Class TV Moda

rete televisiva italiana nazionale

Class TV Moda è una rete televisiva italiana.

Class TV Moda
Logo dell'emittente
Logo dell'emittente
StatoItalia (bandiera) Italia
Linguaitaliano
Tipotematico
Targetadolescenti, adulti
VersioniClass TV Moda 576i (SDTV)
(data di lancio: 11 settembre 2002)
Nomi precedentiTV Moda (2002-2007)
Canali affiliatiHorse TV
Class CNBC
Class Life Channel
GruppoClass Editori
Giglio Group
EditoreClass TV Moda Holding S.r.l (50%)
DirettoreJo Squillo
SitoClass TV Moda
Diffusione
Satellite
Sky Italia
Hot Bird 13C
13.0° Est
Class Tv Moda (DVB-S2 - FTA)
10930.00 H - 30000 - 2/3
Canale 180 SD

Storia

Class TV Moda è il canale di Class Editori dedicato alla moda. Lanciato nel 2002, è stato uno dei primi canali televisivi italiani privati a trasmettere via satellite in modalità free to air e quindi ad essere visibile su qualsiasi piattaforma televisiva satellitare.Il 1 giugno arriva sul dtt lcn 223 con la moda del 2002-2003 direttore Alfonso Tosello.

Nel 2017 Class Editori e Giglio Group hanno creato una joint venture paritetica Class TV Moda Holding srl, che detie­ne il 50% dell’emittente.[1]

La programmazione della rete, trasmessa nel tradizionale formato 4:3, è curata da Jo Squillo e si basa sull'esperienza del programma televisivo TV Moda, in onda sulle reti del gruppo Mediaset per oltre un decennio.

Grazie all'utilizzo del satellite Eutelsat Hot Bird,[2] Class TV Moda è visibile gratuitamente in tutta Europa, nel Medio Oriente e nel Nordafrica. La frequenza viene memorizzata sul canale 180 della piattaforma a pagamento Sky Italia.[3] Class TV Moda è stato per un periodo presente sulla LCN 56 della piattaforma gratuita Tivùsat. Il 23 dicembre 2020 viene eliminato dal satellite, terminando momentaneamente le trasmissioni, facendo ritorno il 29 dicembre su un'altra frequenza.

Programmi

Note

  1. ^ Class Tv Moda: accordo tra Class Editori e Giglio Group, su tvdigitaldivide.it, 27 aprile 2017.
  2. ^ KingOfSat, su it.kingofsat.net, 24 maggio 2021.
  3. ^ Lista dei canali Sky Italia, su tvdigitaldivide.it, 1º luglio 2021.

Collegamenti esterni