G7 del 2020
Template:Infobox vertice Il 46º vertice del G7 si sarebbe dovuto svolgere a Camp David, in Maryland, negli Stati Uniti d'America dal 10 al 12 giugno 2020; inizialmente previsto al Trump National Doral a Miami in Florida, la sede era stata spostata in seguito alle polemiche per un conflitto d'interessi del Presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump[1]. Tuttavia il 20 marzo 2020 Trump ha annunciato l'annullamento dell'incontro a causa della pandemia di COVID-19, annunciando che per la prima volta il meeting si sarebbe tenuto in videoconferenza.[2] Il successivo 31 maggio Trump ha però deciso di rinviare il summit a settembre per consentire la partecipazione di persona dei leader.[3] Nell'agosto 2020 il presidente ha nuovamente posticipato il meeting, a dopo le elezioni presidenziali di novembre. A seguito dei risultati di quest'ultima tornata elettorale il summit è stato di fatto cancellato.[4]
Partecipanti previsti
| I membri del G7
 In grassetto lo stato ospitante  | 
Rappresentato da | Titolo | 
|---|---|---|
| Stati Uniti | Donald Trump | Presidente | 
| Francia | Emmanuel Macron | Presidente | 
| Canada | Justin Trudeau | Primo ministro | 
| Germania | Angela Merkel | Cancelliere | 
| Giappone | Yoshihide Suga | Primo ministro | 
| Italia | Giuseppe Conte | Presidente del Consiglio | 
| Regno Unito | Boris Johnson | Primo ministro | 
| Unione europea | Ursula von der Leyen | Presidente della Commissione europea | 
| Charles Michel | Presidente del Consiglio europeo | 
Note
- ^ Trump rinuncia a ospitare G7 nel suo golf club a Miami dopo le polemiche sui media e le critiche dem, su repubblica.it.
 - ^ Coronavirus: Trump cancella G7 di giugno a Camp David, su ANSA, 20 marzo 2020.
 - ^ Donald Trump ha annunciato che il G7 si terrebbe a settembre, su ANSA, 31 maggio 2020.
 - ^ Andrea Shalal e Jeff Mason, Trump has made no plans to host G7 summit: diplomatic sources, Reuters, 18 novembre 2020. URL consultato il 18 gennaio 2021.