi R, Burton DR, Li S, Bond PJ, Crispin M, Site-specific steric control of SARS-CoV-2 spike glycosylation, in bioRxiv, March 2021, DOI:10.1101/2021.03.08.433764.
- ^ Allen JD., et al.,, Site-specific steric control of SARS-CoV-2 spike glycosylation. —, su jenner.ac.uk, The Jenner Institute.
- ^ Aitor Casas-Sanchez1 et al.,, Protein glycosylation is essential for SARS-CoV-2 infection (PDF), su biorxiv.org, www.biorxiv.org, February 5, 2021..
- ^ Inhibition of protein glycosylation successfully prevents SARS-CoV-2 infection in vitro, su news-medical.net, 9 febbraio 2021.
- ^ (ZH) Protein glycosylation is essential for SARS-CoV-2 infection,bioRxiv - Microbiology, su x-mol.com, 7 aprile 2021.
- ^ Eleazar Ramírez Hernández, The Role of the SARS-CoV-2 S-Protein Glycosylation in the Interaction of SARS-CoV-2/ACE2 and Immunological Responses, in Viral Immunology, Mary Ann Liebert Inc, 19 febbraio 2021, DOI:10.1089/vim.2020.0174.
- ^ Yang Q, Hughes TA, Kelkar A, Yu X, Cheng K, Park S, Huang WC, Lovell JF, Neelamegham S, Inhibition of SARS-CoV-2 viral entry upon blocking N- and O-glycan elaboration, in Elife, vol. 9, October 2020, DOI:10.7554/eLife.61552.
- ^ Mousumi Dutta, Polymorphism of HLA class I and class II alleles in influenza A(H1N1)pdm09 virus infected population of Assam, Northeast India, in Journal of medical virology, vol. 90, n. 5, Wiley, 5 febbraio 2018, pp. 854–860, DOI:10.1002/jmv.25018.
- ^ Fenghe Du, COVID-19: the role of excessive cytokine release and potential ACE2 down-regulation in promoting hypercoagulable state associated with severe illness, in Journal of thrombosis and thrombolysis, vol. 51, n. 2, Springer Science and Business Media LLC, 16 luglio 2020, pp. 313–329, DOI:10.1007/s11239-020-02224-2.
- ^ a b Francis Kobia, COVID-19: Are Africa’s diagnostic challenges blunting response effectiveness?, in AAS open research, vol. 3, F1000 Research Ltd, 17 aprile 2020, DOI:10.12688/aasopenres.13061.1.
- ^ Ali Amin Asnafi, The Association Between Human Leukocyte Antigens and ITP, TTP, and HIT, in Journal of pediatric hematology/oncology, vol. 41, n. 2, Ovid Technologies (Wolters Kluwer Health), 2019, pp. 81–86, DOI:10.1097/mph.0000000000001381.
- ^ HLA-DRB1*11 is a strong risk factor for acquired thrombotic thrombocytopenic purpura in children, in Haematologica, vol. 105, n. 10, Ferrata Storti Foundation (Haematologica), 16 gennaio 2020, DOI:10.3324/haematol.2019.241968.
- ^ Pietro Emanuele Napoli, Global Spread of Coronavirus Disease 2019 and Malaria: An Epidemiological Paradox in the Early Stage of A Pandemic, in Journal of clinical medicine, vol. 9, n. 4, MDPI AG, 16 aprile 2020, DOI:10.3390/jcm9041138.
- ^ Luca Roncati, What about the original antigenic sin of the humans versus SARS-CoV-2?, in Medical hypotheses, vol. 142, Elsevier BV, 2020, DOI:10.1016/j.mehy.2020.109824.
- ^ J. H. Kim, Strategies to alleviate original antigenic sin responses to influenza viruses, in Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, vol. 109, n. 34, Proceedings of the National Academy of Sciences, 6 agosto 2012, pp. 13751–13756, DOI:10.1073/pnas.0912458109.
- ^ RICERCA BIBLIOGRAFICA COVID 19 SETTIMANA 29.03 – 04.04.2021 (PDF), su simit.org, www.simit.org.
- ^ Tatiana A. Nevzorova, Platelet factor 4-containing immune complexes induce platelet activation followed by calpain-dependent platelet death, in Cell Death Discovery, vol. 5, n. 1, Springer Science and Business Media LLC, 24 giugno 2019, DOI:10.1038/s41420-019-0188-0.
- ^ S. Paneesha, High D-dimer levels at presentation in patients with venous thromboembolism is a marker of adverse clinical outcomes, in British Journal of Haematology, vol. 135, n. 1, Wiley, 2006, pp. 85–90, DOI:10.1111/j.1365-2141.2006.06260.x.
- ^ E. Bjøri, D-dimer at venous thrombosis diagnosis is associated with risk of recurrence, in Journal of Thrombosis and Haemostasis, vol. 15, n. 5, Wiley, 24 febbraio 2017, pp. 917–924, DOI:10.1111/jth.13648.
- ^ a b c COVID-19 vaccination and blood clotting, su gov.uk, 7 aprile 2021.
- ^ Interim Guidelines: Diagnosis and Management of Vaccine-Induced Prothrombotic Immune Thrombocytopenia (VIPIT) following AstraZeneca COVID-19 Vaccinations (PDF), su un.org, www.un.org, 12 April 2021.
- ^ Mohanty E, Nazir S, Sheppard JI, Forman DA, Warkentin TE, High-dose intravenous immunoglobulin to treat spontaneous heparin-induced thrombocytopenia syndrome, in J Thromb Haemost, vol. 17, n. 5, May 2019, pp. 841–844, DOI:10.1111/jth.14411.
- ^ Warkentin TE, High-dose intravenous immunoglobulin for the treatment and prevention of heparin-induced thrombocytopenia: a review, in Expert Rev Hematol, vol. 12, n. 8, August 2019, pp. 685–698, DOI:10.1080/17474086.2019.1636645.
- ^ Rimmer A. Covid-19: Colleges publish guidance after patients attend emergency departments with vaccine concerns. BMJ : British Medical Journal (Online). 2021;373. https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/scholarly-journals/covid-19-colleges-publish-guidance-after-patients/docview/2512227596/se-2?accountid=196403. doi: http://dx.doi.org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.1136/bmj.n960.
- ^ a b Abi Rimmer, Covid-19: Colleges publish guidance after patients attend emergency departments with vaccine concerns, in BMJ, BMJ, 13 aprile 2021, DOI:10.1136/bmj.n960.
- ^ Chanawee Hirunpattarasilp, Gregory James, Felipe Freitas, Huma Sethi, Josef T. Kittler, Jiandong Huo, Raymond J. Owens, David Attwell; SARS-CoV-2 binding to ACE2 triggers pericyte-mediated angiotensin-evoked cerebral capillary constriction. bioRxiv 2021.04.01.438122; doi: https://doi.org/10.1101/2021.04.01.438122
- ^ SARS-CoV-2 binding to ACE2 triggers pericyte-mediated angiotensin-evoked cerebral capillary constriction, su neuroscitoday.com, 2 aprile 2021.
- ^ Scott Miners, Cognitive impact of COVID-19: looking beyond the short term, in Alzheimer's Research & Therapy, vol. 12, n. 1, Springer Science and Business Media LLC, 2020, DOI:10.1186/s13195-020-00744-w.
Bibliografia
- Nina H. Schultz, Thrombosis and Thrombocytopenia after ChAdOx1 nCoV-19 Vaccination, in New England Journal of Medicine, Massachusetts Medical Society, 9 aprile 2021, DOI:10.1056/nejmoa2104882.
- Andreas Greinacher, Thrombotic Thrombocytopenia after ChAdOx1 nCov-19 Vaccination, in New England Journal of Medicine, Massachusetts Medical Society, 9 aprile 2021, DOI:10.1056/nejmoa2104840.
- Owen Dyer, Covid-19: EMA defends AstraZeneca vaccine as Germany and Canada halt rollouts, in BMJ, vol. 373, 1º aprile 2021, DOI:10.1136/bmj.n883.
- Franchini M, Marano G, Cruciani M, Mengoli C, Pati I, Masiello F, Veropalumbo E, Pupella S, Vaglio S, Liumbruno GM, COVID-19-associated coagulopathy, in Diagnosis (Berl), vol. 7, n. 4, November 2020, pp. 357–363, DOI:10.1515/dx-2020-0078.
- Nopp S, Moik F, Jilma B, Pabinger I, Ay C, Risk of venous thromboembolism in patients with COVID-19: A systematic review and meta-analysis, in Res Pract Thromb Haemost, September 2020, DOI:10.1002/rth2.12439.
- Langer F, Kluge S, Klamroth R, Oldenburg J, Coagulopathy in COVID-19 and Its Implication for Safe and Efficacious Thromboprophylaxis, in Hamostaseologie, vol. 40, n. 3, August 2020, pp. 264–269, DOI:10.1055/a-1178-3551.
- Wenxin Xu, Variations in SARS-CoV-2 Spike Protein Cell Epitopes and Glycosylation Profiles During Global Transmission Course of COVID-19, in Frontiers in immunology, vol. 11, Frontiers Media SA, 4 settembre 2020, DOI:10.3389/fimmu.2020.565278.
- Qi Yang, Inhibition of SARS-CoV-2 viral entry upon blocking N- and O-glycan elaboration, in eLife, vol. 9, eLife Sciences Publications, Ltd, 26 ottobre 2020, DOI:10.7554/elife.61552.
- Sandhya Bangaru, Structural analysis of full-length SARS-CoV-2 spike protein from an advanced vaccine candidate, in Science (New York, N.Y.), vol. 370, n. 6520, American Association for the Advancement of Science (AAAS), 20 ottobre 2020, pp. 1089–1094, DOI:10.1126/science.abe1502.33377107
- Anthony S. Fauci, The story behind COVID-19 vaccines, in Science (New York, N.Y.), vol. 372, n. 6538, American Association for the Advancement of Science (AAAS), 8 aprile 2021, pp. 109–109, DOI:10.1126/science.abi8397.
- Eleonora Taddei, Ricerca bibliografica COVID 19 al 04.04.2021 (PDF), su simit.org, www.simit.org.
- Menaka Pai, Vaccine Induced Prothrombotic Immune Thrombocytopenia (VIPIT) Following AstraZeneca COVID-19 Vaccination, Ontario COVID-19 Science Advisory Table, 26 marzo 2021, DOI:10.47326/ocsat.2021.02.17.1.0.
- Dyer, O. (2021). Covid-19: EMA defends AstraZeneca vaccine as germany and canada halt rollouts. BMJ: British Medical Journal (Online), 373 doi:http://dx.doi.org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.1136/bmj.n883
- The A to Z of AstraZeneca and what new health guidelines mean for you: Explainer. (2021, Apr 10). Sydney Morning Herald Retrieved from https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/newspapers/z-astrazeneca-what-new-health-guidelines-mean-you/docview/2510230052/se-2?accountid=196403
- Mallapaty Smriti & Callaway Ewen, What scientists do and don’t know about the Oxford–AstraZeneca COVID vaccine, in Nature, vol. 592, n. 7852, Springer Science and Business Media LLC, 24 marzo 2021, pp. 15–17, DOI:10.1038/d41586-021-00785-7.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Studies suggest link between blood clots, AstraZeneca COVID vaccine, su cidrap.umn.edu, 9 aprile 2021.
- From VIPIT to VITT: Thrombosis and COVID Vaccines, su medpagetoday.com, 9 aprile 2021.
- Specific clotting condition reported after COVID-19 vaccination, su tga.gov.au, 2 aprile 2021.
- WHO Global Advisory Committee on Vaccine Safety (GACVS) COVID-19 subcommittee reviews safety signals related to the AstraZeneca COVID-19 vaccine, su euro.who.int, 19 marzo 2021.
- Rari eventi trombotici dopo il vaccino Covid: uno studio sul NEJM, su pharmastar.it, www.pharmastar.it, 10 Aprile 2021.
- Translated by ContentEngine LLC. EMA member confirms link between AstraZeneca vaccine and thrombosis cases. CE Noticias Financieras. Apr 06 2021. Available from: https://search-proquest-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/wire-feeds/ema-member-confirms-link-between-astrazeneca/docview/2509614956/se-2?accountid=196403.
Video
- (EN) European Medicines Agency, EMA press conference 7th April 2021, su YouTube, a 0 h 57 min 20 s. URL consultato l'11 04 2021.