Ore 10: calma piatta
Ore 10: calma piatta (Dead Calm) è un film del 1989 diretto da Phillip Noyce e interpretato da Nicole Kidman, Sam Neill e Billy Zane.
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Titolo originale | Dead Calm |
Paese di produzione | Australia, Stati Uniti d'America |
Anno | 1989 |
Durata | 96 min e 95 min |
Genere | orrore, thriller |
Regia | Phillip Noyce |
Soggetto | Charles Williams |
Sceneggiatura | Terry Hayes |
Produttore | Terry Hayes, George Miller, Doug Mitchell |
Fotografia | Geoff Burton Dean Semler |
Montaggio | Richard Francis-Bruce |
Musiche | Tim O'Connor Graeme Revell SPK The Tokens |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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È tratto dal romanzo Punto morto (1963) di Charles Williams.
Trama
John Ingram, comandante della marina australiana, e la moglie Rae, sconvolti dalla morte del figlio in seguito a un incidente stradale, decidono di compiere un viaggio nel Pacifico sulla loro barca a vela, con la sola compagnia del loro cane. Durante una giornata di "calma piatta", la coppia individua una goletta immobile, che non risponde al contatto radio e che sembra imbarcare acqua. Dall'imbarcazione si stacca una scialuppa e vengono raggiunti da un giovane, Hughie Wariner, il quale racconta che tutti i suoi compagni di viaggio sono morti per aver ingerito dei cibi avariati. John, non fidandosi del naufrago, decide di raggiungere la goletta dove fa una macabra scoperta: le persone a bordo sono state uccise da Hughie, in realtà un criminale psicopatico. Mentre John è ancora lontano dalla barca, Hughie riesce a uscire dalla cabina dove era stato rinchiuso e fugge con Rae, lasciando John al largo.
John tenta di raggiungere la barca ma non ci riesce, quindi torna sulla goletta, sabotata e a rischio di affondare, la rimette provvisoriamente in condizione di navigare e parte all'inseguimento. Rae tenta di convincere Hughie a tornare per salvare John ma Hughie rifiuta, alternando con la donna attacchi di rabbia a momenti di gentilezza. Rae tenta di spegnere il motore e buttare le chiavi della barca in acqua, ma vengono recuperate dal cane. Rae cerca di prendere contatto con John tramite un ricevitore, ma questo non risponde, poiché la barca è piena d'acqua e le apparecchiature guaste.
Rae cerca allora di guadagnarsi la fiducia di Hughie, seducendolo, e mentre stanno sul punto di consumare un rapporto sessuale riesce ad allontanarsi e a prendere un fucile, ma Hughie quasi la scopre. Allora gli prepara una limonata, mettendoci dei sedativi. Appena Hughie la beve, Rae riprende il fucile per affrontarlo ma Hughie dopo una colluttazione riesce a neutralizzarla nuovamente. Rae si arma questa volta di un fucile subacqueo e dopo aver sparato una freccia contro la porta chiusa e aver visto del sangue, crede di aver assassinato Hughie: ma quel sangue non è di Hughie, bensì del cane. Hughie esce improvvisamente da un nascondiglio e tenta di strangolare Rae, ma perde i sensi per via dei sedativi. Rae lo lega e si rimette in azione per salvare John. Hughie riesce però a slegarsi grazie ad un frammento di specchio ma a quel punto Rae prima lo stordisce colpendolo ripetutamente, poi lo scarica su una scialuppa, che abbandona in mare aperto.
Nel frattempo la barca di John sta affondando e lui rimane bloccato sotto coperta. Cerca disperatamente di ritardare di andare a picco azionando manualmente una pompa idrovora e rimanendo in vita grazie ad un tubo che gli permette di respirare l'aria esterna. Vedendo un pesce, capisce che c'è un'apertura nello scafo e attraverso questa riesce ad uscire e mettersi in salvo. Dopo aver costruito una piccola zattera per mettersi in salvo, brucia il relitto prima che si inabissi, sperando di segnalare la propria posizione. Rae effettivamente lo intercetta e riesce finalmente a raggiungerlo nel cuore della notte.
Il giorno seguente, dopo aver ritrovato la scialuppa di Hughie stranamente vuota, Rae si sta rilassando a prua, prendendo il sole e facendosi lavare i capelli dal marito ma, avendo gli occhi chiusi, non si accorge che ad aver preso il posto di John, è Hughie, che tenta di strangolarla. John, che era andato sotto coperta a preparare la colazione, risalendo e vedendo l'aggressione lancia un razzo contro Hughie, colpendolo in pieno volto e uccidendolo.
La versione di Welles
Orson Welles tentò di portare sullo schermo il soggetto di Charles Williams, con il titolo The Deep, ambientando le riprese in Jugoslavia tra il 1966 e il 1969 e avvalendosi di attori quali Oja Kodar, Jeanne Moreau, Michael Bryant e Laurence Harvey. Per problemi di post-produzione, il film non è mai stato finito e il negativo originale è andato perduto. Alcune scene del film sono presenti in Orson Welles: One-Man Band (1995).
Riconoscimenti
- 1991 - Saturn Award
- Nomination Miglior attrice protagonista a Nicole Kidman
- 1989 - AACTA Award
- Miglior colonna sonora originale a Graeme Revell
- Miglior sonoro a Ben Osmo, Lee Smith e Roger Savage
- Miglior montaggio a Richard Francis-Bruce
- Miglior fotografia a Dean Semler
- Nomination Miglior film a Terry Hayes, Doug Mitchell e George Miller
- Nomination Miglior regia a Phillip Noyce
- Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Terry Hayes
- Nomination Miglior scenografia a Graham 'Grace' Walker
- 1989 - Chicago Film Critics Association Award
- Nomination Miglior performance rivelazione a Billy Zane
- 1990 - Golden Reel Award
- Miglior montaggio sonoro in un film straniero
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Ore 10: calma piatta
Collegamenti esterni
- Ore 10: calma piatta, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
- Ore 10: calma piatta, su Il mondo dei doppiatori.
- (EN) Ore 10: calma piatta, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ore 10: calma piatta, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Ore 10: calma piatta, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Ore 10: calma piatta, su FilmAffinity.
- (EN) Ore 10: calma piatta, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Ore 10: calma piatta, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Ore 10: calma piatta, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).