Mario Ciocchetti

educatore, bibliotecario e giornalista italiano

Mario Ciocchetti (Belforte del Chienti, 15 settembre 1921Belforte del Chienti, 7 febbraio 2018) è stato un educatore, bibliotecario e giornalista italiano.

Mario Ciocchetti nel suo studio, 23 marzo 2012
Il maestro Mario Ciocchetti con la sua classe V dell'anno scolastico 1958-1959 [1]
Il maestro Mario Ciocchetti presenta il suo libro "Belforte del Chienti, cenni storici", anno 1982

Biografia

Mario Ciocchetti si diploma all’Istituto Magistrale “Costanza Varano” di Camerino nel 1942 e in seguito riceve un incarico come insegnante presso La Casa di Rieducazione Maschile “Istituto Fiorelli, Santa Chiara” di Visso in provincia di Macerata[2]. Lavora poi in diverse scuole della provincia, finché nell’anno scolastico 1957-1958 ottiene il trasferimento nella scuola elementare del suo paese. Qui insegnò fino all’anno del suo pensionamento, il 1984, avendo anche l’incarico di curatore della biblioteca pubblica. Fu fiduciario del plesso di scuola elementare in cui insegnava e organizzatore di circoli giovanili e di spettacoli da rappresentare in occasione di vari eventi. In quanto persona stimata da tutti, gli venivano richiesti consigli per risolvere le più diverse problematiche e contese.

Nel 1946 aveva sposato Elena Muzi, da cui aveva avuto tre figli: Franca, Renato e Ornella.

L'interesse per gli studi storici lo portò, nel 1982, alla pubblicazione del libro: “Belforte del Chienti, cenni storici” in cui descrive per la prima volta un itinerario che va dal primo documento attestante l’esistenza del Castello, datato 10 ottobre 1207, alla pagina del diario di Giovanni Tiberi, il portalettere del paese, del 27 giugno 1944, riferita all’imminente arrivo degli Alleati (giunti effettivamente il 30 giugno nella confinante Tolentino).

Fu attivo collaboratore di giornali fornendo articoli di cronaca locale. Collaborò, come corrispondente di cronaca locale, al quotidiano Resto del Carlino fin da subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e per molti anni al settimanale Appennino Camerte.[3] Impegnato politicamente, ebbe anche una candidatura alla carica di Sindaco.

Animatore culturale e figura di riferimento del paese per tutta la sua vita, con decreto del Capo dello Stato del 27 dicembre 2013, gli fu conferita l’onorificenza dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2018, pochi mesi dopo la sua scomparsa, il Sindaco, Roberto Paoloni, propose di dare il suo nome alla nuova Biblioteca Comunale e Scolastica, realizzata con il contributo di enti pubblici e di privati cittadini: in particolare con i fondi degli SMS solidali 45500 attivati dopo il terremoto del 2016. La Biblioteca Comunale e Scolastica “Mario Ciocchetti” fu inaugurata il 23 settembre 2018[4][5].

Opere

 
Pagina autografa di Mario Ciocchetti. Prima pagina degli appunti per la Storia di Belforte del Chienti, anno 1980
  • Giovanni Boccati e il polittico di Belforte del Chienti, Maestà di Urbisaglia, Il Foglio, 1979
  • Belforte del Chienti, cenni storici, Camerino, Tipografia Savini-Mercuri, 1982
  • Centenario della Banda Musicale di Belforte del Chienti, 1882-1982, Camerino, Tipografia Savini-Mercuri, 1982
  • Belforte del Chienti e le sue opere d’arte, Camerino-Pieve Torina, Mierma, 1988
  • Belforte nel passato, Pollenza (MC), Tipografia San Giuseppe,1995
  • Anselmo Ciappi - Un personaggio della nostra terra, Pollenza (Mc), Tipografia San Giuseppe, 1996
  • Emilio Betti Giureconsulto e Umanista, Pollenza (MC), Tipografia San Giuseppe, 1998
  • Società Sportiva Renzo Salvatori 1970 - 2000, Pollenza (MC), Tipografia San Giuseppe, 2000
  • Due Vescovi Belfortesi: Settimio Quadraroli e Raffaele Campelli, Pollenza (MC), Tipografia San Giuseppe, 2000
  • La banda Musicale di Belforte del Chienti, Pollenza (Mc), Tipografia San Giuseppe, 2002
  • Chiesa ed ex Monastero di Santa Maria di Belforte del Chienti, Tolentino, Graficart, 2000

Onorificenze

 
Documento attestante l'Onorificenza
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 27 dicembre 2013

Curiosità

La Casa di Rieducazione Maschile “Istituto Fiorelli, Santa Chiara” di Visso era il primo ente a cui si rivolgevano molti maestri, in cerca di una prima occupazione, subito dopo il diploma. Si rivelava un’esperienza particolarmente dura, indimenticabile. Il maestro Mario Ciocchetti, ormai novantenne, rievoca quel periodo della sua vita professionale nell’intervista concessa ad Eno Santecchia, riportata nella bibliografia di questa pagina. Era quello un luogo tristemente noto in tutto il territorio dell'Alto Maceratese, chiamato popolarmente “Dai Discoli“, dove i genitori minacciavano di mandare i figli indisciplinati. “Un uomo di scuola” di Antonio Durante, Japadre edizioni, del 1982, era il libro a cui il maestro era maggiormente affezionato e che teneva sempre a disposizione sulla sua scrivania.

Note

  1. ^ Il saluto di Elio Carfagna al suo Maestro, su aimctolentino.it.
  2. ^ Visso (MC), Centro rieducazione minorenni "Istituto Fiorelli Santa Chiara": l'insegnamento scolastico - Cinecittà Luce - Unesco, su fondoluce.archivioluce.com. URL consultato il 29 aprile 2021.
  3. ^ Ebbe un rapporto di fiducia reciproca con lo storico direttore dell'Appennino Camerte Angelo Antonio Bittarelli. Vedi introduzione al libro Belforte nel Passato di Mario Ciocchetti, pagine 7 e 8.
  4. ^ Belforte del Chienti: s’inaugura la Biblioteca Mario Ciocchetti, 18 Settembre 2018, in Corriere del Conero.
  5. ^ Belforte del Chienti, domenica 23 si inaugura la Biblioteca "Mario Ciocchetti", 18/09/2018, in Picchio News.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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