Tabernella
La tabernella (o tavernella[1] o pentolaccia[2]) è la tradizione diffusa nell'arcidiocesi di Lucca di posticipare il termine dei festeggiamenti di carnevale alla prima domenica di Quaresima invece che al Martedì Grasso.
Storia
Origini
Le prime testimonianze di tale tradizione, di origine medioevale, si possono trovare negli scritti di padre Bartolomeo Beverini (Annales Lucienses, XVII secolo) e del Fiorentini (Memorie della contessa Matilde di Canossa[3])[1].
Alla base di questa ricorrenza c'è la leggenda, riportata da vari autori, che sia stata istituita da Papa Alessandro II nel 1061. La versione riportata nel 1888 in una rivista storica curata da Giuseppe Pitrè è la seguente[2]:
Altri studiosi suggeriscono che tale evento sarebbe avvenuto il 9 marzo 1063, giorno della consacrazione della chiesa di Monte San Quirico e data nella quale Anselmo, già eletto papa, ricevette finalmente la notizia che la sua nomina era stata legittimata anche dai suoi avversari e che poteva quindi rientrare a Roma[1].
Attualità
Dal 1994 la Fondazione Carnevale, ente organizzatore del Carnevale di Viareggio, ha deciso di adottare l'antica tradizione della Tabernella prolungando il termine dei festeggiamenti carnevaleschi alla prima domenica di Quaresima invece che al Martedì Grasso, come era avvenuto fin dall'origine dell'evento viareggino[4].
Cultura di massa
Nella provincia di Lucca è diffuso il proverbio: "Per la Tabernella si schicchera e si sfrittella", cioè: "per la Tabernella si mangiano dolci (chicchi in dialetto lucchese) e frittelle"[5].
Note
- ^ a b c LA TAVERNELLA o TABERNELLA (PDF), su pvalfreddanasud.it.
- ^ a b La tradizione della Tabernella, su CarNeVaLaRi.it, 26 febbraio 2017. URL consultato il 1º marzo 2023.
- ^ Memorie della gran Contessa Matilda: restituita alla patria Lucchese, Stamperia di Vincenzo Giuntini, 1756.
- ^ VersiliaToday Redazione, Quando finisce il Carnevale? Nella diocesi di Lucca si festeggiava fino alla Tabernella - Carnevale di Viareggio Versiliatoday.it, su Versiliatoday.it, 8 marzo 2014. URL consultato il 1º marzo 2023.
- ^ Nori Andreini Galli, Viareggio, il Carnevale: un’altra vita, Firenze, Vallecchi, 1978.