Addome acuto

quadro clinico a localizzazione addominale caratterizzato dalla acuzie, intesa come stato di massima gravità e intensità, delle sue manifestazioni

DIAGNOSI e MANIFESTAZIONE CLINICA L' addome acuto è una condizione patologica che va sottoposta il prima possibile all' esaminazione medica. Per addome acuto si intende l' insorgenza di un dolore addominale diffuso o comunque poco localizzato; la dolorabilità può essere intermittente o costante e va valutata tramite la famosa manovra semeiologica di Bloomberg: tale manovra viene eseguita praticanto una modesta pressione manuale sull' addome del paziente, che generalmente si mostra teso e gonfio. Successivamente si rilascia la mano dall' addome del paziente, il quale, se si tratta effettivamente di un addome acuto, avvertirà un dolore più o meno intenso. Se il dolore è molto intenso probabilmente ci si trova di fronte ad uno stadio infiammatorio avanzato e il paziente si presenta sofferente e scarsamente mobile. I pazienti con addome acuto trovano sollievo nell' assumere una posizione di decupito laterale, con le ginocchia flesse in direzione dell' addome, in modo da ridurre la tenzione addominale, la quale contribuisce ad esacerbare il dolore EZIOLOGIA Generalmente le cause dell' addome acuto sono le più variabili e sono secondarie ad una infiammazione che il più delle volte, se non trattata, può degenerare in una peritonite importante che mette a rischio la vita stessa del paziente. Tra le cause identificate possiamo avere una infiammazione dell' appendice (appendicite), una colecistite primaria o secondaria a calcolosi della colecisti, strozzamento intestinale e necrosi cellulare localizzata. In tali patologie è presente quasi sempre una infiammazione che genera distensione dell' organo edolorabilità. Se l' organo viene perforato durante la flogosi, sia per attività batterica che dei mediatori dell' infiammazione si rischia una infiammazione localizzata o diffusa del peritoneo, tale condizione è nota appunto come peritonite. TERAPIA Generalemente la terapia prevede l' asportazione chirurgica del tessuto o dell' organo colpito, in modo da poter sedare la flogosi.