Discussione:Protone
Protone | |
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Argomento di scuola secondaria di II grado | |
Materia | chimica |
Dettagli | |
Dimensione della voce | 26 703 byte |
Progetto Wikipedia e scuola italiana |
Il paragrafo che tratta dell'uguaglianza tra la carica del protone e quella dell'elettrone non mi pare corretto da un punto di vista epistemologico, ma non avendo grande conoscenza della fisica nucleare non mi permetto di cancellarlo. Secondo me sarebbe opportuno che un fisico gli desse un'occhiata.
Ciao Svante, ho tradotto dalla Wikipedia inglese pari pari. Non essendo un fisico non so se è corretto. Grazie comunque per l'appunto, ciao :-)
- Aanto (3 lug 2003)
Ciao Aanto,
ho tentato di sistemarlo un po', ma neppure ora mi convince gran chè, per il momento lasciamolo così che magari in futuro qualcuno lo correggerà.
ciao
Ciao ad entrambi,
scritto così mi pare abbastanza scorretto tutto il capoverso. Il fatto che l'atomo è elettricamente neutro è un fatto sperimentale, cioé misurato. Il fatto che protone ed elettrone abbiano carica uguale è un altro fatto sperimentale (è semplice misurare la carica di entrambi). Su cosa succederebbe nel caso l'atomo non fosse neutro... mah, mi sembra un po' catastrofica l'ipotesi! Ci sono normalmente in giro ioni positivi e negativi che scorazzano per l'universo ed anche nella nostra aria, senza che succeda nulla. Certo che alla prima occasione si ricombinano per dare carica nulla (i famosi radicali liberi ne sono un esempio). L'interpretazione corretta è: lo stato atomico neutro è quello a minima energia, per cui gli atomi neutri sono più stabili.
Nel seguito: particella e la sua antiparticella hanno per definizione la stessa carica con segno opposto, non si tratta di una cosa su cui gli scienziati concordano! Se si scoprisse che l'elettrone ha carica diversa dal positrone, vorrebbe dire che l'uno non è l'antiparticella dell'altro!
Se siamo d'accordo, cancellerei tutto il capoverso. E aggiungerei anche lo spin. Che ne dite se aggiungessimo una tabellina, tipo come si sta facendo per il sistema periodico? Ciao :-)
- MassimoM (2003-07-03)
Ciao a tutti,
occorrerebbe a questo punto, per coerenza, apportare correzione anche alla Wikipedia inglese alla pagina http://www.wikipedia.org/wiki/Proton
Ciao
- Aanto (3 lug 2003)
Ciao,
io sarei d'accordo per cancellare.
Sposto i commenti fatti da 192.84.154.244 nell'articolo:
- "..la vita media del protone in 1030 anni" (un po' piu' lunga? ma se la vita dell'universo e' circa 10^11 anni: ci sono almeno 19 ordini di differenza!).
- "..numero barionico"" (il decadimento del protone implica necessariamente la violazione del numero barionico ! Cfr: Weynber Phys. Rev. Let. 43 (1979)).
- "..Cherenkov]]" (questa frase non ha senso):
- "..la reazione:" (?????)
"νe + p → n + e+ + π0"
(Lo dico ai responsabili: questo paragrafo va cancellato, non si riesce a salvare niente! ) --Cruccone (msg) 11:37, Mag 12, 2005 (CEST)
Ipotetico decadimento del protone
Mi rivolgo agli autori e ai 'controllori' del paragrafo sul decadimento del prtone.
E' buona norma non scrivere cio' di cui non si e' sicuro di conoscere, soprattutto quando si tratta un argomento ancora oggetto di ricerche! Io capisco che Gianlugi (è lui che ha introdotto il paragrafop vero?) sia affascinato dal tema, ma questo non giustifica le scemenze che ha scritto! Il paragrafo andrebbe cancellato.
Il protone non \`e una particella elementare !
C'ho messo una mezza pezza io, ciao.
I protoni e la chimica
Per com'è scritto ora è SBAGLIATO. Questi errori sono dovuti alla traduzione sbagliata/parziale dell'articolo inglese
-NON è il numero di protoni a dettare le caratteristiche chimiche di un atomo ma quello degli elettroni (cloro atomico e cloruro hanno lo stesso numero di protoni ma proprietà chimiche differenti)
-lo ione idrossonio in soluzione acquosa viene solvatato ulteriormente formando cluster --Ciskio (msg) 15:00, 16 lug 2015 (CEST)
- Il numero di protoni nel nucleo determina le proprietà dell'Elemento, il numero di elettroni presenti quelle dell'atomo neutro e dei suoi ioni, positivi e negativi. Patrizio --193.205.147.30 (msg) 18:37, 18 set 2022 (CEST)
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In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 22:07, 15 lug 2020 (CEST)
Incipit
"... il nome "protone" venne introdotto nel 1920 dallo stesso Rutherford e deriva dal greco antico pròton (πρῶτον), che significa "primo", con l'aggiunta del suffisso -one.[7]"
Nella nota base si dice: " Il suffisso venne usato, come già per l'elettrone e come sarebbe stato per molti altri termini scientifici, nella originaria accezione qualificativa latina, senza il significato accrescitivo moderno. https://web.archive.org/web/20150402091516/http://www.grandionline.net/nicola/pubblicazioni/grandisli00.pdf"
? Semmai a "proton" è stato aggiunto "e": la parte "on" c'è già in greco (e nel termine adottato in lingua inglese) e per questo non si tratta di un accrescitivo (poi, il latino l'ha preso dal greco). Il termine protone in italiano non ha un suffisso "-one" e non ha significato accrescitivo. La fonte citata dice cose corrette, a quanto capisco, ma non parla di "protone o "elettrone": a che serve?
E' il neutrino che ha un suffisso diminutivo (-ino), ed è diminutivo anche nel significato: il nome glielo diede Fermi per distinguerlo dal neutrone, che è più massivo (tra l'altro). Patrizio --193.205.147.30 (msg) 18:30, 18 set 2022 (CEST)