Oliva taggiasca
L' Oliva Taggiasca è, dal gennaio 1997, una delle denominazioni data ad una varietà di oliva, dalla quale si ottiene l'olio extravergine di oliva "Riviera Ligure Dop".
- La menzione geografica aggiuntiva Riviera dei Fiori è riservata all'olio extravergine ottenuto della varietà di oliva Taggiasca presente negli oliveti per almeno 90%.
- La menzione geografica aggiuntiva Riviera del Ponente Savonese è riservata all'olio extravergine ottenuto della varietà di oliva Taggiasca presente negli oliveti per almeno il 60%.
Caratteristiche
È così chiamata perché arrivò a Taggia, portata dai Cistercensi di Lerino. Gli innesti di oliva taggiasca furono nei secoli portati in tutta Italia, sebbene la coltivazione maggiore sia sempre rimasta nella provincia di Imperia, ed oggi risulta essere una delle più rinomate olive per produzione di olio extra vergine, ed una delle migliori olive da mensa, poiché il frutto, nonostante le ridotte dimensioni, è molto gustoso.
Il frutto, di forma ovoidale, produce un olio di colore giallo (giallo-verde nel Savonese), dal odore di fruttato maturo e sapore anche fruttato con sensazione decisa di dolce (acidità massima totale espressa in acido oleico, in peso, non superiore a grammi 0,5 per 100 grammi di olio).
Si utilizza in gastronomia in molti dei piatti liguri a base sia di carne che di pesce, in particolare gli umidi. Tra questi, i più conosciuti: coniglio in umido alla ligure (o alle sanremese), agnello alle olive, roast-beef alla salsa di olive, baccalà alla levantina, cappunadda, olive in salamoia.
Metodo di raccolta
Oggi, per raccogliere le olive della varietà Taggiasca, vengono stese, sotto le piante, ampie stuoie di rete a maglia fitta; le stuoie vengono posizionate in periodi antecedenti la vera e propria raccolta al fine di consentire il recupero dei frutti che cadono anzitempo in modo naturale. Il periodo della raccolta sarà poi caratterizzato da manovalanze che, attrezzate con lunghi bastoni, scuotono fisicamente i rami degli ulivi al fine di far cadere più frutti possibili nelle stuoie sottostanti.
Il metodo tradizionale di raccolta, praticato nell'Imperiese, tuttavia, prevede che le olive vengano sbattute e fatte cadere dall'albero e poi raccolte una ad una manualmente. Il compito della sbattitura spetta tradizionalmente agli uomini, mentre quello della raccolta a terra alle donne.
La denominazione di "Riviera ligure", accompagnata dalla menzione geografica "Riviera dei Fiori".
Nella provincia di Imperia sono i seguenti comuni:
Cervo, Ranzo, Caravonica, Lucinasco, Camporosso, Chiusa vecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Aurigo, Ventimiglia, Taggia, Costa Rainera, Pontedassio, Civezza, San Bartolomeo al Mare, Diano San Pietro, Vasia, Pietrabruna, Pornassio, Vessalico, Molini di Trior Borgomaro, Diano Castello, Imperia, Diano Marina, Borghetto d'Aroscia, Cipressa, Castellaro, Dolceacqua, Cesio, Chiasanico, Airole, Montalto Ligure, Castel Vittorio, Isolabona, Vallebona, San Remo Baiardo, Diano Arentino, Badalucco, Ceriana, Perinaldo, Prel à, Pigna, Apricale, Villa Faraldi, Valle Crosia, S. Biagio, Bordighera Soldano, Ospedaletti, Seborga, Olivetta S. Michele, Rocchetta Nervina, Carpaso, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Riva Ligure, Pompeiana, Terzorio, Aquila d'Arroscia, Armo, Rezzo San Biagio della Cima, Cosio di Arroscia, Montegrosso Pian Latte, Mendatica.
La denominazione di "Riviera Ligure" accompagnata dalla menzione geografica "Riviera del Ponente Savonese".
Nella provincia di Savona sono i seguenti communi:
Orco Feglino, Finale Ligure, Quiliano, Vendone, Andora, Boissano, Calice Ligure, Noli, Stellanello, Balestrino, Arnasco, Tova San Giacomo, Alassio, Testico, Casanova Lorrone, Loano, Albenga, Ceriale, Cisano sul Neva, Giustenice, Villanova d'Albenga, Toirano, Celle Ligure, Laigueglia, Onzo, Ortoveio, Vado Ligure, Varazze, Pietra Ligure, Garlenda, Albisola Superiore, Castel Bianco, Savona, Albisola Marina, Borghetto Santo Spirito, Bergeggi, Borgio Verezzi, Castelvecchio di Rocca Barbena, Erli, Magliolo, Masino, Rialto, Spotorno, Vezzi, Portio, Stella, Zuccarello.