L'open interest rappresenta il numero di contratti derivati, come futures e opzioni, non ancora chiusi ad uno specifico momento temporale. Si può definire dunque come la somma di tutte le posizioni lunghe o corte aperte nel mercato in uno specifico istante.

L'open interest differisce dal valore del volume giornaliero di operazioni: quest'ultimo infatti può risultare differente a seguito di operazione di day trading. Un aumento o una diminuzione dell'open interest non fornisce informazioni circa l'andamento dei prezzi ma indica solamente un rafforzamento o un indebolimento dell'attività di trading.

Esempio

Se un trader X compra 2 contratti future dal trader Y (che è il venditore), l'open interest cresce a 2. Nel caso in cui un altro trader A compri 2 contratti future da un trader B, l'open interest cresce a 4. Ora, se il trader X chiude la sua posizione, cioè vende i suoi contratti future alla controparte Y o B, allora l'open interest si ridurrà di quella quantità. Nel caso in cui invece il trader X chiuda la sua posizione con una nuova controparte, diciamo C, l'open interest rimarrà invariato poiché, nonostante X abbia chiuso la sua posizione, la posizione di C è ancora aperta.

Collegamenti esterni

  Portale Economia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di economia