Svizzera

stato dell'Europa centrale
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La Svizzera (ted. Schweiz, fr. Suisse, romancio Svizra) è uno stato dell'Europa centrale.

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UNUS PRO OMNIBUS, OMNES PRO UNO (Uno per tutti, tutti per uno)
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Dati amministrativi
Nome completo{{{nomeCorrente}}}
Nome ufficiale{{{nomeUfficiale}}}
Lingue ufficialiitaliano, tedesco, francese, romancio
CapitaleBerna
Politica
Forma di governoRepubblica federale
Capo di StatoSamuel Schmid
Indipendenza1 agosto 1291
Ingresso nell'ONU10 settembre 2002
Superficie
Totale{{{superficieTotale}}} km²
Popolazione
Totale{{{popolazioneTotale}}} ab.
Densità{{{popolazioneDensita}}} ab./km²
Nome degli abitanti{{safesubst:AggNaz/{{{nomeCorrente}}}|mp }}
Geografia
ContinenteEuropa
Fuso orarioUTC +1
Economia
ValutaFranco svizzero
Consumo energetico  kWh/ab. anno
Varie
Codici ISO 3166CH, CHE, 756
TLD.ch
Prefisso tel.+41
Sigla autom.CH
Lato di guidaDestra (↓↑)
Inno nazionaleSalmo Svizzero
Festa nazionale1 agosto
 

Confina a nord con la Germania, a est con il Liechtenstein e l'Austria, a sud con l'Italia, a ovest con la Francia.

Il nome ufficiale è Confederazione Svizzera, ted. Schweizerische Eidgenossenschaft, fr. Confédération Helvétique, romancio Confederaziun Svizra, lat. Confoederatio Helvetica, da cui la sigla CH.

La capitale è Berna, che è anche capitale dell'omonimo cantone.

La Svizzera è una repubblica federativa.

Le lingue ufficiali sono tedesco, francese e italiano. Inoltre il romancio ha lo status di quarta lingua nazionale.

Storia

La regione dell'attuale Svizzera fu occupata nell'antichità dalle genti celtiche degli Elvezi a nord delle Alpi e dei Rezi a sud. La Rezia fu intensamente romanizzata durante l'Impero (corrisponde grossomodo all'attuale cantone dei Grigioni). La storia della Svizzera ha inizio il primo agosto del 1291 quando i rappresentanti delle comunità montane di Uri, Nidvaldo e Svitto si riunirono sul prato del Rütli, sulle sponde del Lago dei Quattro Cantoni, e stipularono il giuramento di alleanza eterna che costituisce la nascita della Confederazione. Il patto del Rütli costituiva una lega difensiva volta ad estromettere dalle valli gli Asburgo. A Morgarten (1315), Sempach (1386) e Näfels (1388) la fanteria confederata inflisse tre clamorose sconfitte agli Austriaci. Nel contempo nuovi cantoni aderivano alla confederazione: Con l'adesione di Lucerna, Zurigo, Glarona, Zugo e Berna si costituisce la cosidetta Confederazione degli Otto Cantoni. Nel corso del XV secolo gli Svizzeri assoggettano i territori di Appenzello, Argovia e Turgovia e ottengono l'alleanza di Ginevra, Vallese, San Gallo e Grigioni. Nel XVI secolo Carlo il Temerario di Borgogna è sconfitto a Grandson e Morat. Adesione di Friburgo e Soletta. Nel 1501 aderisce Basilea. Intanto Uri, con l'aiuto di Untervaldo, passa a sud delle Alpi e conquista la valle settentrionale del fiume Ticino. Nel corso del secolo dilaga anche in Svizzera la Riforma Protestante introdotta da Ulrico Zwingli. Le guerre di religione che infuriano in tutta l'Europa non risparmiano il paese (lo stesso Zwingli muore sul campo di battaglia). Berna conquista il Vaud e vi diffonde il Protestantesimo. Nel 1648 con la Pace di Westfalia viene riconosciuta l'indipendenza della Svizzera nei confronti dell'Impero. Nel 1798 la Svizzera è invasa dalle truppe rivoluzionarie francesi e trasformata in una repubblica unitaria. Non ci sono più territori soggetti ma solo cantoni (nascita dei cantoni Argovia, Grigioni, San Gallo, canton Turgovia, Canton Ticino, Vaud). Nel 1847 i cantoni conservatori-cattolici costituiscono una propria lega (Sonderbund). La Guerra del Sonderbund è rapidamente vinta dai cantoni liberali. Nel 1848 entra in vigore una nuova costituzione. La Svizzera, da confederazione di stati, diventa uno stato federale sul modello degli Stati Uniti. Nel 1977 Il Canton Giura si stacca da Berna e diventa il 26.o cantone. Nel 1971 in un referendum gli elettori maschi decidono che anche le donne hanno diritto al voto. Elisabeth Kopp del Partio Radical-Democratico è la prima donna eletta ministro. Nel 1986 in un plebiscito gli elettori rifiutano di entrare nelle Nazioni Unite. Nel 1992 rifiutano di partecipare all'area economica europea. In questa occasione il paese si divide tra la Romandia (Svizzera Francese) favorevole a un'integrazione nell'Europa Unita e la Svizzera Tedesca e Italiana che vogliono mantenere la separazione culturale ed economica dagli "Europei". Si dice che la Svizzera Tedesca tema la Germania e la Svizzera Italiana tema l'Italia. Un accordo è invece raggiunto con le maggiori organizzazioni capitalistiche mondiali, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale. In seguito ad accuse da parte di organizzazioni ebraiche americane, secondo le quali, beni depositati da cittadini ebrei in banche svizzere, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale non sarebbero stati restituiti ai legittimi proprietari, due delle maggiori banche del paese patteggiano nel 1998 il pagamento di $1,25 miliardi alle suddette organizzazioni per essere distribuiti alle famiglie delle vittime dell'Olocausto. Nel 1999 Ruth Dreifuss è la prima donna presidente. Nel marzo 2002 la Svizzera è uno degli ultimi paesi a entrare a far parte delle Nazioni Unite (quando entra la Svizzera manca solo la Santa Sede).

Geografia

Geografia fisica

Morfologia

La Svizzera occupa tre regioni morfologiche: il Giura, l'altopiano centrale (Mittelland) e le Alpi. Le Alpi svizzere hanno il loro fulcro nel Massiccio del San Gottardo da cui originano il Reno e il Rodano. Sempre dal San Gottardo nascono gli altri principali fiumi svizzeri, il Ticino, la Reuss e l'Aar. Dal Maloja nasce l'Inn.

Religione

Le religioni prevalenti in Svizzera sono la cattolica (47,60%) e la protestante (44,33%).

Geografia politica

Politicamente la Svizzera è una confederazione di 26 cantoni. La maggioranza dei cantoni sono coestensivi con gli omonimi stati (p.es. Repubblica e Cantone del Ticino, République et Canton de Neuchâtel); sei di essi (Obvaldo e Nidvaldo, Basilea Città e Campagna, Appenzello Interno ed Esterno) sono considerati in pratica mezzi cantoni: uniti a due a due, dànno vita a uno stato e cantone (risp. Untervaldo, Basilea e Appenzello).

Cantoni della confederazione elvetica
nome italiano nome tedesco nome francese nome romancio capitale lingua/e
Argovia (AG) Aargau Argovie Argovia Aarau ted.
Appenzello Esterno (*) (AR) Appenzell-Ausserrhoden Appenzell-Rhôdes-Extérieures Appenzell dador Herisau ted.
Appenzello Interno (*) (AI) Appenzell-Innerrhoden Appenzell-Rhôdes-Intérieures Appenzell dadens Appenzello ted.
Basilea Campagna (*) (BL) Basel-Land Bâle-Campagne Basilea Champagna Liestal ted.
Basilea Città (*) (BS) Basel-Stadt Bâle-Ville Basilea Citad Basilea ted.
Berna (BE) Bern Berne Berna Berna ted., fr.
Friburgo (Friborgo) (FR) Freiburg Fribourg Friburg Friburgo (Friborgo) fr., ted.
Ginevra (GE) Genf Genève Genevra Ginevra fr.
Glarona (GL) Glarus Glaris Glaruna Glarona ted.
Grigioni (GR) Graubünden Grisons Grischun Coira ted., rom., it.
Giura (JU) Jura Jura Giura Delémont fr.
Lucerna (LU) Luzern Lucerne Lucerna Lucerna ted.
Neuchâtel (NE) Neuenburg Neuchâtel Neuchâtel Neuchâtel fr.
Nidvaldo (*) (NW) Nidwalden Nidwald Sutselva Stans ted.
Obvaldo (*) (OW) Obwalden Obwald Surselva Sarnen ted.
San Gallo (SG) Sankt Gallen St-Gall Son Gagl San Gallo ted.
Sciaffusa (SH) Schaffhausen Schaffhouse Schaffusa Sciaffusa ted.
Svitto (SZ) Schwyz Schwytz Sviz Svitto ted.
Soletta (SO) Solothurn Soleure Soloturn Soletta ted.
Turgovia (TG) Thurgau Thurgovie Turgovia Frauenfeld ted.
Ticino (TI) Tessin Tessin Tessin Bellinzona it.
Uri (UR) Uri Uri Uri Altdorf ted.
Vallese (VS) Wallis Valais Valais Sion fr., ted.
Vaud (VD) Vaud Waadt Vad Losanna fr.
Zugo (ZG) Zug Zoug Zug Zugo ted.
Zurigo (ZH) Zürich Zurich Turitg Zurigo ted.

(*) semicantone: i semicantoni Appenzello Esterno e Interno formano il Canton Appenzello, Basilea Città e Basilea Campagna formano il Canton Basilea, Nidvaldo e Obvaldo formano Untervaldo.


A livello federale il potere legislativo è esercitato da due camere, il Consiglio Nazionale e il Consiglio degli Stati (modellate sul modello del Congresso americano). I cantoni svizzeri mantengono gran parte della loro sovranità. In alcuni piccoli cantoni (Appenzello, Glarona e Untervaldo) è ancora in vigore la pratica della Landsgemeinde: l'assemblea dei cittadini si riunisce all'aperto e vota per alzata di mano. Le lingue ufficiali della Svizzera sono tre: il tedesco, nella pratica lo svizzero-tedesco (Schwyzertüetsch) (65% della popolazione), il francese (dialetti francoprovenzali) (18%) e l'l'italiano (dialetti lombardi) (12%). A queste si aggiunge il romancio (meno dell'1%) che è lingua nazionale, non ufficiale.

Geografia economica

Risorse

Trasporti

Turismo

Esportazioni

Importazioni

Cultura

Alfabetizzazione

Istruzione

Sanità

Ambiente

Flora

Fauna

Arte

Architettura

Pittura e scultura

Letteratura

Poesia

Romanzo

Teatro

Musica

Politica

Politica interna

Politica estera

Bibliografia

Voci correlate

Città

Fiumi

Collegamenti esterni

Circoli Svizzeri in Italia

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