GEM Elettronica
La GEM elettronica s.r.l. è un'azienda che opera nel settore dell'elettronica navale[2] fondata nel 1977 da Giuseppe Merlini ed ha la sua sede principale a San Benedetto del Tronto.
GEM elettronica | |
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Stato | ![]() |
Fondazione | 1977 |
Fondata da | Giuseppe Merlini |
Sede principale | San Benedetto del Tronto |
Settore | |
Prodotti |
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Fatturato | 15,426 milioni €[1] (2019) |
Utile netto | 790 mila €[1] (2019) |
Dipendenti | 135 |
Slogan | «provide solutions» |
Sito web | www.gemrad.com/ |
Storia
Nata come centro di sviluppo delle tecnologie radar, produce apparati radar e sistemi integrati di bordo, nonché sensori inerziali, girobussole a fibra ottica e software dedicati alla navigazione, al controllo costiero, portuale e aeroportuale oltre ad essere attiva anche nel settore della difesa.
Tra le apparecchiature prodotte dall'azienda, il radar di navigazione MM/SPN-748 che equipaggia sin dagli anni ottanta varie unità della Marina Militare italiana.
Nel 1980 viene prodotta la girobussola meccanica MK.
Nel 2004 inizia la produzione delle girobussole a fibra ottica.
Nel settembre 2013 il team Oracle USA, vincitore dell'american's cup, utilizza una girobussola prodotta dalla GEM Elettronica sul suo catamarano.[3]
L'azienda fornisce radar e apparecchiature elettroniche anche alle unità navali della Guardia costiera[senza fonte] e della Guardia di finanza italiana. [4]
L'azienda ha tre stabilimenti situati nella provincia di Ascoli Piceno uno dei quali è un istituto di ricerca avanzata per lo studio di sensori inerziali di navigazione; è presente, inoltre, una quarta area operativa, situata in provincia di Ascoli a San Benedetto del Tronto dove è stata installata una postazione di prove di portata per antenne in cui vengono collaudate e certificate le portate reali di tutte le antenne prodotte dall'azienda.
Il decreto del 29 gennaio 2001 del MIUR pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 60 del 13-03-2001 colloca la GEM elettronica tra i laboratori italiani altamente qualificati.[5]
Il 21 aprile 2021 l'azienda Leonardo ha annunciato di avere acquisito una quota di partecipazione, pari al 30%, del capitale sociale di GEM elettronica.[6][7]
Note
- ^ a b Chiara Rossi, Gem, ecco conti e business dell’azienda acquisita da Leonardo, su startmag.it, 21 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ GEM-ELETTRONICA-SRL nel Portale Marche
- ^ Copia archiviata, su oracle-team-usa.americascup.com. URL consultato il 31 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2013).
- ^ Guardia di Finanza - Pattugliatore classe "Zara" Archiviato il 4 marzo 2013 in Internet Archive.
- ^ "Albo dei laboratori MIUR" , 13-03-2001
- ^ Leonardo cresce nell’elettronica navale con l’acquisizione del 30% di GEM, su leonardocompany.com, 21 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ Redazione AnalisiDifesa, Leonardo acquisisce il 30 per cento di GEM elettronica, su analisidifesa.it, 21 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su gemrad.com.