Ponte romano sull'Aposa

tratto di torrente di Bologna

Il ponte sull'Aposa è un ponte romano, rivenuto nel 1914 sotto l'attuale via F.Rizzoli.

Ponte sull'Aposa
a destra della strada, al centro, il Palazzo delle Province romagnole - Unicredit Banca, in corrispondenza del corso sotterraneo dell'Aposa, in Via Rizzoli, 34.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàBologna
Coordinate44°17′24″N 11°12′00″E
Dati tecnici
TipoPonte romano
Materialearenaria
Larghezza4,40 m
Altezza3 m
Mappa di localizzazione
Map

Descrizione

Situato dentro alla storica città di Bologna, strada ubicata nel Quartiere di Santo Stefano, nel cuore del centro storico della città emiliana. L'attuale via Francesco Rizzoli collega le due torri (Torre degli Asinelli e Torre della Garisenda) alla Piazza del Nettuno e Piazza Maggiore.

La struttura è costruita in blocchi di arenaria, e da un'unica arcata residua. Le spalle del ponte romano sull'Aposa sono dunque costituite da questi blocchi in arenaria, con una strutturazione di 4,40 m in larghezza e quasi 3 m di altezza. L'opera secondo cui vennero posti è quella dell'opus quadratum. Le spalle rispettivamente poggiavano su una fondazione di zoccolo alta circa 1 m e composta da una gettata di calcestruzzo formato da frammenti di cotto e ricco di ciottoli. Nell'insieme della struttura erano presenti tronchi di quercia in posizione verticale e orizzontale, al fine di sostenere la palificata di costipamento del ponte. L'arcata del ponte era a sesto lievemente ribassato, sono stati identificati cunei di gesso dovuti probabilmente a un restauro di epoca medievale [1]).

Note

Bibliografia

  • F. Bergonzoni, Bologna romana, I, Fonti letterarie - Carta archeologica del centro urbano, 1976.
  • Vittorio Galliazzo, I ponti romani, Vol.2, Editrice Canova, 1995, p. 126, ISBN 88-85066-66-6.

Voci correlate

Collegamenti esterni